SCELTA PSICOLOGO - per problemi sessuali - (TO)

Buon giorno
mi accingo ora a voler intraprendere una terapia psicoterapeutica da un professinista nell'area TORINESE.
Effettivamente ho qualche problema a muovermi. E vorrei farlo con discrezione.

Come posso scegliere lo PSICOLOGO PIU' ADATTO?
magari che abbia già avuto pazienti simili (ritengo non sia rara la mia patologia, dettagli in seguito)
Come posso EVITARE IL PASSAGGIO DAL MEDICO DI BASE, essenzialmente vorrei tenere al di fuori di questa storia la mia famiglia, che frequentano assiduamente lo stesso medico di base. Se andassi in un servizio pubblico immagino il passo anche per solo richiesta medica sia necessario.


Mi è stato suggerito il consigliato uno psicologo specializzato nel campo dei DISTURBI SESSUALI.
Il mio suggerimento è di sceglierne uno di orientamento COGNITIVO-COMPORTAMENTALE.

Quanto può essere un costo?

inoltre mi sono stati consigliati i CONSULTORI ASL. Ma immagino essi implichino la richiesta del medico di base?
ecco il link consigliatomi http://www.comune.torino.it/relazioniefamiglie/pdf/Consultori%20Familiari%20ASL%20TO1%20e%20To2.pdf

________________________
ECCO IL MIO DISTURBO:
Disfunzione erettile di tipo psicologico, ovvero calo improvviso dell'erezione un attimo prima dell'atto. Sono sicuro di non avere problemi fisici di sorte.
Fanstasie (e solo fanstasie) sessuali deviate, nel campo del feticismo o masochismo.

Descritto nei dettagli:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/279767-difficolta-nel-rapporto-sessuale-parafilia-lieve.html
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile utente,
la richiesta del medico di base non è necessaria per accedere ai Consultori Familiari ASL.

Non potrà però scegliere l'orientamento dello specialista e di solito il numero di sedute è limitato.

Se invece decidesse di rivolgersi a uno specialista privato può consultare l'elenco degli iscriitti a questo sito al link
https://www.medicitalia.it/specialisti/psicologia/ o quello degli iscritti all'Ordine Psicologi della sua regione.

Ogni altra informazione la può avere contattando privatamente il professionista.

A questo link trova informazioni in merito ai vari orientamenti terapeutici

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

Una visita andrologica è comunque raccomandata.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
A Torino potrebbe rivolgersi al Centro Clinico Crocetta (privato), dove si accede ovviamente senza impegnativa del medico.

L'orientamento è di tipo cognitivo e/o cognitivo-comportamentale, che nel trattamento dei disturbi sessuali è l'approccio di maggior elezione.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile utente,
nei due mesi trascorsi dalla precedente richiesta di consulto ha avuto modo di effettuare la visita andrologica che le era stata consigliata dai colleghi?
L'origine esclusivamente psicogena del suo disturbo è stata stabilita da un professionista?
Tenendo presente che il più delle volte, per una maggior efficacia, l'intervento terapeutico si effettua in coppia, ha messo al corrente la sua compagna di questa decisione?



Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#4]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Come ulteriore spunto di riflessione, la invito anche a leggere il seguente articolo:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html

Saluti.
[#5]
Utente
Utente
Innanzi tutto ringrazio per le tempestive risposte, tutte molto utili. E da me già in parte visionati.

Mi resta una difficoltà tecnica, riesco ad accedere facilmente all'elenco psicologi iscritti in questo sito ma non a quello dell'albo psicologi della mia regione, credo di sbagliare percorso internet.

____
IN RISP A:
DR. Paola Scalco
No, non ho effettuato visita andrologica, e la deduzione che il problema nn sia fisico è solo mia. Pensavo che lo psicologo stesso mi prescrivesse la visita a terapia incominciata.
Si, ne ho parlato con la mia compagna, anche se resto ostico al coinvolgerla nella terapia, sicuramente le dinamiche di coppia possono favorire o sfavorire ma vorrei (sempre se possibile) lavorare su di me. Infondo il problema è in me.

ALTRA DOMANDA:
ma non vi è la possibilità, il modo, di rintracciare un professionista che ha avuto pazienti simili?
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

lo psicologo psicoterapeuta tratta frequentemente disturbi come il Suo.
Qualunque psicologo psicoterapeuta è in grado di trattare questo disturbo che, nella sfera sessuale, è molto semplice da curare.

Un cordiale saluto,
[#7]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Il Link per visionare l'Albo degli Psicologi del Piemonte è il seguente:

http://www.ordinepsicologi.piemonte.it/albo/

<< Pensavo che lo psicologo stesso mi prescrivesse la visita a terapia incominciata.>>

Dovrebbe proprio essere così, pertanto potrebbe abbreviare i tempi facendo precedere la vita andrologica al consulto con lo psicologo, in modo da sgomberare il campo preventivamente da dubbi in tal senso e poter (eventualmente) iniziare con un percorso più mirato.

Cordialità.


[#8]
Utente
Utente
ok grazie mille per link e suggerimenti.

Purtroppo in tutti questi elenco non riesco a capire l'orientamento degli psicologi, se intuisco bene per capirlo l'unica maniera e contatti e/o effettuare una breve ricerca su internet o sul loro sito (nel caso fosse esistente) per capire specializzazioni orientamenti ed esperienza. giusto?
[#9]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

Le suggerisco di provare a contattare telefonicamente o via mail i professionisti della Sua zona e delle strutture indicate, in modo tale da farsi un'idea.

Tenga presente che poi sarà anche il primo colloquio che farà col professionista a darLe maggiori indicazioni. E' sempre meglio che anche con lo psicologo, come con qualunque altro professionista, ci sia immediatamente un buon rapporto di fiducia.

Un cordiale saluto,
[#10]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
non esistono casi come il suo, lei non è un "caso", ma una "persona", con elventuali problematiche sessuali.
Spesso il sintomo erettivo, è la spia di altro che non va, non sempre e' conveniente lavorare sulla sintomatologia.
La valutazione andrologica è il primo passo, indispensabile per ricevere una diagnosi clinica, che da solo non può farsela.

Lei scrive di sè:


"Disfunzione erettile di tipo psicologico, ovvero calo improvviso dell'erezione un attimo prima dell'atto. Sono sicuro di non avere problemi fisici di sorte.
Fanstasie (e solo fanstasie) sessuali deviate, nel campo del feticismo o masochismo"

Spesso le fantasie erotiche, se non bene integrate nella psiche e nella relazione, portano ad un deficit erettivo,il mondo dell'immaginario, non è disgiunto dalla sessualità, anzi.

Le allego, qualche articolo, per approfondimenti.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html

.https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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