Idee confuse, amante

Salve,
sto da circa 6 anni con un ragazzo che però lavora fuori e non ci si vede per le festività principali, sebbene cmq venga spesso a trovarmi.
In passato abbiamo avuto un po' di maretta per via della mia gelosia dovuta al fatto che ho scoperto che mi aveva omesso di essersi iscritto in forum o in siti di incontri con foto e profilo falsi.
Abbiamo cmq superato tutto, poichè mi ha assicurato un suo cambiamento e abbiamo ricominciato.
Ho scoperto che lui stava in quei siti perchè mi ero fatta un account, in quanto avevo sospetti, poi dimostratisi fondati.
Ad ogni modo, lui dice di non aver più effettuato accesso in quei siti, io invece ho continuato a farlo, a sua insaputa. Li' ho conosciuto, in chat, ragazzi davvero interessanti mentalmente, ma ne ho incontrato solo uno che non mi colpiva particolarmente nelle nostre discussioni virtuali, ma cmq mi ispirava fiducia e curiosità. Cosi' ci siamo incontrati e ricordo che la prima sensazione che mi ha dato è stata quella di una infinita dolcezza, tanto che gli ho detto che attorno a sè aveva una bella luce. Abbiamo parlato a lungo, fino a tarda notte, come se ci conoscessimo da sempre. Lui mi ha raccontato la sua vita amorosa, idem io. Ci siamo rivisti una seconda volta, ma in compagnia di una mia amica e la serata è trascorsa serenamente, anche se non riuscivo a reggere il suo sguardo. La terza volta siamo usciti da soli, abbiamo fatto notte fonda e cosi' abbiamo deciso di guardare l'alba insieme...C'è stato uno scambio di sguardi intenso, mai provato prima d'ora e ci siamo baciati. Da li', una serie di gesti normali, come se tutto fosse normale. L'ultima volta è rimasto a casa mia, per tutta la notte ci siamo baciati e coccolati, senza imbarazzo. Non so come sia successo, ma è come se lo conoscessi da una vita e che tutto era naturale. A un certo punto però, mi rendo conto che stavamo "bruciando in fretta", x cui l'ho invitato ad evitare certi atteggiamenti, troppo prematuri. Lui ha risp che non aveva fretta e che avrebbe aspettato. Non mi sono pentita della cosa... Sono fidanzata e questo si chiama tradimento. Secondo me il peccato sta proprio nel fatto che lo rifarei... Ora lui mi fa pressing per dire al mio ragazzo di lui, ma io non sono sicura di voler buttar via una storia cosi' lunga per una xsona conosciuta da poco. Voglio bene al mio ragazzo e l'ultima cosa che vorrei è frgli del male.
Dal suo canto, il mio amante è molto dolce, dice tutto ciò che una ragazza vorrebbe sentirsi dire, romantico... Io ho paura di farmi male, per cui imputo il suo atteggiamento a una tattica seduttiva. Anche in atteggiamenti quasi intimi abbiamo una forte intesa... Una forte complicità.
Ho paura che sia solo un fuoco di paglia.
Voi che ne pensate?