Attacchi di panico e deprassione
Buongiorno Dottore,
settimana scorsa a lavoro ho avuto una sincope anticipata da tacchicardia.
Sono stata ricoverata per accertamenti 5 giorni e tutti gli esami che mi hanno fatto sono risultati buoni...allora mi è stata fatta una richiesta per un consulto psichiatrico poichè tutto porta ad un attacco di panico.
Tengo a precisare che sono sei anni che non ho un giorno di riposo, con quattro lavori, entrambi i gentori(papaà 6 anni fà, mamma l'anno scorso)si sono ammalati di tumore, mia madre ha problemi di mobilità, circola aiutata dal carrello ,quindi devo lavarla, vestirla ecc....essendo figlia unica è tutto sulle mie spalle!E questo mi ha portato a soffrire nell'ultimo anno di attacchi di bulimia e iperfagia prandiale. Diciamo che ho caricato troppo...comunque ho incontrato lo psichiatra, mi ha dato altri 20 giorni di malattia con diagnosi"attacchi di panico e depressione"
Mi ha dato anche una cura con ansiolitici e nel certificato ha scritto che vista la patologia posso uscire liberamente dal domicilio.
Ma questo cosa significa che posso uscire liberamente anche durante la fascia oraria indicata per la visita fiscale (essendo esonerata dal certificato)oppure quelle ore sono fisse?
Sono 4 giorni che non esco se non per andare dal medico e ho perennemente mal di testa! Non riesco a non pensare e ripensare a tutti i problemi.
Mi stanco solo a fare 2 gradini...e non è da me...delle volte mi manca anche l'aria e devo volare in balcone per respirare...cosa mi consiglia?
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione
settimana scorsa a lavoro ho avuto una sincope anticipata da tacchicardia.
Sono stata ricoverata per accertamenti 5 giorni e tutti gli esami che mi hanno fatto sono risultati buoni...allora mi è stata fatta una richiesta per un consulto psichiatrico poichè tutto porta ad un attacco di panico.
Tengo a precisare che sono sei anni che non ho un giorno di riposo, con quattro lavori, entrambi i gentori(papaà 6 anni fà, mamma l'anno scorso)si sono ammalati di tumore, mia madre ha problemi di mobilità, circola aiutata dal carrello ,quindi devo lavarla, vestirla ecc....essendo figlia unica è tutto sulle mie spalle!E questo mi ha portato a soffrire nell'ultimo anno di attacchi di bulimia e iperfagia prandiale. Diciamo che ho caricato troppo...comunque ho incontrato lo psichiatra, mi ha dato altri 20 giorni di malattia con diagnosi"attacchi di panico e depressione"
Mi ha dato anche una cura con ansiolitici e nel certificato ha scritto che vista la patologia posso uscire liberamente dal domicilio.
Ma questo cosa significa che posso uscire liberamente anche durante la fascia oraria indicata per la visita fiscale (essendo esonerata dal certificato)oppure quelle ore sono fisse?
Sono 4 giorni che non esco se non per andare dal medico e ho perennemente mal di testa! Non riesco a non pensare e ripensare a tutti i problemi.
Mi stanco solo a fare 2 gradini...e non è da me...delle volte mi manca anche l'aria e devo volare in balcone per respirare...cosa mi consiglia?
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione
[#1]
Gentile signora,
in una situazione del genere ansia e panico stanno segnalando che, con buona probabilità, è giunto il momento di fermarsi un attimo.
Non ha nessuno in grado di darle una mano nell'accudimento dei Suoi genitori? Non ha nessuno che possa prendersi cura di Lei (che scrive)?
Essere un caregiver infatti espone a notevoli rischi.
Quanto alla diagnosi posta dallo psichiatra, non Le è stata suggerita anche una psicoterapia (es. cognitivo-comportamentale) per il trattamento dell'ansia e del panico?
Per quanto riguarda la visita fiscale non deve chiederlo agli psicologi, ma può sentire il suo medico o direttamente l'INPS.
Saluti,
in una situazione del genere ansia e panico stanno segnalando che, con buona probabilità, è giunto il momento di fermarsi un attimo.
Non ha nessuno in grado di darle una mano nell'accudimento dei Suoi genitori? Non ha nessuno che possa prendersi cura di Lei (che scrive)?
Essere un caregiver infatti espone a notevoli rischi.
Quanto alla diagnosi posta dallo psichiatra, non Le è stata suggerita anche una psicoterapia (es. cognitivo-comportamentale) per il trattamento dell'ansia e del panico?
Per quanto riguarda la visita fiscale non deve chiederlo agli psicologi, ma può sentire il suo medico o direttamente l'INPS.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Buon pomeriggio Dott. Ssa,
la ringrazio per la risposta...
Purtroppo non ho nessuno a cui chiedere una mano, sono figlia unica!
Lo psichiatra mi ha dato delle gocce(xanax) da prendere 3 volte al giorno e delle pastiglie( daparox) una ogni mattina!
Sto cercando di rilassarmi, di staccare la spina ma è difficilissimo...e come rifletto un pò più del dovuto, o qualcosa mi fà innervosire mi affatico e mi viene subito il mal di testa.
La ringrazio ancora
Le auguro una buona serata
la ringrazio per la risposta...
Purtroppo non ho nessuno a cui chiedere una mano, sono figlia unica!
Lo psichiatra mi ha dato delle gocce(xanax) da prendere 3 volte al giorno e delle pastiglie( daparox) una ogni mattina!
Sto cercando di rilassarmi, di staccare la spina ma è difficilissimo...e come rifletto un pò più del dovuto, o qualcosa mi fà innervosire mi affatico e mi viene subito il mal di testa.
La ringrazio ancora
Le auguro una buona serata
[#3]
Oltre a seguire le indicazioni del medico, ritengo dovrebbe chiedere una mano almeno per delegare ciò di cui potrebbe non occuparsi personalmente.
Il ruolo del caregiver, come le ho già detto, è molto stressante.
Dal momento che se ne sta rendendo conto, sarebbe utile cominciare a chiedere aiuto.
Ha un compagno e/o amici che possono starle vicino?
Il ruolo del caregiver, come le ho già detto, è molto stressante.
Dal momento che se ne sta rendendo conto, sarebbe utile cominciare a chiedere aiuto.
Ha un compagno e/o amici che possono starle vicino?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 04/07/2012.
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