Sessuologia

Gentile signora,

per rispondere alla Sua domanda, dovremmo capire da Suo marito le ragioni del Suo comportamento.

La differenza d'età è un problema per voi? C'è stato un evento a partire dal quale ha notato cambiamenti significativi in Suo marito?

Se ho capito bene, non siete riusciti a parlarne serenamente e apertamente tra voi. Dico bene?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Gentile Utente,

Non è un problema di coppia, a parer mio, è un problema che riguarda la vita sessuale di suo marito, le sue passate abitudini, la curiosità morbosa che lo lega ormai giornalmente alla pornografia. La pornografia non aiuta mai, di solito, un rapporto sessuale. E' soltanto un’esaltazione sessuale. Spesso è una frenesia perversa e poco gratificante.
Suo marito, se ha compreso queste sue interne dinamiche, dovrebbe rivolgersi ad uno psicoterapeuta , parlare del problema, sviscerare tutte le spinte inconsce che alimentano la sua “curiosità”.

A risentirci.

Cordialità.

Gentile Signora,
Condivido quanto ha ipotizzato il Dott. Vita: probabilmente si tratta di una vecchia abitudine.
Sono altresi' del parere che l'uso della pornografia via internet abbia banalizzato questa ricerca di stimoli nuovi, portando i fruitori ad alzare sempre più' il tiro e a considerare questo tipo di sensazioni le più desiderabili.
Il problema e' a mio avviso che sono comunque sensazioni vissute in una assoluta solitudine che esclude , paradossalmente, la presenza e la relazione con l'altro da se' . Il lato veramente "impoverente" di questo tipo di attivita' e' questo.
Tornando a suo marito sembra inVece che lui cerchi di coinvolgere Lei in queste sensazioni che ama e intenda quindi viverle in un modo "relazionale"
. Mi rendo conto che questo possa turbarla. Ma temo che la "dipendenza" che suo marito manifesta rispetto a tali tipi di stimoli sia radicata.
Potreste chiedere aiuto ad uno psicologo psicOterapeuta sessuologo per cercare una soluzione, sempre che suo marito sia disponibile. Come tutte le dipendenze c'e' una forte componente egosintonica che non facilita l ricorso ad una "disintossicazione".
Provi a parlargli, a esporgli quanto Lei viva questa situazione con disagio e speriamo che voglia venirLE incontro!
Ci faccia sapere come evolve la questione.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Cara Sognora,
C' e' una notevole diffenza tra erotismo e pornografia, il primo e' la spezia per la sessualita" , la seconda, solitamente danneggia la sessuallita' , facendo transitare la coppia , dalla dimensione ludica all' obbligatorieta' ad utilizzarla.
Fuori dal letto, come procede il vostro rapporto?
Avete un buon dialogo?
La sessualita' , si sostituisce al dialogo ed assolve ad altri compiti nella vostra coppia?
La qualita' della vostra vita intima, prima delle sue recenti scoperte, era soddisfacente?

Le allego qualche articolo, per approfondimenti.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2045-il-mio-ragazzo-marito-guarda-film-porno-mi-sento-tradita.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1460-calo-del-desiderio-sessuale-assenza-di-piacere-e-di-dolore-che-fare.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Non si possono dale spiegazioni certe senza conoscere suo marito né lei.

Se suo marito avesse iniziato da poco a far uso spinto di pornografia, potrebbe aver sviluppato un'abituazione patologica e non rispondere più alla normale eccitazione sessuale:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html

D'altra parte se ne avesse sempre fatto uso, potrebbe essere quella la sua modalità abituale di raggiungere l'eccitazione. Una volta trascorsa la "novità" costituita dalla vostra coppia, potrebbe essere ricaduto nella vecchia abitudine.

Ma potrebbero esserci anche problemi relazionali che hanno portato alla situazione attuale.

Ritengo che una consulenza psicologica di coppia (di persona) potrebbe aiutarvi.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Innanzitutto vi ringrazio per le vostre risposte, come ben ha detto la Dr.ssa, non riusciamo a parlarne serenamente e apertamente, ogni volta che intento affrontare il discorso mio marito si offende e s’infastidisce, mi accusa di essere fissata con queste cose e mi ripete che lui non ha nessun problema, mio marito non parla tanto, anzi tiene tutto dentro. Ho capito che faceva uso della pornografia da ancora prima che ci sposassimo, quando ha traslocato per venire a vivere da me. Il suo PC era infetto dei siti pornografici e un giorno è arrivato a casa con un grosso sacchetto pieno di quei filmati, mi disse che gli sono stati regalati da un suo amico e che lui intendeva a sua volta regalarli a un altro suo amico perché gli dispiaceva buttarli. Dopo averli guardati ha rimesso tutto quanto nel sacchetto per portarli dal suo amico, ma quando è uscito a me, è rimasto il dubbio che non si fosse tenuto nemmeno uno e così guardai dal balcone, mentre sistemava tutto nella sua auto, ho potuto vedere come sottraeva alcuni dal famoso sacchetto e li metteva da parte, ma non so dove siano andati a finire. Un altro particolare della vita di mio marito che lui stesso mi ha raccontato confidenzialmente, è che negli ultimi vent'anni della sua vita ha avuto relazioni amorose solo con donne sposate o fidanzate, forse ha un debole per le donne impegnate, non so. Adesso ci riprovo a parlarne, sperando voglia ascoltarmi.

Ancora cordiali saluti