non so se amo più il mio ragazzo..
salve a tutti sto con il mio ragazzo da nove mesi ma ci frequentiamo da un anno..
sono una persona molto ansiosa.. soffro di attacchi di panico, ho paura di molte malattie specialmente del vomito,ho paura del buio e dormo con la luce e la tv accesa, certi giorni sono convinta che quello è il giorno della mia morte ..ed è da quando sono piccola che ho delle ''fissazioni'' strane per esempio avevo paura di uscire di casa senza una bottiglietta d'acqua e senza di quella mi agitavo tantissimo. sto passando un periodo molto brutto per me perché mia mamma non c'è mai è sempre dal suo fidanzato e ha lasciato mio papà senza dirgli nulla ..lui è stato malissimo e a lei non frega nulla.. non voglio comportarmi come lei ... qualche settimana fa dal nulla mi sono posta questo quesito: ''e se non lo amo più?'' è diventata un'ossessione e sto malissimo perché in certi momenti so di amarlo e in altri momenti non lo so più penso sia un brutto sogno e non riesco a pensare di stare senza di lui.. non riesco a mangiare e a dormire mi sembra di tirarlo in giro e penso che potrebbe avere di meglio di me ..lui mi sta sempre vicino mi rende felice e so che mi ama moltissimo ...non voglio mandare all'aria tutto perché quando sono con lui sto bene e continuerei a dirgli che lo amo per ore.. mi turba però il fatto che io possa comportarmi come mia mamma e rovinare tutto.. sono una persona paranoica e sono stufa di pensare a tutte queste cose brutte voglio stare bene con lui e avere un futuro insieme a lui.
ne ho parlato pure a lui di queste mie sensazioni perché mi sembrava giusto ..non riesco a nascondergli nulla .. non ho intenzione di lasciarlo! e non voglio che tuutto quello che provo per lui finisca..
sono una persona molto ansiosa.. soffro di attacchi di panico, ho paura di molte malattie specialmente del vomito,ho paura del buio e dormo con la luce e la tv accesa, certi giorni sono convinta che quello è il giorno della mia morte ..ed è da quando sono piccola che ho delle ''fissazioni'' strane per esempio avevo paura di uscire di casa senza una bottiglietta d'acqua e senza di quella mi agitavo tantissimo. sto passando un periodo molto brutto per me perché mia mamma non c'è mai è sempre dal suo fidanzato e ha lasciato mio papà senza dirgli nulla ..lui è stato malissimo e a lei non frega nulla.. non voglio comportarmi come lei ... qualche settimana fa dal nulla mi sono posta questo quesito: ''e se non lo amo più?'' è diventata un'ossessione e sto malissimo perché in certi momenti so di amarlo e in altri momenti non lo so più penso sia un brutto sogno e non riesco a pensare di stare senza di lui.. non riesco a mangiare e a dormire mi sembra di tirarlo in giro e penso che potrebbe avere di meglio di me ..lui mi sta sempre vicino mi rende felice e so che mi ama moltissimo ...non voglio mandare all'aria tutto perché quando sono con lui sto bene e continuerei a dirgli che lo amo per ore.. mi turba però il fatto che io possa comportarmi come mia mamma e rovinare tutto.. sono una persona paranoica e sono stufa di pensare a tutte queste cose brutte voglio stare bene con lui e avere un futuro insieme a lui.
ne ho parlato pure a lui di queste mie sensazioni perché mi sembrava giusto ..non riesco a nascondergli nulla .. non ho intenzione di lasciarlo! e non voglio che tuutto quello che provo per lui finisca..
[#1]
Gentile Ragazza,
La situazione mi sembra abbastanza complessa e Credo vada ben oltre il possibile amore verso il suo ragazzo.
Le sue fissazioni, le sue paure, l' ansia mal gestita, dovrebbero essere analizzate da uno psicologo, sia per comprendere il loro significato, per la loro risoluzione.
Sempre in tapia, si dovrebbe occupare di eleborare il rapporto con sua madre e la paura di esse come lei.
Vedra" che fatto tutto questo, il sentimento per il so ragazzo, le sara" chiaro.
La situazione mi sembra abbastanza complessa e Credo vada ben oltre il possibile amore verso il suo ragazzo.
Le sue fissazioni, le sue paure, l' ansia mal gestita, dovrebbero essere analizzate da uno psicologo, sia per comprendere il loro significato, per la loro risoluzione.
Sempre in tapia, si dovrebbe occupare di eleborare il rapporto con sua madre e la paura di esse come lei.
Vedra" che fatto tutto questo, il sentimento per il so ragazzo, le sara" chiaro.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Cara ragazza, tutti questi suoi spiacevoli problemi mi pare possano essree in larga misura ricondotti a quello che si definisce" assunzione del ruolo sessuale femminile adulto" passaggio che risente nel suo caso di tutta la storia sua e della sua famiglia..anche la paura di non amare più il suo ragazzo come temeva nel precedente scritto.. ha forse questo significato.
Anch'io , con la collega Randone, le consiglio di farsi aiutare, per elaborare i sentimenti che nutre verso i suoi genitori ..e il dolore e il disagio che le scelte di sua madre le hanno procurato..
Le faccio molti auguri
Anch'io , con la collega Randone, le consiglio di farsi aiutare, per elaborare i sentimenti che nutre verso i suoi genitori ..e il dolore e il disagio che le scelte di sua madre le hanno procurato..
Le faccio molti auguri
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Le persone che riportano una sintomatologia come la sua tendono ad essere insicure e, a volte, facilmente suggestionabili. Questo può portare a momenti di confusione e difficoltà, anche nel comprendere i sentimenti che si provano per il partner.
Sarebbe plausibile supporre che non sia la prima volta che si sente emotivamente confusa, altalenante nelle decisioni.
Un percorso terapeutico si rivela spesso utile, in quanto aiuta a fare chiarezza nei propri sentimenti ed emozioni. In tal modo scoprirà che le emozioni sono maggiormente contenibili, cioè tendono a fare meno male. Inoltre diventano chiare.
Questo le permetterà di fare ordine sia col suo partner che con le altre persone della sua vita.
Un caro saluto
Sarebbe plausibile supporre che non sia la prima volta che si sente emotivamente confusa, altalenante nelle decisioni.
Un percorso terapeutico si rivela spesso utile, in quanto aiuta a fare chiarezza nei propri sentimenti ed emozioni. In tal modo scoprirà che le emozioni sono maggiormente contenibili, cioè tendono a fare meno male. Inoltre diventano chiare.
Questo le permetterà di fare ordine sia col suo partner che con le altre persone della sua vita.
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 19/07/2012.
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