Sensi di colpa da bis mamma

Buongiorno,
ho una bimba di 4 anni e un bimbo di 18 mesi. Come accade a molte mamme bis spesso mi faccio prendere dai sensi di colpa e dai dubbi... In particolare mi dispiace dover constatare che mentre per la prima bimba ho affrontato tutto con molto più spirito di sacrificio senza mai o quasi lamentarmi, con il secondo spesso ogni minima difficoltà mi abbatte.. E specialmente quelle legate al sonno. Ora dorme tutta la notte, ma è molto mattiniero, a volte si sveglia anche alle 5 del mattino.. Prima si svegliava anche di notte e desideravo dormire almeno 5 ore di fila, adesso che questo accade non sono comunque contenta e vorrei che dormisse come la sorella almeno fino alle 8 nei week end.. Così anche lo svezzamento l'ho patita molto come fase, non ricordavo tutti questi passaggi così faticosi per la prima bambina e spesso mi trovo a pensare che forse mi sono sopravvalutata nel pensare dopo 20 mesi di poter mettere in cantiere un altro bambino.. Mi trovo a pensare che forse non sono una buona bis mamma, che ora potrei avere una vita ben più "comoda" solo con una figlia, e sono stanca di questi pensieri, vorrei godermi il mio bambino come ho fatto con la prima ma non ci riesco, o per lo meno non sempre e i momenti di sconforto sono molti. Sono sicura che ancora non ho completamente ritrovato l'equilibrio che vorrei e che per la prima è tornato dopo c.ca 6 mesi dal parto. Se penso che quando la mia prima figlia aveva l'età del secondo ero già prontissima per rimanere di nuovo incinta mentre adesso sarebbe un vero e proprio incubo, mi rendo conto di quanto due gravidanze ravvicinate mi abbiano cambiata, stancata e esaurita mentalmente e fisicamente..Se penso al periodo in cui la mia bambina aveva 2 anni mi assale una forte nostalgia, forse sarebbe accaduto comunque,ma io vorrei andare avanti e non rimanere arenata nel ricordo di un passato che non potrà mai tornare.. Cerco consigli su come affrontare e superare questi momenti, grazie infinite..
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Signora,
capita sovente di illudersi che il passaggio "traumatico" sia dal non avere figli ad averne uno e che poi, tutto sommato, da uno a due non cambi molto. In realtà non è affatto così, soprattutto per la bis mamma!
E Lei lo sta sperimentando sulla sua pelle.
Cerchi aiuto per alleggerire un po' il peso che sente, senza sensi di colpa o rimorsi: una nonna, una zia, una tata che si occupino di tanto in tanto almeno di uno dei due. Trovi degli spazi per coltivare una sua passione o un suo interesse particolare. Non toglierà alcunché ai suoi cuccioli, anzi, restituirà loro una mamma più serena ed accogliente.
Se poi avvertirà che questi momenti sono troppo duri per essere superati da sola, potrebbe rivolgersi al Consultorio della sua zona, dove potrà incontrare gratuitamente uno/a psicologo/a per qualche colloquio di sostegno alla genitorialità.

Saluti.


Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Utente
Utente
La ringrazio molto per la sua risposta, in effetti ha ragione, sbagliavo nel pensare che il secondo bimbo non sarebbe stato poi così traumatico come il primo per il mio equilibrio! Comunque c'è da dire che io lavoro a tempo pieno quindi a parte nei week end i bambini li vedo la mattina e la sera.. Di giorno la grande va all'asilo e il piccolo sta con i nonni.. La mia valvola di sfogo ce l'ho, e del resto passiamo così poco tempo insieme che non potrei mai pensare di fare altro nei pochi ritagli di tempo a nostra disposizione.. Ma è proprio il sapere che in questi momenti di stacco dall'ufficio potrei fare cose da monomamma che da bis mamma sono diventate + complicate che spesso mi butta giù di morale. Poi so che anche lui presto crescerà e questi intoppi si supereranno, so che le fasi dell'esprimersi chiaramente a parole, dello spannolinalmento e di tante altre cose che ora mi pesano così tanto mentre prima sembra che siano passate senza nemmeno accorgermene, se ne andranno anche per lui...Ma naturalmente quando prende l'abbattimento morale, tutte queste consapevolezze poco fanno per rialzare l'umore perchè non si riesce a vedere che il stagnante presente..
Grazie ancora per il suo ascolto e la sua disponibilità.