Crisi in amore..ansia!
buongiorno dottori..vi scrivo perchè sono disperata..e non trovo soluzione..soffro d'ansia..da 2 anni circa..mi è presa dal' inizio della mia relazione con il mio attuale ragazzo, mi sono prese fobie, paura di non amarlo, paura di tutti i generi, sembra che mi metto sempre in dubbio..ci sono stati vari tira e molla nella nostra storia,da parte sua e una sola volta da parte mia..ma credo sia una conseguenza al mio stato d'ansia..sono stata da una psicologa ma ho preferito smettere la terapia poichè pensavo di farcela da sola..ma ogni tanto mi serve uno sprint..può essere legato alle mia giovane età,solamente 18 anni, ero molto giovane all'inizio della mia relazione..ma ho affrontato il tutto con coraggio senza mai darmi per vinta..ora però è spuntato un nuovo problema fonte della mia ansia ora, un ragazzo che mi attrae molto.. mi piaceva già prima di conoscere il mio ragazzo ma nel breve lasso di tempo in cui non stavamo insieme..l'ho rivisto...mi sono dinuovo fidanzata con il mio ragazzo..per i primi due mesi tutto ok..poi mi e tornato in mente l'altro..oltretutto l'ho visto una sera di queste abbiamo parlato un po..e ci ha invitato ad uscire..ma questa situazione mi crea ansia..non sono piu la stessa con il mio ragazzo..e vorrei tanto tornasse come prima..ma non me lo tolgo dalla testa..e mi sento in colpa per i miei pensieri, non so come comportarmi... spero potrete aiutarmi a farmi stare più tranquilla, so che non sono cose gravi..ma sono in uno stato ansioso molto alto..
scusate il poema!grazie =)
scusate il poema!grazie =)
[#1]
Gentile Ragazza,
sembra che la sfera dell'affettività, sia il suo tallone d'Achille.
se non ho mal capito, la sua ansia è emersa in concomitanza con la sua relazione di coppia?
Ha avuto altri amori prima di adesso?
Che tipo di preoccupazioni correla vive, le correla al rapporto di coppia o al suo ragazzo?
Non si è trovata bene con la psicologa , che diagnosi le ha fatto?
sembra che la sfera dell'affettività, sia il suo tallone d'Achille.
se non ho mal capito, la sua ansia è emersa in concomitanza con la sua relazione di coppia?
Ha avuto altri amori prima di adesso?
Che tipo di preoccupazioni correla vive, le correla al rapporto di coppia o al suo ragazzo?
Non si è trovata bene con la psicologa , che diagnosi le ha fatto?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Ex utente
si, è il mio grossissimo problema, una cosa positiva e che ne sono consapevole ma non riesco a liberarmene del tutto i miei sono separati da anni, ho cercato per tutta la famiglia di essere io quella forte remprimendo tutto e pensando molto a mia sorella e mia mamma, odiando completamente mio padre..ora ho ristabilito un rapporto..ma da quando ho questa relazioone continui attacchi d'ansia..non mi va di fare stare male il mio ragazzo ancora ancora e ancora..ne ha passate tante con me a causa di questi miei problemi, comunque si mi è presa dopo un mese dall' inizio della mia relazione..quando diventa un qualcosa di importante inizio a sentire i sintomi dell ansia..è il mio primo amore duraturo.. la mia preoccupazione non la capisco..mi viene senza motivo..e ora è la prima volta che so la motivazione.. il ragazzo che ora ha messo in dubbio tutto, ma il problema qui sono io!!
la mia psicologa mi aveva diagnosticato..ossessioni e diceva che trovavo difficoltà a relazionarmi con il maschile a causa della mia infanzia! vorrei potercela fare da sola..vorrei che la risposta a tutto fosse dentro di me!!!ma piu penso piu ho l'ansia!!
grazie di cuore della risposta !!
la mia psicologa mi aveva diagnosticato..ossessioni e diceva che trovavo difficoltà a relazionarmi con il maschile a causa della mia infanzia! vorrei potercela fare da sola..vorrei che la risposta a tutto fosse dentro di me!!!ma piu penso piu ho l'ansia!!
grazie di cuore della risposta !!
[#3]
Se lei si rompesse una caviglia, andrebbe dall'ortopedico per l'ingessatura?
In ambito psichico è lo stesso, solo che ad occhi non esperti la "rottura" non è visibile.
Da soli, purtroppo non ci si può curare.
Se con la pregressa psicologa non si è trovata bene o non conserva un buon ricordo, provi a chiedere una nuova consulenza, magari troverà nuovi elementi più positivi nella relazione.
Da sola, tenderà a ripetere lo stesso copione disfunzionale ed a danneggiare coppia e qualità di vita.
In ambito psichico è lo stesso, solo che ad occhi non esperti la "rottura" non è visibile.
Da soli, purtroppo non ci si può curare.
Se con la pregressa psicologa non si è trovata bene o non conserva un buon ricordo, provi a chiedere una nuova consulenza, magari troverà nuovi elementi più positivi nella relazione.
Da sola, tenderà a ripetere lo stesso copione disfunzionale ed a danneggiare coppia e qualità di vita.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 03/07/2012.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.