Mi sono rivolta a voi perchè ho letto altri consulti e ho pensato che mi avreste potuto aiutare a
SALVE, SONO UNA RAGAZZA DI 21 ANNI E LA MIA VITA è SEMPRE STATA COSTELLATA DA PAURE E IPOCONDRIE, INFATTI HO SEMPRE AVUTO IL TERRORE DI ESSERE STERILE O DI CONTRARRE UNA MALATTIA INCURABILE O PEGGIO ANCORA DI TEMERE PER LA SALUTE DELLE PERSONE CARE. DA QUATTRO MESI PERò LA MIA VITA è CAMBIATA RADICALMENTE : HO INIZIATO AD AVERE IDEE FISSE CHE NON SOLO HANNO INVASO LA MIA MENTE IN MODO OSSESSIVO MA CHE HANNO MODIFICATO I RITMI DELLA MIA GIORNATA. HO INIZIATO AD AVERE PENSIERI BLASFEMI E A PERCEPIRE BESTEMMIE NELLA MIA TESTA. QUESTA COSA MI HA LETTERALMENTE SCONVOLTA PERCHè IO CREDO IN DIO E TRA LE COSE CHE PIù DISPREZZO CI SONO PROPRIO LE IMPRECAZIONI E LE BESTEMMIE. I PRIMI TEMPI PIANGEVO A DIROTTO APPENA PERCEPIVO QUESTI PENSIERI E O PREGAVO O FACEVO IL SEGNO DELLA CROCE PER CACCIARLI VIA IN QUANTO MI SENTIVO IO L'UNICA RESPONSABILE DI CIO CHE AVVENIVA NELLA MIA TESTA. SUCCESSIVAMENTE MI SONO CONVINTA DI ESSERE SOGGETTA A TENTAZIONI DEMONIACHE E DI AVER INGAGGIATO CONTRO DI LUI UNA STREGUA LOTTA CHE MI PORTAVA A RECITARE ANCHE DUE ROSARI AL GIORNO. IN QUESTO MODO PENSAVO CHE LE COSE MIGLIORASSERO MA INVECE NIENTE : LE MIE GIORNATE SI SONO SEMPRE DI PIù INCENTRATE SU QUEI PENSIERI E IL MIO PROFITTO UNIVERSITARIO NE HA UN Pò RISENTITO. MIA MADRE E IL MIO FIDANZATO VEDENDOMI COSì PASSIVA E DISTRATTA (A DETTA LORO HO QUASI SEMPRE LO SGUARDO PERSO NEL VUOTO) MI HANNO DETTO CHE QUELLO CHE VIVEVO NON DIPENDEVA DAL DIAVOLO MA DALLO STRESS E CHE AVEVO BISOGNO DI DISTACCARMI DA TUTTO CIò CHE POTEVA INCREMENTARE LE MIE PAURE E LE MIE IDEE . IN UN PRIMO MOMENTO ERO QUASI RIUSCITA A NON PENSARCI PIù E LE MIE FISSE ERANO QUASI SCOMPARSE MA POI LEGGENDO UN LIBRO CHE PARLAVA DI ESPERIENZE PRE MORTEM NEGATIVE E DI ALDILà MI SONO RITORNATE PIù FORTI DI PRIMA. ORA HO PAURA DI ANDARE ALL'INFERNO E HO INTENSIFICATO LE MIE CONFESSIONI. SONO UN VERO E PROPRIO VERME PERCHè MI SENTO UNA GRANDE PECCATRICE. NON HO PIù UNA VITA SESSUALE PERCHè TEMO CHE COSì POSSA PECCARE E HO GRANDI RIMORSI E PAURE PER QUELLO CHE HO FATTO DURANTE LA MIA ADOLESCENZA E LA MIA INFANZIA PARTENDO DALLA MASTURBAZIONE. ORA VIVO NEL TERRORE E NELLO SGOMENTO ANCHE PERCHè SE PASSO DAVANTI UNA CHIESA O AD UNA IMMAGINE SACRA MI SENTO IN ANGOSCIA E SE NON RECITO LE PREGHIERE CHE DICO IO E NEL MODO CHE IO RITENGO PIù OPPORTUNO SONO COSTRETTA A RIPASSARE O RIENTRARE DI NUOVO IN CHIESA PER PREGARE MEGLIO. LO STESSO ACCADE PER LA CONFESSIONE :QUESTO MESE MI SONO CONFESSATA GIà 3 VOLTE PERCHè AVEVO PAURA DI AVER DIMENTICATO QUALCOSA. INOLTRE C'è STATO ANCHE UN PERIODO IN CUI UNA PARTE DI ME SI ERA CONVINTA CHE GLI PSICOLOGI NON DOVEVO NEANCHE INTERPELLARLI IN QUANTO SAREI ANDATA CONTRO LA SALVEZZA DELLA MIA ANIMA. MIA MADRE DICE CHE QUELLO CHE STO VIVENDO PASSERà MA A ME SEMBRA PEGGIORARE. COSA MI CONSIGLIATE DI FARE. MI SONO RIVOLTA A VOI PERCHè HO LETTO ALTRI CONSULTI E HO PENSATO CHE MI AVRESTE POTUTO AIUTARE A CAPIRE COSA SONO QUESTE OSSESSIONI. GRAZIE
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Se ha letto altri consulti simili al suo e se si tratta di ossessioni, saprà che la cosa principale da capire è che più si cerca di capirle, le ossessioni, più aumentano.
Deve rivolgersi a uno specialista per una valutazione diagnostica adeguata ed eventualmente una cura, che potrà consistere in psicoterapia e/o farmaci.
La trappola fondamentale delle ossessioni, almeno in un'ottica breve strategica, è che la persona che ne è affetta si sforza di capirne il senso, e così facendo le alimenta ancora di più. Invece è la tendenza ansiosa sottostante a dover essere sconfitta, con l'aiuto di una cura. Facendo quello, si può uscirne.
Deve rivolgersi a uno specialista per una valutazione diagnostica adeguata ed eventualmente una cura, che potrà consistere in psicoterapia e/o farmaci.
La trappola fondamentale delle ossessioni, almeno in un'ottica breve strategica, è che la persona che ne è affetta si sforza di capirne il senso, e così facendo le alimenta ancora di più. Invece è la tendenza ansiosa sottostante a dover essere sconfitta, con l'aiuto di una cura. Facendo quello, si può uscirne.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile Ragazza,
dal momento che la sua vita è fortemente condizionata dai pensieri che ha descritto e dalle azioni ed emozioni che ne conseguono, ritengo anch'io che sarebbe davvero opportuno che si recasse da uno specialista (psicologo o psichiatra) per cercare di comprendere di cosa si tratta e come fare per migliorare la situazione.
Le riporto il link del servizio di psicologia a cui potrà rivolgersi, previo pagamento del solo ticket (se dovuto):
http://portale2011.asl.at.it/psicologia_clinica_e_della_salute.htm
Cordiali saluti.
dal momento che la sua vita è fortemente condizionata dai pensieri che ha descritto e dalle azioni ed emozioni che ne conseguono, ritengo anch'io che sarebbe davvero opportuno che si recasse da uno specialista (psicologo o psichiatra) per cercare di comprendere di cosa si tratta e come fare per migliorare la situazione.
Le riporto il link del servizio di psicologia a cui potrà rivolgersi, previo pagamento del solo ticket (se dovuto):
http://portale2011.asl.at.it/psicologia_clinica_e_della_salute.htm
Cordiali saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Gent.le ragazza,
è accaduto qualcosa di particolare nella sua vita quattro mesi fa?
è accaduto qualcosa di particolare nella sua vita quattro mesi fa?
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#4]
Ex utente
VI RINGRAZIO PER LA DISPONIBILITà. IL PERIODO IN CUI SONO INIZIATE A SORGERE QUESTE IDEE è COINCISO CON UN FORTE PERIODO DI STANCHEZZA E STRESS DOVUTO IN PARTICOLARE AGLI STUDI E AL LAVORO. INOLTRE è DA DUE TRE ANNI CHE, AVENDO SCOPERTO LA GRAVE MALATTIA DI UN MIO PARENTE PROSSIMO,VIVO IN CONTINUO STATO DI TENSIONE EMOTIVA. PER DIRLA IN BREVE NON HO MAI ACCETTATO LA CONDIZIONE DI QUESTA PERSONA ANCHE SE HO SEMPRE DETTO AGLI ALTRI CHE L'AVEVO ACCETTATA. INOLTRE HO SEMPRE VISTO QUESTA SITUAZIONE COME UNA PUNIZIONE DIVINA PER I COMPORTAMENTI A VOLTE NON CORRETTI AVUTI IN PASSATO CON ALTRE PERSONE ANCH'ESSE MALATE.
[#5]
Gentile Utente,
ciò che succede intorno a noi è importante fino ad un certo punto, mentre è fondamentale il nostro modo di "leggere" la realtà, il nostro modo di viverla, di affrontarla e di reagire ad essa. Di fronte ai medesimi eventi, per quanto tragici essi possano essere, ciascuno di noi ha una reazione diversa, per una serie di motivi.
Da quanto scrive è davvero palpabile il suo malessere. E anche da come lo scrive: tutte queste maiuscole a me danno la sensazione che voglia gridare il suo disagio e la sua richiesta di aiuto.
Si è confrontata con i suoi famigliari sull'opportunità di farsi aiutare da uno specialista?
Saluti.
ciò che succede intorno a noi è importante fino ad un certo punto, mentre è fondamentale il nostro modo di "leggere" la realtà, il nostro modo di viverla, di affrontarla e di reagire ad essa. Di fronte ai medesimi eventi, per quanto tragici essi possano essere, ciascuno di noi ha una reazione diversa, per una serie di motivi.
Da quanto scrive è davvero palpabile il suo malessere. E anche da come lo scrive: tutte queste maiuscole a me danno la sensazione che voglia gridare il suo disagio e la sua richiesta di aiuto.
Si è confrontata con i suoi famigliari sull'opportunità di farsi aiutare da uno specialista?
Saluti.
[#6]
Gent.le ragazza,
la situazione che ci descrivi è piuttosto delicata a quanto pare ci sono alcune convinzioni che si sono radicate dentro di te che alimentano la tendenza a mettere in relazione eventi e comportamenti indipendenti e contribuiscono a consolidare il tuo disagio.
Un colloquio con uno Psicologo-Psicoterapeuta ti consentirà di verificare la praticabilità di un percorso psicologico, individuare le aree del tuo vissuto sulle quali orientare l'intervento terapeutico e infine vivere serenamente la tua spiritualità.
A tal proposito ti consiglio la lettura di questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
la situazione che ci descrivi è piuttosto delicata a quanto pare ci sono alcune convinzioni che si sono radicate dentro di te che alimentano la tendenza a mettere in relazione eventi e comportamenti indipendenti e contribuiscono a consolidare il tuo disagio.
Un colloquio con uno Psicologo-Psicoterapeuta ti consentirà di verificare la praticabilità di un percorso psicologico, individuare le aree del tuo vissuto sulle quali orientare l'intervento terapeutico e infine vivere serenamente la tua spiritualità.
A tal proposito ti consiglio la lettura di questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
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