Essere resilienti o semplice rimozione?
SALVE
Sono una ragazza di 26 e Vi scrivo per un consulto.
Sono una studentessa e fino ad ora ho sostenuto le materie con profitto, svolto il tirocinio e sono in piena regola per tutto avendo per questo motivo usufruito della borsa di studio che mi è servita per pagarmi gli studi, se la tesi procede bene mi laureo al prossimo appello previsto. Tutto questo avviene in concomitanza a degli eventi critici che mi hanno totalmente cambiato la vita: due anni fa i miei genitori si separano, mio padre in questi due anni fa solo qualche telefonata pur vivendo nello stesso posto, ma il punto di svolta arriva quando abbiamo scoperto verso aprile che un mio zio è affetto da una malattia degenerativa ereditaria di cui tutti possiamo essere a rischio (qui ci vorrebbe un consulto a parte) e dopo neanche un mese viene a mancare il mio cane lasciando un vuoto incolmabile nella mia vita. La sua assenza la vivo ogni giorno, mi ha distrutto, era tutto per me. Il mio ragazzo sempre presente e affettuoso ma poco empatico cosi ad aprile mi sono rivolta a una psicologa perchè pensavo di averne bisogno come supporto e come prevenzione visto che anni fa ho sofferto di disturbi alimentari. Mi ha aiutato dando delle chiavi di lettura diverse facendo emergere qualità positive in me su cui potevo contare, ma da giugno per impegni suoi non l'ho più vista. nel dolore sono andata avanti, cado ma nessuno lo vede, piango ma studio. Cerco di non pensarci troppo perchè il mondo si ferma e io devo guardare avanti.
Secondo lei questo modo parallelo mi farà cadere o come dice la psicologa sono resiliente ( e per questo non occorre richiamarmi come concordato).
la ringrazio
Sono una ragazza di 26 e Vi scrivo per un consulto.
Sono una studentessa e fino ad ora ho sostenuto le materie con profitto, svolto il tirocinio e sono in piena regola per tutto avendo per questo motivo usufruito della borsa di studio che mi è servita per pagarmi gli studi, se la tesi procede bene mi laureo al prossimo appello previsto. Tutto questo avviene in concomitanza a degli eventi critici che mi hanno totalmente cambiato la vita: due anni fa i miei genitori si separano, mio padre in questi due anni fa solo qualche telefonata pur vivendo nello stesso posto, ma il punto di svolta arriva quando abbiamo scoperto verso aprile che un mio zio è affetto da una malattia degenerativa ereditaria di cui tutti possiamo essere a rischio (qui ci vorrebbe un consulto a parte) e dopo neanche un mese viene a mancare il mio cane lasciando un vuoto incolmabile nella mia vita. La sua assenza la vivo ogni giorno, mi ha distrutto, era tutto per me. Il mio ragazzo sempre presente e affettuoso ma poco empatico cosi ad aprile mi sono rivolta a una psicologa perchè pensavo di averne bisogno come supporto e come prevenzione visto che anni fa ho sofferto di disturbi alimentari. Mi ha aiutato dando delle chiavi di lettura diverse facendo emergere qualità positive in me su cui potevo contare, ma da giugno per impegni suoi non l'ho più vista. nel dolore sono andata avanti, cado ma nessuno lo vede, piango ma studio. Cerco di non pensarci troppo perchè il mondo si ferma e io devo guardare avanti.
Secondo lei questo modo parallelo mi farà cadere o come dice la psicologa sono resiliente ( e per questo non occorre richiamarmi come concordato).
la ringrazio
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Ragazza,
dire da quà senza conoscerla, di cosa si tratta è come tirare ad indovinare.
Non credo sia importante sapere il nome del suo disagio, ma comprendere che il disagio è ancora lì, bisognoso di essere ascoltato e risolto.
Gli elementi, da lei racontati , sono tanti e tali, che necessitano ancora ascolti specilaistici ed empatici..
Dopo le ferie, richiami la sua psicologa, se non la potesse riprendere in carico, cerchi altrove.
dire da quà senza conoscerla, di cosa si tratta è come tirare ad indovinare.
Non credo sia importante sapere il nome del suo disagio, ma comprendere che il disagio è ancora lì, bisognoso di essere ascoltato e risolto.
Gli elementi, da lei racontati , sono tanti e tali, che necessitano ancora ascolti specilaistici ed empatici..
Dopo le ferie, richiami la sua psicologa, se non la potesse riprendere in carico, cerchi altrove.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese
Psicoterapeuta, Psicologo
3.8k 149
Cara ragazza, essere resiliente è una cosa splendida e faticosa, viene dalla nostra storia, dal nostro coraggio, dalla nostra volontà.. Lei è stata capace di andare avanti e rialzarsi nonostante tutto.. brava.. ora però perchè non richiamare la collega con cui si è trovata bene, oppure cercare altrove , come dice la dott. Randone ?
"cado, ma nessuno lo vede, piango ma studio".. forse potrebbe esserle utile aprirsi un pò di più. scegliendo bene le persone, per non avere una sensazione di solitudine, nella scalata.
E perchè no, un cucciolo nuovo , e un rapporto più empatico col fidanzato? Non sarà che a lui mancano " le parole per dirlo ", ma dentro di lui ci sono..?
Le faccio molti auguri, continui così, armata del suo coraggio, ma si riposi ogni tanto..
Cordialmente
"cado, ma nessuno lo vede, piango ma studio".. forse potrebbe esserle utile aprirsi un pò di più. scegliendo bene le persone, per non avere una sensazione di solitudine, nella scalata.
E perchè no, un cucciolo nuovo , e un rapporto più empatico col fidanzato? Non sarà che a lui mancano " le parole per dirlo ", ma dentro di lui ci sono..?
Le faccio molti auguri, continui così, armata del suo coraggio, ma si riposi ogni tanto..
Cordialmente
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Utente
Vi ringrazio
Si i primi di settembre la richiamo sicuramente.
Comunque il mio ragazzo è una persona sempre presente però noto che se io sto male per qualcosa legato alla mancanza del mio cane, per la malattia o per la mancanza di un padre lui si arrabbia, quindi da un periodo di tempo evito di parlare o di sentirlo se sto male e mi dedico allo sport che mi rilassa o chiamo una amica. nella mia vita ho sempre potuto contare su due amiche che quindi sanno davvero come sto e sono li ad ascoltarmi in ogni momento che io posso avere bisogno.
L'università è stata la mia casa e andare avanti in questa direzione mi fa trovare l'equilibrio che non ho altrove ma adesso anche questo percorso dovrebbe concludersi.
Ad un cucciolo nuovo al momento non riesco a pensarci, ma mi sto prendendo cura di di chi incontro (per es: se li vedo dei cani assetati provvedo all'acqua), prima per paura della loro reazione non lo facevo.
Comunque grazie, anche sapere che c'è un servizio come il vostro aiuta a non sentirsi soli.
Si i primi di settembre la richiamo sicuramente.
Comunque il mio ragazzo è una persona sempre presente però noto che se io sto male per qualcosa legato alla mancanza del mio cane, per la malattia o per la mancanza di un padre lui si arrabbia, quindi da un periodo di tempo evito di parlare o di sentirlo se sto male e mi dedico allo sport che mi rilassa o chiamo una amica. nella mia vita ho sempre potuto contare su due amiche che quindi sanno davvero come sto e sono li ad ascoltarmi in ogni momento che io posso avere bisogno.
L'università è stata la mia casa e andare avanti in questa direzione mi fa trovare l'equilibrio che non ho altrove ma adesso anche questo percorso dovrebbe concludersi.
Ad un cucciolo nuovo al momento non riesco a pensarci, ma mi sto prendendo cura di di chi incontro (per es: se li vedo dei cani assetati provvedo all'acqua), prima per paura della loro reazione non lo facevo.
Comunque grazie, anche sapere che c'è un servizio come il vostro aiuta a non sentirsi soli.
[#4]
Dr.ssa Laura Mirona
Psicologo, Psicoterapeuta
627 6
Cara utente,
lei è una persona davvero piena di risorse. Quallo che sta affrontando sono probabilmente i normali cambiamenti che la vita ci obbliga ad affrontare (fine degli studi, separazioni, ecc). C'è chi riesce meglio e chi peggio. Dipende da tante cose e, perchè no, anche dalla nostra personale vulnerabilità. Lei fronteggia molto bene le avversità della vita, ma ritengo che sfogarsi, come ha fatto con la sua psicologa o con un'altra, sia per lei un mezzo ulteriore ed utile. La ricontatti e stia serena.
Si rilassi e si goda le vacanze, a tutto c'è rimedio.
Un abbraccio
lei è una persona davvero piena di risorse. Quallo che sta affrontando sono probabilmente i normali cambiamenti che la vita ci obbliga ad affrontare (fine degli studi, separazioni, ecc). C'è chi riesce meglio e chi peggio. Dipende da tante cose e, perchè no, anche dalla nostra personale vulnerabilità. Lei fronteggia molto bene le avversità della vita, ma ritengo che sfogarsi, come ha fatto con la sua psicologa o con un'altra, sia per lei un mezzo ulteriore ed utile. La ricontatti e stia serena.
Si rilassi e si goda le vacanze, a tutto c'è rimedio.
Un abbraccio
Dr.ssa Laura Mirona
dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it
[#5]
Utente
Grazie mille
auguro anche a voi una piacevole estate!
Per me è stato utile sapere che rivolgendomi al vostro sito ho trovato tempestivamente qualcuno che presta attenzione e infonde fiducia in questo momento della mia vita. A settembre cerco di contattare la psicologa a cui mesi mi sono rivolta sperando che c'è la possibilità di fissare un appuntamento, quantomeno per salutarla visto che se riesco davvero a laurearmi non posso più usufruire del servizio psicologico universitario.
Distinti saluti
auguro anche a voi una piacevole estate!
Per me è stato utile sapere che rivolgendomi al vostro sito ho trovato tempestivamente qualcuno che presta attenzione e infonde fiducia in questo momento della mia vita. A settembre cerco di contattare la psicologa a cui mesi mi sono rivolta sperando che c'è la possibilità di fissare un appuntamento, quantomeno per salutarla visto che se riesco davvero a laurearmi non posso più usufruire del servizio psicologico universitario.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 21/07/2012.
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