Il suo "gioco", viziandolo, amandolo tantissimo mentre lui, pur ricevendo così tanto amore,ne

Salve,
Ho 21 anni e amo un ragazzo fidanzato. Sono preoccupata perchè non riesco a ritrovare il mio "equilibrio interiore" . Da quando io e lui ci vediamo alterno momenti di felicità, passione e spensieratezza (è la prima volta che mi innamoro di un uomo), a momenti di tristezza acuta,in cui mi sento vuota, non ricambiata, priva di energie, consumata, e mi capita di pensare anche al suicidio. Negli ultimi mesi ho perso 8 kg(ed ero già magra). Non riesco più a studiare bene come prima, e credo che sia dovuto a questa relazione. Ci eravamo già lasciati, ma lui ogni volta non mi dava tregua e continuava a cercarmi con i suoi modi seduttivi, le sue belle parole.
Spesso li vedo assieme, e a volte è dura.Devo fingere di conoscerlo a malapena, mentre scorgere con la coda dell’occhio un loro bacio mi arriva al cuore come un pugnale; poi un suo sguardo complice alle spalle di lei e io rinasco, mi sento invincibile e viva in questa relazione nascosta. Faccio finta di niente quando mi dice quella sera dormirà da lei( anche Se non faranno l'amore perchè lui lo vuole fare solo con me....) e che non potremo vederci; ma poi mi rendo conto di accumulare "tutto" fino ad esplodere in crisi isteriche, in un dolore lacerante mentre lui magari è con lei e non mi pensa minimamente. Mi impressiona la freddezza con cui calcola tutto, con cui mente benissimo. Si pone su un livello superiore, come se tutto gli sia dovuto perchè è "speciale", addirittura si vittimizza.è lui la vittima di una donna egoista e gelosa, e lui semplicemente frequenta una ragazza splendida che adora. Mi rendo conto che così come la sua fidanzata, anche io modulo i miei orari, il mio stile di vita in base alle sue esigenze.Entrambe facciamo il suo "gioco", viziandolo, amandolo tantissimo mentre lui, pur ricevendo così tanto amore,ne ricambia talmente poco,.Chissà se frequenta qualche altra..Giura di essere sincero almeno con me, ma quanto posso fidarmi di una persona che non rispetta, che umilia e tradisce la propria compagnia che però è intenzionato a prendere in giro a tempo indeterminato?A volte mi chiedo se non stia calpestando la mia dignità quando mi trovo a dover accettare diverse condizioni per poter stare con lui e a non voler polemizzare per ogni cosa che non mi sta bene per non pressarlo.Sarebbe bellissimo innamorarmi di una persona che desidera veramente stare con me in ogni momento della giornata, di una persona che non si guarda intorno mentre cammino al suo fianco perché ha paura che qualcuno lo stia spiando. Sarebbe bellissimo amare a amarsi senza riserve, paure, e baciare, vivere alla luce del sole e non sempre in penombra. Sento di non avere le forze per staccarmi. Lo amo, e mi sento legata a lui, a volte quasi in trappola. Ero così forte, e adesso mi trovo ad essere dipendente da un uomo che probabilmente sa amare solo se stesso. Che fare? Grazie dell' attenzione.