Ovodonazione

Buongiorno, di recente ho avuto una bimba nata da ovodonazione.Durante la gravidanza sono sempre stata serena adesso sono caduta in uno stato di disperazione totale e profonda al punto di non avere più voglia di vivere. In sostanza non la sento mia ossia mia figlia. Sono quattro mesi che sto combattendo ma la situazione per certi versi é anche peggiorata. Che cosa posso fare? Può essere solo depressione post parto? Saluti
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

per la delicatezza della questione e del periodo particolare che sta vivendo adesso e anche nell'ottica di fare bene e serenamente la mamma sarebbe opportuno che Lei si rivolgesse ad un medico psichiatra o psicologo ma di persona.

Da le ipotesi diagnostiche non avrebbero molto senso perchè dovremmo raccogliere molte informazioni e soprattutto perchè on line e senza conoscerla è illegale.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Cara Signora,

la metodica che avete utilizzato pone non pochi problemi perchè effettivamente il bambino non è geneticamente figlio della madre che lo ha partorito, con tutti i fantasmi che questo può suscitare.

Ha ricevuto assistenza psicologica all'atto della FIVET e durante la gravidanza?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#3]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buongiorno, non ho ricevuto assistenza nè prima nè durante la gravidanza periodo quest'ultimo durante il quale non ho avvertito nessun disagio.
E' successo dopo la nascita. E' vero che comunque é la ricevente che determina l'imprinting e l'espressione dei geni?C'é veramente un legame biologico al punto che il bimbo sarebbe stato diverso se nato dalla sua vera madre? Forse le sembrerà banale ma per me é importante sapere se anche io sono una madre biologica e non solo un contenitore. Che cosa mi consiglia di fare?Grazie e saluti
[#4]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Il problema non è il disagio (che infatti lei non ha percepito), ma la preparazione ad affrontare una situazione delicatissima e molto più complicata rispetto sia alla procreazione di un figlio naturale, sia all'adozione, perchè decisamente confusa rispetto ad entrambe queste soluzioni.

Ovviamente la bambina non ha il suo dna perchè geneticamente ha una diversa madre biologica (la donatrice) e una famiglia biologica (i parenti della donatrice) che le resteranno immagino sconosciute: questo sta generando in lei una serie di ansie che sarebbe stato meglio prevenire con una preparazione adeguata.

Ad ogni modo ora quello che le serve non è tanto sapere se e come ha influenzato lo sviluppo della bambina dal punto di vista biologico, quanto elaborare i vissuti che ha riferito e che rischiano di far fallire il rapporto e di ripercuotersi negativamente sulla serenità di tutte le persone coinvolte.

Le consiglierei di cercare il nominativo di uno psicologo psicoterapeuta che abbia esperienza nell'ambito dell'assistenza agli utenti di tecniche di procreazione assistita, con il quale discutere di persona di ciò che sta provando.

L'educazione, l'affetto e l'esempio che darà alla bambina saranno importantissimi nel determinarne molti aspetti, ma perchè la storia familiare prosegua nel modo più sereno possibile è necessario che siano risolti al più presto tutti i punti critici che stanno emergendo e che potranno creare dei problemi anche in futuro, per esempio quando direte alla bambina come è nata e potrebbe manifestare emozioni e sentimenti adesso imprevedibili.

Sarete preparati ad affrontare quei momenti se lei sarà stata seguita adeguatamente dal punto di vista psicologico e avrà nel frattempo creato una relazione solida e sicura con la piccola.
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signora,
L’esperienza dell’infertilità presenta molti risvolti psicologici, sociali e sessuali, che possono danneggiare fortemente la salute ed il benessere personale e di coppia.
Avviene una profonda ristrutturazione della personalità e degli stili di vita dei partners, con la comparsa di disturbi emotivi , sessuali e psichici.

La medicalizzazione della procreazione, disgiunge la sfera del piacere, associata alla sessualità, dalla finalità che diventa esclusivamente riproduttiva, dando vita ad un possibile manifestarsi di disfunzioni sessuali, disfunzioni del desiderio e del vissuto orgasmico.

La reazione emotiva a cui vanno in contro le coppie nei confronti della diagnosi, è molto forte e devastante ed il sostegno psicologico diventa indispensabile, anche per il futuro successo delle tecniche di PMA (procreazione madicalmente assistita), che per la salute psichica della donna e della coppia

Uomo e donna reagiscono con modalità differenti alla funesta diagnosi di infertilità.
Nella donna, dopo una prima fase di disorientamento, confusione, rabbia, aggressività, subentra una seconda fase, caratterizzata dalla comparsa di una parziale capacità adattiva, alla ricerca di possibili percorsi riproduttivi, spesso caratterizzata dalla comparsa di disturbi d’ansia, sindromi depressive ed una visibile modifica, per qualità e quantità dall’attività sessuale.

E’ indispensabile, seguire la coppia infertile, dalla prima fase della diagnosi, alle successive, con una personalizzazione delle tecniche di PMA, ed un continuo sostegno psicologico, che tenga conto delle variabili psichiche e relazionali della coppia, restituendo ai partners, gioia, serenità e capacità di amarsi, a prescindere dalla possibilità procreativa.

L'eterologa poi è ancora più complessa ed impervia.

E' stata seguita prima dell'impianto?

Durante la diagnosi di infertilità?

Dopo la nascita?

Il liquido seminale è del suo compagno-marito?

La fecondazione etreologa, viene regolamentata da protocolli particolari.

Io collaboro con un centro di fecondazione assistita e, le coppia, ancor di più quelle che intraprendono la difficile strada dell'eterologa, necessitano di supporti adeguati.

Le allego un mio articolo a riguardo.

http://www.valeriarandone.it/home/articoli/116-fecondazionetero

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

Leggi tutto