Disturbo borderline di personalità e sensi di colpa
Salve,
Mi è stato diagnosticato il disturbo borderline di personalità e sono in terapia da quasi 4 anni
Partendo dal presupposto che il soggetto borderline riscontra delle difficoltà nella gestione delle emozioni, se provo un incessante senso di colpa (verso situazioni in cui in realtà non sono assolutamente colpevole) lo si può attribuire al disturbo borderline di personalità o ad altri disturbi?
Mi sento per esempio in colpa se mia sorella deve subire un invervento chirurgico (sostenendo che potrei essere io stessa al suo posto, per cui mi sento in colpa), mi sento in colpa se i miei genitori discutono (sostenendo che potrei fare qualcosa per evitarlo), insomma, non mi dilungo troppo con gli esempi, fermo restando che prendo qualsiasi situazione e mi colpevolizzo
Volevo insomma sapere se il senso di colpa è legato al disturbo o se sia qualcosa a sè (magari riconducibile ad altri disturbi)
So che dare una risposta esaustiva senza conoscere il caso è un po' complicato, ma ringrazio se potete darmi qualche spunto
Sofia
Mi è stato diagnosticato il disturbo borderline di personalità e sono in terapia da quasi 4 anni
Partendo dal presupposto che il soggetto borderline riscontra delle difficoltà nella gestione delle emozioni, se provo un incessante senso di colpa (verso situazioni in cui in realtà non sono assolutamente colpevole) lo si può attribuire al disturbo borderline di personalità o ad altri disturbi?
Mi sento per esempio in colpa se mia sorella deve subire un invervento chirurgico (sostenendo che potrei essere io stessa al suo posto, per cui mi sento in colpa), mi sento in colpa se i miei genitori discutono (sostenendo che potrei fare qualcosa per evitarlo), insomma, non mi dilungo troppo con gli esempi, fermo restando che prendo qualsiasi situazione e mi colpevolizzo
Volevo insomma sapere se il senso di colpa è legato al disturbo o se sia qualcosa a sè (magari riconducibile ad altri disturbi)
So che dare una risposta esaustiva senza conoscere il caso è un po' complicato, ma ringrazio se potete darmi qualche spunto
Sofia
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente,
per prima cosa, viste le interessanti domande che poni e considerato che sei già in terapia, ti invito a riprendere questo discorso con la terapeuta o i terapeuti se sono più di uno.
Molto in generale il senso di colpa è un'emozione sana che serve ad avere un certo controllo, per esempio per le condotte antisociali, permettendo l'evitamento di conseguenze o guai.
Cordiali saluti,
per prima cosa, viste le interessanti domande che poni e considerato che sei già in terapia, ti invito a riprendere questo discorso con la terapeuta o i terapeuti se sono più di uno.
Molto in generale il senso di colpa è un'emozione sana che serve ad avere un certo controllo, per esempio per le condotte antisociali, permettendo l'evitamento di conseguenze o guai.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
sarebbe utile che lei non si confondesse con consulti online, ma che chiarisse le sue perplessitàcon il terapeuta che la sta seguendo.
Il disturbo è caratterizzato da un vissuto emozionale eccessivo e variabile e da un' instabilità sostanziale dell'umore, delle relazioni interpersonali, dell'immagine di sé, dell'identità e del comportamento.
Il disturbo di personalità borderline è un disturbo delle aree affettive, cognitive e comportamentali.
Consideri, che spesso questo disturbo è caratterizzato da un 'ideazione paranoide, ma da quì sono solo ipotesi teoriche , non sempre veritiere e consone alla sua relatà clinica.
Chi la segue, ha sicuramente più elementi per risponderle.
sarebbe utile che lei non si confondesse con consulti online, ma che chiarisse le sue perplessitàcon il terapeuta che la sta seguendo.
Il disturbo è caratterizzato da un vissuto emozionale eccessivo e variabile e da un' instabilità sostanziale dell'umore, delle relazioni interpersonali, dell'immagine di sé, dell'identità e del comportamento.
Il disturbo di personalità borderline è un disturbo delle aree affettive, cognitive e comportamentali.
Consideri, che spesso questo disturbo è caratterizzato da un 'ideazione paranoide, ma da quì sono solo ipotesi teoriche , non sempre veritiere e consone alla sua relatà clinica.
Chi la segue, ha sicuramente più elementi per risponderle.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Dr. Alessandro Raggi
Psicologo, Psicoterapeuta
483 14
gentile ragazza,
non tutto ciò che lei è e che le capita e che vive deve per forza essere ricondotto al disturbo che l'affligge.
Lei non è il suo disturbo ma ha le sue peculiarità, le sue fissazioni, il suo carattere e persino i suoi sensi di colpa eccessivi. Fanno parte di un quadro borderline? Forse si e allora? Per lei cosa cambia?
Questo tipo di diagnosi, giuste o sbagliate che siano, spesso mettono in ombra le caratteristiche individuali delle persone. Lei addirittura parla di <<soggetto borderline>>, un gergo da psicotecnico che non dice nulla su di lei. Sa quanti soggetti borderline ci sono? decine di migliaia, e sa in cosa si assomigliano? In pochissime cose.
Comunque essere consapevoli dei propri sentimenti (inclusa la colpa) è già un passo in avanti.
Le auguro il meglio, stia bene.
non tutto ciò che lei è e che le capita e che vive deve per forza essere ricondotto al disturbo che l'affligge.
Lei non è il suo disturbo ma ha le sue peculiarità, le sue fissazioni, il suo carattere e persino i suoi sensi di colpa eccessivi. Fanno parte di un quadro borderline? Forse si e allora? Per lei cosa cambia?
Questo tipo di diagnosi, giuste o sbagliate che siano, spesso mettono in ombra le caratteristiche individuali delle persone. Lei addirittura parla di <<soggetto borderline>>, un gergo da psicotecnico che non dice nulla su di lei. Sa quanti soggetti borderline ci sono? decine di migliaia, e sa in cosa si assomigliano? In pochissime cose.
Comunque essere consapevoli dei propri sentimenti (inclusa la colpa) è già un passo in avanti.
Le auguro il meglio, stia bene.
Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it
[#4]
Utente
Grazie a tutti per le risposte
Dottor Raggi, condivido ciò che ha scritto; effettivamente sì, resto pur sempre una persona con caratteristiche individuali e personali indipendenti dal disturbo.
Allora cercherò di parlarne con la mia psicoterapeuta e avere chiarezza riguardo questo sentimento che non so più controllare, spero di riuscire a gestire la situazione, poco a poco
Grazie
Sofia
Dottor Raggi, condivido ciò che ha scritto; effettivamente sì, resto pur sempre una persona con caratteristiche individuali e personali indipendenti dal disturbo.
Allora cercherò di parlarne con la mia psicoterapeuta e avere chiarezza riguardo questo sentimento che non so più controllare, spero di riuscire a gestire la situazione, poco a poco
Grazie
Sofia
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 11.6k visite dal 08/07/2012.
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Approfondimento su Disturbi di personalità
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