Rapporto di coppia
Buongiorno!!! Mi presento: mi chiamo Martina ed ho 22 anni. Leggo spesso le vostre risposte e trovo siano accurate, soddisfacenti e di grande aiuto. Avrei bisogno di un consiglio o meglio avrei bisogno di chiarirmi un po' le idee in merito ad una particolare relazione che sto vivendo.
Frequento da circa un anno un uomo che ha 24 anni più di me...la differenza d'età è significativa, a livello umano soprattutto....differenza di vedute, maturità, ragionamento, obiettivi diversi, diversi progetti...fra noi c'è complicità, affiatamento e rispetto.
Ci troviamo spesso a discutere in merito a questa nostra storia...entrambi abbiamo il desiderio di viverla con la consapevolezza che un giorno finirà, vista appunto la considerevole differenza d'età e le diverse aspettative di vita...insomma, un rapporto meraviglioso da vivere finche dura!
Nel corso di questo anno ci siamo allontanati per due mesi...ha deciso di "troncare" questo rapporto (un abbandono laconico e crudele!) ma dopo poco ci siamo riavvicinati. Da maggio, quindi da quando ci siamo rimessi insieme, trovo davanti a me una persona più fredda e distaccata......quando siamo soli è dolcissimo, rispettoso e diciamo innamorato....quando siamo in compagnia (frequentiamo spesso locali da ballo latino americano) cerca sempre di allontanarsi con la scusa che ha bisogno di distrarsi e divertirsi visto che durante la settimana il lavoro lo impegna tantissimo e le ore di svago sono quasi assenti. Ci sentiamo poco, le sue chiamate sono sporadiche così come i suoi sms: capisco il tanto lavoro, ma un minuto da dedicare ad una persona a cui si tiene lo si trova sempre!
Dopo una mia "scenata" di gelosia, o meglio dopo avergli fatto presente che i suoi comportamenti non sono consoni ad un uomo della sua età (in breve, mi ha ignorata una serata intera poiché era in compagnia!) mi ha detto queste parole: "la razionalità mi dice di allontanarti, ma il cuore no! Ho provato a staccarmi da te ma non sono riuscito...mi mancavi troppo!". Non so come interpretare questa frase che ancora adesso risuona nelle mie orecchie.... Devo allontanarmi io? Continuo a portare avanti questo rapporto anche se mi infastidisce e mi fa star male? Io lo amo davvero, l'età é un fattore considerevole ma non deve obbligatoriamente dividere.... Non so più cosa pensare....
Mi scuso per essermi dilungata parecchio, ma avevo proprio bisogno di sfogarmi.... Ringrazio di cuore per l'attenzione. Martina
Frequento da circa un anno un uomo che ha 24 anni più di me...la differenza d'età è significativa, a livello umano soprattutto....differenza di vedute, maturità, ragionamento, obiettivi diversi, diversi progetti...fra noi c'è complicità, affiatamento e rispetto.
Ci troviamo spesso a discutere in merito a questa nostra storia...entrambi abbiamo il desiderio di viverla con la consapevolezza che un giorno finirà, vista appunto la considerevole differenza d'età e le diverse aspettative di vita...insomma, un rapporto meraviglioso da vivere finche dura!
Nel corso di questo anno ci siamo allontanati per due mesi...ha deciso di "troncare" questo rapporto (un abbandono laconico e crudele!) ma dopo poco ci siamo riavvicinati. Da maggio, quindi da quando ci siamo rimessi insieme, trovo davanti a me una persona più fredda e distaccata......quando siamo soli è dolcissimo, rispettoso e diciamo innamorato....quando siamo in compagnia (frequentiamo spesso locali da ballo latino americano) cerca sempre di allontanarsi con la scusa che ha bisogno di distrarsi e divertirsi visto che durante la settimana il lavoro lo impegna tantissimo e le ore di svago sono quasi assenti. Ci sentiamo poco, le sue chiamate sono sporadiche così come i suoi sms: capisco il tanto lavoro, ma un minuto da dedicare ad una persona a cui si tiene lo si trova sempre!
Dopo una mia "scenata" di gelosia, o meglio dopo avergli fatto presente che i suoi comportamenti non sono consoni ad un uomo della sua età (in breve, mi ha ignorata una serata intera poiché era in compagnia!) mi ha detto queste parole: "la razionalità mi dice di allontanarti, ma il cuore no! Ho provato a staccarmi da te ma non sono riuscito...mi mancavi troppo!". Non so come interpretare questa frase che ancora adesso risuona nelle mie orecchie.... Devo allontanarmi io? Continuo a portare avanti questo rapporto anche se mi infastidisce e mi fa star male? Io lo amo davvero, l'età é un fattore considerevole ma non deve obbligatoriamente dividere.... Non so più cosa pensare....
Mi scuso per essermi dilungata parecchio, ma avevo proprio bisogno di sfogarmi.... Ringrazio di cuore per l'attenzione. Martina
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Martina, cerco di sintetizzare il suo interrogativo: "Come devo comportarmi con un uomo che amo ma che mi tratta in un modo che non mi piace?".
Tutto il resto, comprese le ipotesi di interpretazione delle frasi di lui, rischiano soltanto di attivare pensieri su pensieri, senza portarla di un solo passo in avanti.
Qualsiasi siano le motivazioni che possano spingere il suo compagno ad ignorarla e trattarla freddamente in pubblico, fino a che punto è disposta ad accettare questo atteggiamento?
Le chiedo soltanto di fare una distinzione: non le ho chiesto "di sopportare questo atteggiamento", bensì "di accettarlo". Credo siano idee molto diverse.
In un rapporto, qualsiasi siano le differenze implicate, la qualità dell'interazione è uno degli ingredienti fondamentali. L'intensità dei sentimenti è importante, ma da sola, a lungo termine, può diventare logorante.
Lei cosa ne pensa?
Tutto il resto, comprese le ipotesi di interpretazione delle frasi di lui, rischiano soltanto di attivare pensieri su pensieri, senza portarla di un solo passo in avanti.
Qualsiasi siano le motivazioni che possano spingere il suo compagno ad ignorarla e trattarla freddamente in pubblico, fino a che punto è disposta ad accettare questo atteggiamento?
Le chiedo soltanto di fare una distinzione: non le ho chiesto "di sopportare questo atteggiamento", bensì "di accettarlo". Credo siano idee molto diverse.
In un rapporto, qualsiasi siano le differenze implicate, la qualità dell'interazione è uno degli ingredienti fondamentali. L'intensità dei sentimenti è importante, ma da sola, a lungo termine, può diventare logorante.
Lei cosa ne pensa?
[#2]
Ex utente
Le sue parole sono di grande aiuto....mi rendo conto che sto sopportando atteggiamenti ingiusti, poco corretti e credo anche immaturi. Questo perche vorrei non precludermi la possibilità di vivere una storia con una persona che mi piace, mi stimola, mi aiuta a crescere e migliorare.
I suoi Comportamenti sono il "prezzo da pagare" per stare insieme a lui...ma non so per quanto ancora riuscirò a sopportare...
Non riesco a prendere le distanze....da un lato perche sono innamorata......dall'altro mi illudo che anche lui provi per me gli stessi sentimenti e di conseguenza credo che a me tenga davvero... Forse così non é......! La frase che ho riportato mi ha confusa, mi ha disorientata....... lo reputo una persona intelligente...è al corrente dell'amore che provo per lui......... Perché continua a trattarmi in questo modo? Non credo di meritarlo.....o con me, con il dovuto rispetto....o senza me e senza ripensamenti....
I suoi Comportamenti sono il "prezzo da pagare" per stare insieme a lui...ma non so per quanto ancora riuscirò a sopportare...
Non riesco a prendere le distanze....da un lato perche sono innamorata......dall'altro mi illudo che anche lui provi per me gli stessi sentimenti e di conseguenza credo che a me tenga davvero... Forse così non é......! La frase che ho riportato mi ha confusa, mi ha disorientata....... lo reputo una persona intelligente...è al corrente dell'amore che provo per lui......... Perché continua a trattarmi in questo modo? Non credo di meritarlo.....o con me, con il dovuto rispetto....o senza me e senza ripensamenti....
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Martina, credo che lei abbia bisogno di fare un pò di chiarezza con sè stessa.
Lei, e solo lei, sa se è disposta a pagare quel prezzo, e fino a quando.
La invito a riflettere soltanto su un punto: non è uguale stare con una persona perchè vogliamo stare con lei, o perchè temiamo di perderla.
Cordiali saluti
Lei, e solo lei, sa se è disposta a pagare quel prezzo, e fino a quando.
La invito a riflettere soltanto su un punto: non è uguale stare con una persona perchè vogliamo stare con lei, o perchè temiamo di perderla.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 27/06/2012.
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