Scatti di ira
Salve! Da un pò di tempo penso spesso cose negative..anzi quasi il 90 % dei miei pensieri è assalito da cose negative..non riesco a fidarmi più di nessuno soprattutto del mio ragazzo..e ultimamente oltre a questi pensieri ho degli scatti di nervosismo mai avuti prima..ogni cosa che ho tra le mani la sbatto o la getto per aria. me la prendo con chiunque mi stia vicino e ogni persona che si avvicina al mio ragazzo (sia maschio che femmina) finisco per allontanarla perchè penso che possa diventare più importante di me nei confronti del mio ragazzo..Questa sensazione è bruttissima perchè non riesco a vivermi ultimamente una vita felice..Un momento sto benissimo al settimo cielo e l'attimo dopo penso che voglio finire tutto o che voglio partire per chissà quale isola deserta.. Non nascondo che tantissime volte ho pensato soluzioni estreme che provo vergogna anche a raccontare! Comunque il problema che mi fa star male e che non riesco più ad avere rapporti con nessuno..finisco per allontanare tutte le persone che ho intorno e mi racchiudo in me stessa! chi mi sta intorno avverte queste mie stranezze..perchè assumo dei comportamenti inusuali,tipo: non parlo, oppure divento un tantino aggressiva anche in maniera verbale, oppure non mangio ecc ecc... Qui nel mio paese non c'è il concetto di andare a fare due chiacchiere con un psicologo,purtroppo, perchè altrimenti ti giudicano già una "pazza"..e potrebbe andare di mezzo il mio lavoro..quindi trovando questo sito mi sono chiesta se almeno voi potreste darmi un piccolo consiglio al fine di farmi stare meglio..Grazie in anticipo!
p.s: sono una ragazza di 24 anni e fidanzata da 4 anni..ho un buon lavoro però purtroppo sottomessa dalla mia titolare..(penso che anche questo incide con il mio nervosismo).Grazie di nuovo!
p.s: sono una ragazza di 24 anni e fidanzata da 4 anni..ho un buon lavoro però purtroppo sottomessa dalla mia titolare..(penso che anche questo incide con il mio nervosismo).Grazie di nuovo!
[#1]
Carissima,
lei ci ha riferito circa un mese fa che si sentiva molto irritabile forse anche a causa di un ritardo del ciclo: questo "nervosismo" è proseguito senza modificarsi nel tempo o era diminuito per poi riaumentare?
Si è trattato cioè di un periodo di nervosismo circoscritto che ora si è ripresentato, oppure ha notato un improvviso e persistente cambiamento nella sua personalità e nel modo di percepire sè stessa e gli altri?
lei ci ha riferito circa un mese fa che si sentiva molto irritabile forse anche a causa di un ritardo del ciclo: questo "nervosismo" è proseguito senza modificarsi nel tempo o era diminuito per poi riaumentare?
Si è trattato cioè di un periodo di nervosismo circoscritto che ora si è ripresentato, oppure ha notato un improvviso e persistente cambiamento nella sua personalità e nel modo di percepire sè stessa e gli altri?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Gent.ma signorina,
Da quello che ci dIce lei e' sotto una pressione emotiva.
L'aggressivita' nasce spesso dalla reazione alla frustrazione.
Per elaborare la frustrazione avrebbe davvero bisogno doi fare due chiacchiere con uno psicologo. Da sola e' difficile.
Potrebbe cercare di "sfogarsi" facendo qualche attivita' sportiva. Le potrbbe piacere correre o comunque attivita' di movimento?
Ci faccia sapere,
Da quello che ci dIce lei e' sotto una pressione emotiva.
L'aggressivita' nasce spesso dalla reazione alla frustrazione.
Per elaborare la frustrazione avrebbe davvero bisogno doi fare due chiacchiere con uno psicologo. Da sola e' difficile.
Potrebbe cercare di "sfogarsi" facendo qualche attivita' sportiva. Le potrbbe piacere correre o comunque attivita' di movimento?
Ci faccia sapere,
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Gent.le ragazza,
la difficoltà a fidarsi del tuo ragazzo e la condizione di sottomissione che vive nei confronti della tua titolare sembrano essere gli aspetti più significativi del tuo vissuto.
Hai mai avuto occasione di parlare delle tue difficoltà almeno con il tuo ragazzo?
la difficoltà a fidarsi del tuo ragazzo e la condizione di sottomissione che vive nei confronti della tua titolare sembrano essere gli aspetti più significativi del tuo vissuto.
Hai mai avuto occasione di parlare delle tue difficoltà almeno con il tuo ragazzo?
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#4]
Utente
Intanto ringrazio per le risposte.. Purtroppo questo nervosismo persiste e diventa sempre più forte..Passo quasi tutti i momenti della giornata con il mio nervosismo e la voglia di piangere come una bambina.. Inoltre ho provato ad andare in palestra per sfogarmi un pò ma non è servito a niente anche perchè come dicevo prima il mio problema tende ad aumentare..Al mio ragazzo ho parlato tantissime volte di questo mio problema però purtroppo tendo a nasconderli i problemi e a tenerli dentro per questo mi sfogo con qualsiasi oggetto che ho tra le mani..spero tanto che non esagero nello sfogare il mio senso di nervosismo! Un giuorno avevo quasi sfasciato il mio luogo di lavoro(per farvi un esempio) un altro esempio (per rendervi meglio l'idea del mio stato attuale) quando guido penso sempre al fatto di fare un incidente volontario..lo sò è una cosa bruttissima però penso spesso a questi gesti estremi! Granzie ancora..Carol!
[#5]
Gent.ma signorina,
Se ha iniziato ad avere queste fantasie penso che debba chiedere davvero aiuto ad uno specisalista. Oppure corre il rischio di riversare l'ira su di se. E questo sarebbe grave.
Si rivolga al suo medico curante e poi alla sua ASL.
Ci faccia sapere come va fra qualche tempo.
I migliori saluti
Se ha iniziato ad avere queste fantasie penso che debba chiedere davvero aiuto ad uno specisalista. Oppure corre il rischio di riversare l'ira su di se. E questo sarebbe grave.
Si rivolga al suo medico curante e poi alla sua ASL.
Ci faccia sapere come va fra qualche tempo.
I migliori saluti
[#6]
Considerando quello che ci sta riferendo non posso che consigliarle sentitamente anch'io di rivolgersi ad uno specialista: vista le persistenza del suo stato d'animo e delle sue emozioni, che parrebbero essere sempre più incontrollabili, è necessario che lei si fermi a fare il punto della situazione con chi le possa dire cosa le sta succedendo e cosa si può fare per consentirle di recuperare la tranquilità.
[#7]
Gent.le ragazza,
il nervosismo non è il problema in sé è il modo con il quale lei sta esprimendo un disagio, che dovrebbe trovare uno spazio per essere accolto, ascoltato e compreso.
In questo senso può essere utile un colloquio con uno Psicologo per valutare quale può essere l'intervento più adeguato.
il nervosismo non è il problema in sé è il modo con il quale lei sta esprimendo un disagio, che dovrebbe trovare uno spazio per essere accolto, ascoltato e compreso.
In questo senso può essere utile un colloquio con uno Psicologo per valutare quale può essere l'intervento più adeguato.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.9k visite dal 05/07/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.