Ipocondria , ansia e attacchi di panico .
Buongiorno a tutti , sono una ragazza di 18 anni che , come scritto sopra , soffre di quei disturbi da quasi due anni. Inizialmente i miei attacchi erano lievi , pure la mia ansia lo era , ma col tempo ormai le mie fobie stanno degenerando. Mi spiego meglio , sono andata molte volte in pronto soccorso per paura che il mio fosse un'infarto ( dato che ne sono terrorizzata, settimana scorsa sono finita tre volte ) ma alla fine era appunto , un'attacco di panico , ho fatto un'infinità di elettrocardiogrammi e il mio cuore è sempre risultato super sanissimo e molti medici ormai mi han detto che alla mia età e con un cuore sano come il mio è praticamente impossibile , e che i dolori che sento oppure ho li abbiamo tutti ma con la mia ansia e la mia ipocondria accentuo il tutto. Ora questa fobia diciamo sta pian piano passando , ma ho sento un'altro disturbo. In mezzo al petto , o comunque vicino alla bocca dello stomaco. Come un vuoto , un mancamento , come se mi facessero il solletico. ( So che è un po' strano dirlo così ) ma io sono spaventata , perché il mio è proprio un fastidio che ho , ma non capisco se la mia è solo ansia che mi fa immaginare questo disturbo oppure esiste realmente.
Volevo appunto chiedere se l'ansia crea questi disturbi e anche se l'ipocondria lo faccia. E' un periodo in cui non sono molto felice , perché l'ansia ormai me la porto sempre dietro tutti i giorni , son sempre a contarmi i battiti cardiaci per sentire se sono accelerati o meno ed è l'unica cosa di cui io riesca a parlare. Sono abbastanza stufa di questa situazione, ho 18 anni e vorrei vivere la mia vita serenamente senza preoccupazioni. Ho anche una mania ossessiva compulsiva del lavarmi le mani. Quando magari esco di casa , io sento la necessità di lavarmi le mani ogni 5 \ 10 minuti per paura dei batteri. Riuscirò mai ad uscirne da questa situazione ? Assumo Lexotan , ma diciamo che nonostante io abbia preso qualche goccia , mi fa venire sonno ma questo fastidio \ senso di vuoto al mio stomaco persiste e non mi fa dormire perché ho paura che mi possa accadere qualcosa. Oggi ho anche il mio primo consulto con una psicologa , spero mi aiuterà.
Mi potreste rispondere gentilmente a queste domande ? Vi ringrazio. Cordiali saluti.
Volevo appunto chiedere se l'ansia crea questi disturbi e anche se l'ipocondria lo faccia. E' un periodo in cui non sono molto felice , perché l'ansia ormai me la porto sempre dietro tutti i giorni , son sempre a contarmi i battiti cardiaci per sentire se sono accelerati o meno ed è l'unica cosa di cui io riesca a parlare. Sono abbastanza stufa di questa situazione, ho 18 anni e vorrei vivere la mia vita serenamente senza preoccupazioni. Ho anche una mania ossessiva compulsiva del lavarmi le mani. Quando magari esco di casa , io sento la necessità di lavarmi le mani ogni 5 \ 10 minuti per paura dei batteri. Riuscirò mai ad uscirne da questa situazione ? Assumo Lexotan , ma diciamo che nonostante io abbia preso qualche goccia , mi fa venire sonno ma questo fastidio \ senso di vuoto al mio stomaco persiste e non mi fa dormire perché ho paura che mi possa accadere qualcosa. Oggi ho anche il mio primo consulto con una psicologa , spero mi aiuterà.
Mi potreste rispondere gentilmente a queste domande ? Vi ringrazio. Cordiali saluti.
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... son sempre a contarmi i battiti cardiaci ..
gentile ragazza, è proprio questo il problema, la continua ricerca di un'eventuale anomalia così come il controllo ossessivo che tutto vada bene fa si che ci si concentri e si enfatizzi ogni segnale proveniente dal corpo, quei segnali che, seppur presenti in molti, passerebbero inosservati mentre da lei analizzati, interpretati e , quindi, ingigantiti.
ed è così che l'anisa produce tutto ciò che lei riporta.
la psicologa (meglio se comportamentale e/o strategica) l'aiuterà a spezzare questo circolo vizioso che si autoalimenta.
le consiglio queste due letture
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/816-la-trappola-del-panico.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1399-panico-e-ossessioni-quali-terapie.html
saluti
gentile ragazza, è proprio questo il problema, la continua ricerca di un'eventuale anomalia così come il controllo ossessivo che tutto vada bene fa si che ci si concentri e si enfatizzi ogni segnale proveniente dal corpo, quei segnali che, seppur presenti in molti, passerebbero inosservati mentre da lei analizzati, interpretati e , quindi, ingigantiti.
ed è così che l'anisa produce tutto ciò che lei riporta.
la psicologa (meglio se comportamentale e/o strategica) l'aiuterà a spezzare questo circolo vizioso che si autoalimenta.
le consiglio queste due letture
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/816-la-trappola-del-panico.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1399-panico-e-ossessioni-quali-terapie.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile ragazza,
anche secondo me è indispensabile un aiuto specialistico per il tuo disagio.
Con buona probabilità è proprio l'ansia che genera tali meccanismi e anche il costante monitoraggio sul corpo e il controllo sulle situazioni (batteri) non fa che mantenere e aumentare il malessere.
Considera poi che l'ansia, se non curata per tempo, tende ad amplificarsi e due anni sono tanti, anche perchè -come anche tu sottolinei- tali sintomi ti stanno togliendo la serenità.
Con la psicologa che farà la valutazione diagnostica potrai anche valutare se sia il caso di sentire anche uno psichiatra.
Facci sapere del colloquio!
Buona giornata,
anche secondo me è indispensabile un aiuto specialistico per il tuo disagio.
Con buona probabilità è proprio l'ansia che genera tali meccanismi e anche il costante monitoraggio sul corpo e il controllo sulle situazioni (batteri) non fa che mantenere e aumentare il malessere.
Considera poi che l'ansia, se non curata per tempo, tende ad amplificarsi e due anni sono tanti, anche perchè -come anche tu sottolinei- tali sintomi ti stanno togliendo la serenità.
Con la psicologa che farà la valutazione diagnostica potrai anche valutare se sia il caso di sentire anche uno psichiatra.
Facci sapere del colloquio!
Buona giornata,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#7]
gentile ragazza, prima di intraprendere qualsiasi percorso psicoterapico è bene che sia informata su ogni possibilità terapeutica.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1333-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico-parte-ii.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1333-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico-parte-ii.html
[#8]
Ai link del collega De Vincentiis può aggiungere questi:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2336-scegliere-lo-psicologo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2336-scegliere-lo-psicologo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.1k visite dal 16/07/2012.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.