Voglio lasciarla ma non ho il coraggio!

Gentilissimi,
sono un ragazzo di 23 anni e sono fidanzato da 4 anni e mezzo con una ragazza di 22 anni. Il primo anno ero molto innamorato di lei ma poi con il passar del tempo questo sentimento è andato via via scemando.
Dopo il secondo anno di fidanzatamento ho iniziato a tradirla periodicamente con diverse ragazze e in questi periodi fare sesso con lei era diventato un dovere piuttosto che un piacere.
Sono diventato più freddo e distaccato, non la bacio più e non riesco più a darle quelle piccole attenzioni di sempre, non le dico più ti amo e a volte quasi mi dimentico di essere fidanzato.
Voglio lasciarla ma non ce la faccio, è più forte di me...
Non riesco a fare questo passo perchè lei è la ragazza più dolce che io abbia mai conosciuto, perchè con lei puoi parlare di tutto, perchè sono stato il suo unico ragazzo, perchè siamo cresciuti insieme e perchè le si legge negli occhi che mi ama tantissimo.
Ho paura di fare la mossa sbagliata, ho paura che me ne pento e per questo rimando mese per mese questa possibile "mossa sbagliata".
Più rimando e più non vivo la mia vita come vorrei... Non ho la forza per fare questo passo.. Cosa mi succede?
[#1]
Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37
Gentile Utente,

da un certo punto di vista non le succede niente di strano, semplicemente è la vita ed è la storia delle relazioni umane.

> perchè siamo cresciuti insieme e perchè le si legge negli occhi che mi ama tantissimo

Semplicemente la storia è diventata abitudinaria e forse fraterna, e forse ha semplicemente paura di scoprire che può far soffrire una persona e può farle del male.
Come lei scrive il dovere ha sostituito il piacere.
Si tratta anche di assumersi le proprie responsabilità. Non la sta forse prendendo in giro da due anni e mezzo? Sa, un conto è una storiella occasionale, ma quando le storielle sono costanti, allora è segnale che qualcosa manca nella coppia ed è necessario cercare altrove.

Da un certo punto di vista qualcosa è cambiato anche nella sua fidanzata, dato che se non si lamenta dei cambiamenti che lei descrive, o non li nota oppure ha sentito anche lei (la fidanzata) la necessità di cambiare qualcosa nella vostra storia.

> perchè sono stato il suo unico ragazzo

Su questa frase, dovremmo sentire cosa ne pensa la sua ragazza, non crede?
Come si sentirebbe a scoprire che le sue scappatelle sono state compensate dalla sua ragazza?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta Dr. Fernando Bellizzi.
La mia ragazza secondo me un pò se l'aspetta che io ho avuto qualche scappatella, è una mia sensazione.
Quando litighiamo lei mi asseconda sempre: riesco ad aver ragione su discussioni dove è evidente che io ho torto. E' come se lei vivesse passivamente il confronto con me. Quando la manco di rispetto non si arrabbia eccessivamente e bastano due parole dolci per sistemare tutto.
E' come se non avesse il carattere per tenermi testa..
Non lo sò, forse è anche per questo che mi sono stancato.
Decido tutto io, dove si va a cena, cosa si fa, con chi usciamo... Mi asseconda in tutto..
Non ricordo una volta in 4 anni che lei si sia arrabbiata veramente con me... eppure io sono un pò biricchino..
La mia ragazza si sentirebbe male se scoprisse che io l'ho tradita però è un rischio che sono stato sempre disposto a correre..
Sono codardo ed egoista lo ammetto però pur ammettendolo non sono pronto a metter fine a questa storia.. ho paura
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazzo,
quando , come nel vostro caso, si cresce insieme talvolta si sente imperante il bisogno di guardarsi intorno e , soprattutto dentro, sperimentandosi altrove.
L'altro contiene parti di lei che nel tempo, ha fatto nascere, crescere e contenuto , per questo è difficile immaginare una separazione, che spesso diventa una lacerazione.
Alla sua giovane età però vivere all'interno di una relazione che non l'appaga più e cercare tradimenti per trovare l'energia per rimanere in coppia, mi sembra una cattiveria verso se stesso soprattutto.

Le allego qualche articolo, per comprendere le dinamiche della coppia in generale, nel mio blog e nel mio sito , troverà tantissimo materiale.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/261-vagina-dentata-avversione-o-fobia-sessuale.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37
Gentile Utente,

uno dei punti centrali sembra essere proprio questo: > ho paura

Di cosa?

> Mi asseconda in tutto..
Pensi, ci sono maschi che pagherebbero oro per avere una femmina che pende dalle labbra del proprio uomo...

E se fosse che ha paura che l'asseconda anche nella scelta di porre fine alla storia? Come ci resterebbe se mentre lei confessa i suoi tradimenti anche la sua ragazza le confessasse dei tradimenti?
O come ci resterebbe se invece di > si sentirebbe male, la ragazza se ne uscisse con un "finalmente"? ;)
[#5]
Utente
Utente
Gentile Dr. Fernando Bellizzi,
io non riesco a vedere in lei una donna che mi renda migliore. Nelle difficoltà, negli sbagli non sà darmi delle dritte, è fin troppo comprensiva.
Quando scrivo che ho paura mi riferisco al timore di non ritrovare una ragazza così dolce come lei..
Di farla stare male..
Di fare uno sbaglio..

PS: in riferimento agli ultimi periodi che ha scritto credo che starei MOLTO male.. Ma tuttavia sarà un punto a mio vantaggio perchè così facendo mi aiuterà a dimenticarla e a chiudere la storia più rapidamente.
[#6]
Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37
Gentile Utente,

Lei (quando scrivo con la L maiuscola mi riferisco a utente) ha 23 anni e dovrebbe essere abbastanza maturo da trovare da solo delle "dritte" e dovrebbe "imparare" da solo dagli sbagli.
O, per lo meno, di assumersi la responsabilità degli "sbagli" che commette.

Sugli sbagli. Ma possibile che lei commetta solo errori irreparabili e che non può tornare indietro? Delle volte capita che si possa correggere l'errore e che si possa chiedere scusa. L'errore non corrisponde sempre a schiacciare il pulsante dell'autodistruzione.

Allora che questa ragazza non la soddisfa, ne è la prova il fatto che è stata ripetutamente tradita. Ma non è stata tradita abbastanza da essere sostituita definitivamente dalle diverse partner.

Ma ha mai provato a chiedere esplicitamente alla sua ragazza quelle cose che sente che mancano nella relazione:
> Nelle difficoltà, negli sbagli non sà darmi delle dritte, è fin troppo comprensiva.

Magari lo fa per una forma di rispetto nei Suoi confronti, e siccome son cose da maschio, e non è Sua madre, ma la Sua compagna, essa non interferisce. Provi a chiederle perchè non fa queste cose, e sottolinei che sono qualcosa di cui sente la mancanza.

Ha notato che adesso l'ha definita *donna*, e non più *ragazza*?

Nessuno potrà dirLe se fa bene a tenersela o se farebbe meglio a lasciarla: chi può dirlo?
Forse dovrebbe cercare il modo di lasciarla, riservandosi una possibile via di riparo, di rientro nella storia. Certo, magari Lei si rifà avanti, e la donzella L'ha sostituito con un altro...
È un rischio, ma certo ci vuole coraggio...

Poi, chi può dirlo se magari la reincontra tra 5 o 10 anni, e siete nuovamente pronti per una nuova storia tra di voi. Questa è la storia di una mia amica che fu lasciata dal fidanzato traditore (lei era al corrente delle corna, dato che ormai lui era diventato troppo sicuro di sè e lasciava tracce). Ebbero altre storie. Oggi, dopo 10 anni, si sono rincontrati ed hanno un figlio e si sono sposati.
Chi può dirlo cosa succederà domani?
[#7]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente, da quello che dice la sua relazione sembra ora più vicina all'attaccamento che all'amore.
Per "attaccamento" si intende il sentimento che lega il bambino alla madre , fonte di rassicurazione, sicurezza, accudimento , calore.
Il punto è che si cresce e si cambia e non sempre si cambia con lo stesso passo.
Restare con questa ragazza, non desiderarla, tradirla è un modo non molto sincero di relazionarsi . Tutti e due così giovani avete diritto all'amore , alla sicurezza, alla lealtà.
Anche la sua ragazza , così accondiscendente e così riposante per lei, può avere di più e di meglio di questo tran tran,
.
Rifletta e caso mai si faccia aiutare da uno psicologo a fare chiarezza in sè stesso e nei propri veri desideri e progetti.


MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente, da quello che dice la sua relazione sembra ora più vicina all'attaccamento che all'amore.
Per "attaccamento" si intende il sentimento che lega il bambino alla madre , fonte di rassicurazione, sicurezza, accudimento , calore.
Il punto è che si cresce e si cambia e non sempre si cambia con lo stesso passo.
Restare con questa ragazza, non desiderarla, tradirla è un modo non molto sincero di relazionarsi . Tutti e due così giovani avete diritto all'amore , alla sicurezza, alla lealtà.
Anche la sua ragazza , così accondiscendente e così riposante per lei, può avere di più e di meglio di questo tran tran.
Rifletta e caso mai si faccia aiutare da uno psicologo a fare chiarezza in sè stesso e nei propri veri desideri e progetti.