Come comportarmi?

Salve dottori,
il mio consulto nasce in quanto è da un pò di tempo che non riesco più ad andare d'accordo con la mia ragazza siccome quando sbaglia non vuole ammettere che ha sbagliato oppure quando lo fa non fa niente per rimediare, io le dimostro il mio amore con tutti i mezzi che ho a disposizione e lei dice che non riesce ad esprimere i suoi sentimenti, da quando ci mettemmo insieme (3 anni fa) la sto aiutando ad affrontare n suo problema grandissimo che è quello dell'accettarsi fisicamente, problema che la portò alla bulimia che ha affrontato con uno psicologo, io le stò dando l'anima però non riesco più ad accettare che ogni suo sbaglio lo devo superare da solo e ogni mio sbaglio mi devo fare in 4 per recuperare la sua fiducia, non nascondo che la mia fiducia in lei non è molta anche perchè molte volte mi ha negato cose alle quali sono venuto a conoscenza successivamente come ad esempio i vomiti che si provoca quando ci litighiamo, io non so più che fare non voglio terminare la nostra storia perchè sono molto innamorato di lei e poi non voglio lasciarla se so che ancora ha quel problema perchè so che aggraverei la situazione però io non riesco più a sopportare i suoi comportamenti. ogni qualvolta mi deve raccontare qualcosa lei esagera sempre, del tipo ha studiato per 1 ora mi dice che ha studiato per 3 ore, io allora non so più se credere a quello che dice o no, poi qualunque cosa stiamo facendo mette in mezzo la famiglia anche nell'intimità non sò più cosa fare mi dareste dei consigli, delle spiegazionii..
Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Ragazzo,
in un rapporto la fiducia è basilare e, da quanto scrive, pare che tra di voi sia un po' "pericolante", per un insieme di motivi.
La problematica di cui la sua ragazza soffre va affrontata da un insieme di specialisti (dietologo, endocrinologo, psicologo ed eventualmente psichiatra), non può essere Lei da solo a farsene carico.
Ha scritto di uno psicologo: la sua compagna ci sta ancora andando?


Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
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Utente
Utente
Gentile dr. Scalco,
la mia ragazza lo scorso inverno è tornata dallo psicologo per qualche seduta, dopo che le feci capire che la cosa così non poteva più andare avanti, ma ad oggi lei non è seguita da nessuno, io con la sua famiglia cerchiamo di starle dietro e di indirizzarla ma a mio parere non so fino a quanto posso fidarmi di lei e quello che mi dice, sono pienamente d'accordo con lei dottoressa quando dice che in un rapporto la fiducia è basilare ma conoscendo la mia ragazza non posso avere fiducia in lei al 100%, mi capisce? Inoltre io le ho consigliato di continuare ad andare dallo psicologo ma lei si rifiuta e dice che non ne ha bisogno, va però da un dietologo e cerca di seguire la dieta al meglio.
ciò però non credo possa giustificare il fatto che ad ogni suo errore io ne possa pagare le conseguenze senza che lei si prenda le sue responsabilità.
Cordiali saluti.
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Utente
Utente
P.S.: A volte mi viene anche di pensare che lei stia con me solo perchè in me trova quella persona che le dà coraggio e che la fa stare bene e non pensa che l'amore è una cosa diversa dall'esclusiva ricerca di benessere psicofisico personale, credo che se uno riceve si dovrebbe sentire spinto almeno un poco a dare qualcosa, io non pretendo niente ma desidererei qualche azione da parte sua che mi faccia capire che non è come penso, non so che fare, come comportarmi, che dirle, quando provo a parlarle lei la porta sempre sul personale e cerca di trovare dei problemi sempre più grandi dei miei che riguardano lei.
Vorrei dei consigli, non so che fare.
Grazie.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Sicuramente è importante che segua un regime alimentare corretto dietro consiglio di un dietologo, ma in questo modo rischia di trascurare i fattori psicologici implicati nel suo disturbo (che non hanno certo poca rilevanza).

Dal momento che da sola dallo psicologo non ci va e che tra voi ci sarebbe comunque qualche propblemino da appianare, pensa che la sua ragazza sarebbe disposta ad effettuare insieme a Lei qualche colloquio?
Tornerebbe utile alla coppia e, magari, potrebbe essere un aggancio per le sue problematiche individuali.

Saluti.


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Utente
Utente
Si in effetti potrebbe essere una soluzione ma dal momento che lei ha deciso di non voler più fare dei colloqui con gli specialisti, ne con me, ne da sola non mi riesco più a gestire, ed ho paura che mi sia messo in un situazione più grande di me che non saprò gestire.
Grazie ancora, cordiali saluti.
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