Attacchi di panico in auto
Salve a tutti..Sono un ragazzo di 28 anni..Negli ultime anni della mia vita si sono verificate delle cose che non riesco a sapermi spiegare..Sto soffrendo di attacchi di panico..In particolar modo ho seguito l'evoluzione mi si è presentato la prima volta mentre guidavo di notte ed ero solo per poi riprensentarsi nel 2006..Poi piano piano è andato meglio anche se difficilmente riesco a guidare solo di notte..Per poi evolversi la cosa anche quando guido da solo durante la giornata..Ora come ora il solo pensiero di salire in macchina solo mi spaventa...Vorrei chidervi una mano di aiuto grazie..
[#1]
Gentile Utente,
in questo caso sarebbe opportuno, soprattutto se la situazione diventa per Lei invalidante, rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta di persona per la valutazione e diagnosi.
E' opportuno capire di che cosa si tratta, se davvero parliamo di attacco di panico o di fobia, ecc...
Tenga anche presente che, se stiamo parlando davvero di attacchi di panico, ci sono terapie come la cognitivo-comportamentali che possono risolvere il problema in tempi anche stretti.
Un cordiale saluto,
in questo caso sarebbe opportuno, soprattutto se la situazione diventa per Lei invalidante, rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta di persona per la valutazione e diagnosi.
E' opportuno capire di che cosa si tratta, se davvero parliamo di attacco di panico o di fobia, ecc...
Tenga anche presente che, se stiamo parlando davvero di attacchi di panico, ci sono terapie come la cognitivo-comportamentali che possono risolvere il problema in tempi anche stretti.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 04/07/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Attacchi di panico
Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?