Cioè ho paura di mangiare
salve...ho un problema abbastanza serio...ho sofferto di anoressia circa 9 anni fa ora sto bene sono guarita fisicamente ma psicologicamente no praticamente ho l'ossessione di mangiare..cioè ho paura di mangiare...nn mangio carboidrati ne proteine se non una volta ogni due-tre mesi ma in quantità minima... sono arrivata al punto di mangiare a pranzo con una mela e verdura solo la sera..le analisi stanno bene diciamo..ma il bello è che nn calo un etto ed è capace pure che mi ingrassi solo con frutta e verdura ma come è possibile? qual'è il problema, il metabolismo lento? faccio anche tanta attività fisica!
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Gent. utente,
una guarigione fisica non corrisponde a quella psichica.
Prima di affrontare discorsi su diete, ipotetici aumenti di peso e metabolismo lento...preferirei, nel Suo interesse, consultare i nostri esperti Psicologi/Psicoterapeuti, a cui rimando la Sua richiesta di consulto.
Un caro saluto.
una guarigione fisica non corrisponde a quella psichica.
Prima di affrontare discorsi su diete, ipotetici aumenti di peso e metabolismo lento...preferirei, nel Suo interesse, consultare i nostri esperti Psicologi/Psicoterapeuti, a cui rimando la Sua richiesta di consulto.
Un caro saluto.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#2]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Gent.ma Utente,
ci può spiegare come mai si considera fisicamente guarita, ma psicologicamente no?
Immagino che sia perchè, ci dice, le analisi mediche danno risultati nella norma, ma questo mi sembra difficile se davvero la sua alimentazione è squilibrata come ci ha riferito.
Suppongo che non si sia mai sottoposta a psicoterapia e che per questo psicologicamente il problema è ancora presente, tanto che si sta lamentando del fatto che quello che mangia non le consente di dimagrire.
Lei si rende conto di avere paura del cibo e di essere ossessionata da questi pensieri, il che è sicuramente una buona base di partenza per un lavoro psicoterapeutico che può avvenire solo se la persona si rende conto del fatto che qualcosa in lei necessita di un cambiamento.
Visto che, nonostante il suo incipit, si rende conto che il problema è ancora presente, quando ha intenzione di rivolgersi ad uno specialista?
ci può spiegare come mai si considera fisicamente guarita, ma psicologicamente no?
Immagino che sia perchè, ci dice, le analisi mediche danno risultati nella norma, ma questo mi sembra difficile se davvero la sua alimentazione è squilibrata come ci ha riferito.
Suppongo che non si sia mai sottoposta a psicoterapia e che per questo psicologicamente il problema è ancora presente, tanto che si sta lamentando del fatto che quello che mangia non le consente di dimagrire.
Lei si rende conto di avere paura del cibo e di essere ossessionata da questi pensieri, il che è sicuramente una buona base di partenza per un lavoro psicoterapeutico che può avvenire solo se la persona si rende conto del fatto che qualcosa in lei necessita di un cambiamento.
Visto che, nonostante il suo incipit, si rende conto che il problema è ancora presente, quando ha intenzione di rivolgersi ad uno specialista?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#3]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese
Psicoterapeuta, Psicologo
3.8k 149
Cara signorina, mangiando così poco, veramente al di sotto di tutti i parametri e di tutte le diete serie che leggiamo, succede che il nostro corpo si allarma e diciamo così, risparmia.
Dovrebbe andare da un dietologo per farsi dare una dieta attenta ma più ragionevole, lei stessa in fondo pensa che mangia troppo poco. Gli esami , facciamo in modo che siano buoni anche fra qualche anno.
Non sappiamo niente di lei e ci sarebbero tante domande da fare.. tipo come sono i rapporti con sua madre e come va la sua vita affettiva , sessuale, l'assunzione del ruolo sessuale femminile adulto le fa paura.. ?
Come è nata questa paura del cibo, dall'adolescenza ..? come vede da sè sarebbe bene che si facesse aiutare da uno psicoterapeuta, perchè ci sono molte cose non risolte, mi pare.
E queste cose ora la preoccupano, impegnano il suo pensiero.. la vita potrebbe essere più larga e leggera se lei volesse permetterselo.
Le faccio molti auguri
Dovrebbe andare da un dietologo per farsi dare una dieta attenta ma più ragionevole, lei stessa in fondo pensa che mangia troppo poco. Gli esami , facciamo in modo che siano buoni anche fra qualche anno.
Non sappiamo niente di lei e ci sarebbero tante domande da fare.. tipo come sono i rapporti con sua madre e come va la sua vita affettiva , sessuale, l'assunzione del ruolo sessuale femminile adulto le fa paura.. ?
Come è nata questa paura del cibo, dall'adolescenza ..? come vede da sè sarebbe bene che si facesse aiutare da uno psicoterapeuta, perchè ci sono molte cose non risolte, mi pare.
E queste cose ora la preoccupano, impegnano il suo pensiero.. la vita potrebbe essere più larga e leggera se lei volesse permetterselo.
Le faccio molti auguri
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 05/07/2012.
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