Periodo di forte stress??
Gent.mo dottore,
sono una ragazza di 22 anni e purtroppo non sono nuova all'ansia, ho sofferto di attacchi di panico che ho guarito l'anno scorso.
Il mio problema è un altro: sono alcune settimane che ho un fastidioso peso sul petto e a volte mi sembra come se faticassi a respirare (anche se non è così).
Ultimamente sono molto nervosa causa della sessione d'esame e mi capita di piangere senza motivo qualche volta. Secondo lei questo peso sul petto potrebbe essere dovuto al periodo di forte stress? Ah poi il mese scorso ho smesso anche la pillola e infatti mi capita di avere degli sbalzi d'umore...secondo lei è possibile che sia tutto collegato?
Per il cuore penso di poter stare tranquilla visto che ho fatto ECG e visita con il cardiologo a dicembre, a causa di alcuni dolori al torace che poi si sono rivelati dovuti ai miei problemi di postura (che adesso sto guarendo), e era tutto apposto.
Purtroppo poi io mi fisso sulle cose e a volte quando questo peso sul petto mi spaventa e quindi inizio a pensarci il fastidio aumenta ancora di più! La cosa però che mi fa pensare che non dovrebbe essere niente di grave è il fatto che se sono impegnata a fare altro raramente sento questo fastidio. Per esempio il weekend passato sono andata 2 giorni al mare e non ho avuto alcun tipo di problema. Lei cosa ne pensa?
La ringrazio anticipatamente.
sono una ragazza di 22 anni e purtroppo non sono nuova all'ansia, ho sofferto di attacchi di panico che ho guarito l'anno scorso.
Il mio problema è un altro: sono alcune settimane che ho un fastidioso peso sul petto e a volte mi sembra come se faticassi a respirare (anche se non è così).
Ultimamente sono molto nervosa causa della sessione d'esame e mi capita di piangere senza motivo qualche volta. Secondo lei questo peso sul petto potrebbe essere dovuto al periodo di forte stress? Ah poi il mese scorso ho smesso anche la pillola e infatti mi capita di avere degli sbalzi d'umore...secondo lei è possibile che sia tutto collegato?
Per il cuore penso di poter stare tranquilla visto che ho fatto ECG e visita con il cardiologo a dicembre, a causa di alcuni dolori al torace che poi si sono rivelati dovuti ai miei problemi di postura (che adesso sto guarendo), e era tutto apposto.
Purtroppo poi io mi fisso sulle cose e a volte quando questo peso sul petto mi spaventa e quindi inizio a pensarci il fastidio aumenta ancora di più! La cosa però che mi fa pensare che non dovrebbe essere niente di grave è il fatto che se sono impegnata a fare altro raramente sento questo fastidio. Per esempio il weekend passato sono andata 2 giorni al mare e non ho avuto alcun tipo di problema. Lei cosa ne pensa?
La ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile Utente,
non è possibile fare una diagnosi on line per chiare ragioni.
Hai provato a parlarne anche col medico di base?
Nel consulto precedente dicevi di aver terminato una terapia per la cura dell'ansia: in genere alcune forme di psicoterapia (es cognitivo-comportamentale) forniscono anche strumenti per riconoscere molto bene l'attivazione somaltica dell'ansia per poterla distinguere da altro (es ansia patologica o momento di stress in cui è normale avere dei sintomi).
Saluti,
non è possibile fare una diagnosi on line per chiare ragioni.
Hai provato a parlarne anche col medico di base?
Nel consulto precedente dicevi di aver terminato una terapia per la cura dell'ansia: in genere alcune forme di psicoterapia (es cognitivo-comportamentale) forniscono anche strumenti per riconoscere molto bene l'attivazione somaltica dell'ansia per poterla distinguere da altro (es ansia patologica o momento di stress in cui è normale avere dei sintomi).
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Grazie per la sua pronta risposta.
Si ne avevo parlato quando mi era successo si nuovo nel periodo in cui pensavo che i dolori al torace fossero dovuti a problemi al cuore e mi aveva risposto che dipendeva sempre dai miei problemi di postura, questa teoria mi è stata poi confermata anche dal mio fisiatra. Infatti dopo una cura di plantari e molta molta piscina sono riuscita a curare tutto. Adesso però è più di un mese che non porto i plantari (perché metto sempre scarpe aperte) e purtroppo, a causa degli esami, era un bel po' che non andavo in piscina. Ieri sono riuscita ad andarci e infatti stavo benissimo. Forse questo è dovuto anche al fatto che sto troppo tempo a casa sui libri e non dedico molto tempo a me stessa?
Comunque si ho fatto una terapia l'anno scorso e, anche se non mi crederà, sto molto meglio...Se tutto questo mi era successo l'anno scorso sarei stata malissimo, e poi l'anno scorso non avrei mai potuto fare un weekend come quello che ho fatto la settimana scorsa stando bene e non avendo alcun tipo di problema.
Si ne avevo parlato quando mi era successo si nuovo nel periodo in cui pensavo che i dolori al torace fossero dovuti a problemi al cuore e mi aveva risposto che dipendeva sempre dai miei problemi di postura, questa teoria mi è stata poi confermata anche dal mio fisiatra. Infatti dopo una cura di plantari e molta molta piscina sono riuscita a curare tutto. Adesso però è più di un mese che non porto i plantari (perché metto sempre scarpe aperte) e purtroppo, a causa degli esami, era un bel po' che non andavo in piscina. Ieri sono riuscita ad andarci e infatti stavo benissimo. Forse questo è dovuto anche al fatto che sto troppo tempo a casa sui libri e non dedico molto tempo a me stessa?
Comunque si ho fatto una terapia l'anno scorso e, anche se non mi crederà, sto molto meglio...Se tutto questo mi era successo l'anno scorso sarei stata malissimo, e poi l'anno scorso non avrei mai potuto fare un weekend come quello che ho fatto la settimana scorsa stando bene e non avendo alcun tipo di problema.
[#3]
Cara Utente,
è possibile che la psicoterapia alla quale si è sottoposta le sia stata d'aiuto snza risolvere del tuotto il suo problema - come è stato evidenziato dai miei colleghi nelle risposte alla sua richiesta di consulto di febbraio.
In questo senso è più che plausibile che un periodo di forte stress (come può esserlo quello della sessione d'esame) possa riattivare in parte la sintomatologia ansiosa, se non tutto è stato risolto e soprattutto se non è stato svolto un lavoro sulle cause della sua ansia patologica, disinnescandole per evitare che generino altri sintomi in futuro.
Quello che ci dice ("se sono impegnata a fare altro raramente sento questo fastidio") rende molto probabile che i suoi sintomi siano davvero generati solo dall'ansia.
Consideri infatti che l'ansia può provocare molti sintomi fisici:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Il problema è che le sue tendenze ipocondriache sono tuttora attive ogni sintomo corporeo dovuto all'ansia può attivare in lei preoccupaizoni circa eventuali gravi patologie alla base dei sintomi in questione, creando un circolo vizioso da quale può essere molto difficile uscire.
Ci può dire quale tipo di psicoterapia ha effettuato, per quanto tempo e con quale cadenza?
è possibile che la psicoterapia alla quale si è sottoposta le sia stata d'aiuto snza risolvere del tuotto il suo problema - come è stato evidenziato dai miei colleghi nelle risposte alla sua richiesta di consulto di febbraio.
In questo senso è più che plausibile che un periodo di forte stress (come può esserlo quello della sessione d'esame) possa riattivare in parte la sintomatologia ansiosa, se non tutto è stato risolto e soprattutto se non è stato svolto un lavoro sulle cause della sua ansia patologica, disinnescandole per evitare che generino altri sintomi in futuro.
Quello che ci dice ("se sono impegnata a fare altro raramente sento questo fastidio") rende molto probabile che i suoi sintomi siano davvero generati solo dall'ansia.
Consideri infatti che l'ansia può provocare molti sintomi fisici:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Il problema è che le sue tendenze ipocondriache sono tuttora attive ogni sintomo corporeo dovuto all'ansia può attivare in lei preoccupaizoni circa eventuali gravi patologie alla base dei sintomi in questione, creando un circolo vizioso da quale può essere molto difficile uscire.
Ci può dire quale tipo di psicoterapia ha effettuato, per quanto tempo e con quale cadenza?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#4]
"Purtroppo poi io mi fisso sulle cose e a volte quando questo peso sul petto mi spaventa e quindi inizio a pensarci il fastidio aumenta ancora di più! La cosa però che mi fa pensare che non dovrebbe essere niente di grave è il fatto che se sono impegnata a fare altro raramente sento questo fastidio. "
Gent.le ragazza,
come vede ha individuato da sola il processo che trasforma una sensazione fisica in paura che alimenta pensieri ansiogeni che a loro volta finiscono per amplificare le reazioni fisiche.
Un colloquio con la Psicoterapeuta che l'ha seguita in passato può offrirle l'opportunità di elaborare il suo disagio, al fine di consolidare i risultati precedentemente raggiunti.
Gent.le ragazza,
come vede ha individuato da sola il processo che trasforma una sensazione fisica in paura che alimenta pensieri ansiogeni che a loro volta finiscono per amplificare le reazioni fisiche.
Un colloquio con la Psicoterapeuta che l'ha seguita in passato può offrirle l'opportunità di elaborare il suo disagio, al fine di consolidare i risultati precedentemente raggiunti.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#6]
Utente
Mi scusi se non le ho più risposto ma non ho avuto molto tempo per collegarmi ad internet.
Ci può dire quale tipo di psicoterapia ha effettuato, per quanto tempo e con quale cadenza?
A questa domanda purtroppo non le so rispondere perché non so il tipo di psicoterapia effettuata.
Per il resto la ringrazio molto, l'articolo è stato molto interessante. Si sono anche io sicura che sia solamente ansia però ci sono dei momenti in cui non riesco a non pensare a qualche cosa di grave. Però se ho fatto ECG e RX dovrei stare tranquilla no?
Sono molto nervosa ultimamente per tutto questo insieme di cose (esami, ciclo in arrivo) e in più con il fatto che non porto più tanto i plantari a volte ho di nuovo dei dolori al torace e tutto questo mi provoca quel fastidioso peso sul petto! Però ci sono giornate, come oggi, che lo avverto molto raramente!
Ci può dire quale tipo di psicoterapia ha effettuato, per quanto tempo e con quale cadenza?
A questa domanda purtroppo non le so rispondere perché non so il tipo di psicoterapia effettuata.
Per il resto la ringrazio molto, l'articolo è stato molto interessante. Si sono anche io sicura che sia solamente ansia però ci sono dei momenti in cui non riesco a non pensare a qualche cosa di grave. Però se ho fatto ECG e RX dovrei stare tranquilla no?
Sono molto nervosa ultimamente per tutto questo insieme di cose (esami, ciclo in arrivo) e in più con il fatto che non porto più tanto i plantari a volte ho di nuovo dei dolori al torace e tutto questo mi provoca quel fastidioso peso sul petto! Però ci sono giornate, come oggi, che lo avverto molto raramente!
[#7]
Sicuramente può esserci più di un motivo per cui lei ultimamente si sente "nervosa", ma questo non toglie che sta faticando non poco per convincersi che la sua salute fisica non ha molto a che vedere con i sintomi che lamenta.
Se la sua ansia ha preso la forma dell'ipocondria è "normale" che gli accertamenti medici eseguiti non siano sufficienti a tranquillizzarla:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1219-sono-ipocondriaco-o-i-medici-non-capiscono-il-mio-problema.html
Se la sua ansia ha preso la forma dell'ipocondria è "normale" che gli accertamenti medici eseguiti non siano sufficienti a tranquillizzarla:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1219-sono-ipocondriaco-o-i-medici-non-capiscono-il-mio-problema.html
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.2k visite dal 30/06/2012.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.