Profilo psicologico

Gentile Ragazza,
potrebbe cortesemente esporre le sue eventuali difficoltà qui e porre una domanda precisa?

Potremmo, secondo il suo caso, fornirle spunti di riflessione o darle indicazioni in merito alla specificità della sua domanda, nei limiti di un consulto on line.

Questo perché i consulti sono pubblici e leggibili dall'utenza e, pur se protetti dall' anonimato del richiedente, fornire una risposta senza un testo visibile nella richiesta renderebbe il consulto monco.

Spero comprenda e non se abbia a male.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

mi piacerebbe, ma non ci sta tutto il testo nello spazio a me dedicato. mi sarebbe piaciuto un resoconto su una storia, non posso farne il riassunto.
se non si possono postare link esterni, pazienza, chiudete pure l'argomento.
ah, sono un ragazzo

Gent.le ragazzo,
non è possibile fare profili di personalità attraverso una consulenza on line, inoltre il compito dello Psicologo non è quello di giudicarla.
Tuttavia dato che ha accennato a difficoltà nella sfera delle relazioni affettive se vuole parlarne noi siamo disposti a rispondere alla sua richiesta.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

va bene soprassediamo allora circa il testo.
ho trovato molti dei miei sintomi combacianti con quelli della "ciclotimia".
tanta autostima, periodi che sono un drago e voglio fare tutto io, altri (come questo) che non ho voglia di fare niente quando invece dovrei studiare per gli esami.
per quanto riguarda la sfera degli affetti, posso dire che il mio umore andava di pari passo con quanto la ragazza in questione mi "considerava". ora posto che per me anche lei ha seri problemi a capire quello che vuole, ho deciso, almeno con la ragione, di metterci una pietra sopra.
sta di fatto che ora se sono da solo mi sento abbastanza depresso. se sto in compagnia e magari escono fuori discorsi interessanti, va molto meglio e mi sento sollevato.
studiare non se ne parla neanche per il discorso della depressione.

diciamo che tendenzialmente sono più ipertimico (poi magari sto dicendo una marea di cavolate) perchè basta niente a farmi tornare in uno stato di euforia.
i sintomi corrispondono quasi tutti: "Caratterizza un individuo allegro, esuberante, scherzoso, ottimista, senza preoccupazioni, autorassicurante, millantatore, megalomane, estroverso, alla ricerca di persone, pieno di energie, ricco di progetti, che ricerca attività rischiose, versatile, che ha molti interessi ed è molto coinvolto in attività, indiscreto, disinibito, alla ricerca di stimoli nuovi abitualmente dorme poco (meno di 6 ore per notte), è particolarmente resistente alla fatica fisica e intellettuale, nella società tende ad assumere posizioni di leader e di comando brilla nelle arti recitative o di intrattenimento possono prevalere però la superficialità e la scarsa tenacia, per cui il soggetto è alla ricerca di progetti sempre nuovi senza condurre in porto i precedenti è raramente normotimico. Vi possono essere anche isolati momenti depressivi."

in questo caso la ragazza in questione avrebbe soltanto leso la mia autostima (e non poco). e io mi sarei preso di lei non tanto per il carattere o perchè ci stavo bene insieme, ma solo perchè, essendo una bella ragazza, facevo il "figo" con gli altri miei amici. (effettivamente quelle che non sono belle non mi dicono niente, neanche le degno di uno sguardo anche se potrebbero effettivamente essere molto più compatibili con il mio carattere).
a questo punto mi viene da pensare che "ci provi" molto poco con le ragazze perchè ho paura di lesionare la mia autostima. tutto quadrerebbe. da quando ho 13 anni ad ora che ne ho 21

Gent.le utente,
una valutazione diagnostica è un processo complesso che richiede il colloquio diretto con la persona e che non si può ridurre all'individuazione della corrispondenza tra il proprio vissuto e un elenco di sintomi.
Tu hai evidenziato il notevole condizionamento derivante dalla considerazione dell'altro (ragazza, amici) sulla tua autostima, se questo aspetto del tuo modo di essere ti sta creando un disagio potresti approfondirlo attraverso un colloquio con uno Psicologo.
L'insicurezza nelle relazioni interpersonali può essere facilmente affrontata se hai voglia di metterti in discussione, anziché rincorrere cliché che possano più o meno corrispondere alla tua personalità e rischiano di restituirti una rappresentazione astratta e "cristallizzata" di te.