Situazione familiare
Ciao! sono una ragazza di 22 anni; è un anno che sono fidanzata con un ragazzo della mia stessa età.
Mesi fa suo padre gli ha confessato di essersi sentito attratto da un'altra donna. Poco dopo ha iniziato a fare discorsi sull'andarsene di casa e la settimana scorsa ha preso questa decisione definitivamente, parlato con la moglie e annunciato a tutti la sua partenza. La sua famiglia è una di quelle che viste da fuori sembrano perfette, sempre organizzati tra loro, sempre disponibili, i genitori sempre vicini: spesa insieme, palestra insieme,oggi penso io a casa, domani tu. Ecc ecc. Lo hanno fatto crescere con questa visione idilliaca, e il padre per lui è un forte punto di riferimento, forse troppo. Avendo saputo tutto questo, si è portato per mesi dietro il segreto che non poteva dire alla madre. Si è sentito messo in mezzo, con le spalle al muro e ora deluso dall'aver aperto gli occhi su una situazione che gli pareva vera e perfetta! Ce l'ha con il padre ma non si sente di potergli dire neanche "cosa stai facendo?". Non ne ha parlato con nessuno dei suoi amici, e ora preferisce vedere loro così almeno non ne parla. Fa finta che vada tutto bene, e si giustifica con il resto del mondo dando la colpa al lavoro che non va.E' ovviamente dispiaciuto, ma la cosa più grave è che mi ha detto che non crede più nell'amore,che fino a questo momento ero io e che ora questo sentimento x lui non esiste più. Mi ha detto che non ce la fa ad andare avanti con me, che non ci sta con la testa, ma che sa che non è finita. Mi ha detto che quando mi vede si scioglie..quindi vuole stare solo, non mi vuole vedere, non mi vuole sentire. Mi ha allontanata come fossi stata io a creare la sua situazione a casa. é come se la reazione che ha soffocato con il padre la stia avendo con me. Ed è inutile dire che ci sto male. Ma la mia domanda è un'altra : Gli è crollato il mondo addosso e non crede più nell'amore. Mi ha chiesto cos'è l'amore. Come faccio a fargli capire che non è tutto finto come ha visto i suoi fino ad oggi? Come si fa a spiegare che non tutto è uguale? Che anche tuo padre può sbagliare? Che non ti hanno preso in giro ma hanno solo cercato di creare un ambiente tranquillo intorno a te finchè ce l hanno fatta? Vorrei aiutarlo ma non me ne da modo. Non so che poter fare,perchè è una situazione più grande sia di me che di lui e siamo allo sbaraglio entrambi..
Grazie per avermi ascoltata.
Buon pomeriggio.
Mesi fa suo padre gli ha confessato di essersi sentito attratto da un'altra donna. Poco dopo ha iniziato a fare discorsi sull'andarsene di casa e la settimana scorsa ha preso questa decisione definitivamente, parlato con la moglie e annunciato a tutti la sua partenza. La sua famiglia è una di quelle che viste da fuori sembrano perfette, sempre organizzati tra loro, sempre disponibili, i genitori sempre vicini: spesa insieme, palestra insieme,oggi penso io a casa, domani tu. Ecc ecc. Lo hanno fatto crescere con questa visione idilliaca, e il padre per lui è un forte punto di riferimento, forse troppo. Avendo saputo tutto questo, si è portato per mesi dietro il segreto che non poteva dire alla madre. Si è sentito messo in mezzo, con le spalle al muro e ora deluso dall'aver aperto gli occhi su una situazione che gli pareva vera e perfetta! Ce l'ha con il padre ma non si sente di potergli dire neanche "cosa stai facendo?". Non ne ha parlato con nessuno dei suoi amici, e ora preferisce vedere loro così almeno non ne parla. Fa finta che vada tutto bene, e si giustifica con il resto del mondo dando la colpa al lavoro che non va.E' ovviamente dispiaciuto, ma la cosa più grave è che mi ha detto che non crede più nell'amore,che fino a questo momento ero io e che ora questo sentimento x lui non esiste più. Mi ha detto che non ce la fa ad andare avanti con me, che non ci sta con la testa, ma che sa che non è finita. Mi ha detto che quando mi vede si scioglie..quindi vuole stare solo, non mi vuole vedere, non mi vuole sentire. Mi ha allontanata come fossi stata io a creare la sua situazione a casa. é come se la reazione che ha soffocato con il padre la stia avendo con me. Ed è inutile dire che ci sto male. Ma la mia domanda è un'altra : Gli è crollato il mondo addosso e non crede più nell'amore. Mi ha chiesto cos'è l'amore. Come faccio a fargli capire che non è tutto finto come ha visto i suoi fino ad oggi? Come si fa a spiegare che non tutto è uguale? Che anche tuo padre può sbagliare? Che non ti hanno preso in giro ma hanno solo cercato di creare un ambiente tranquillo intorno a te finchè ce l hanno fatta? Vorrei aiutarlo ma non me ne da modo. Non so che poter fare,perchè è una situazione più grande sia di me che di lui e siamo allo sbaraglio entrambi..
Grazie per avermi ascoltata.
Buon pomeriggio.
[#1]
Cara ragazza, capisco lo stato d'animo in cui queta situazione l'ha posta.
Purtroppo temo che le sue possibilita' di azione siano molto limitate. Puo' e deve accettare il dolore e lo sconvolgimento che sta vivendo il suo ragzzo, dimostrandogli che l'amore e' soprattutto rispetto! rispetto del dolore, dello scoramento, della delusione dell'altro.
Si dichari disponibile a sostenerlo in qualunque modo e si metta in attesa.
E' una criisi grossa, ma se il vostro rapporto e' stato vero sopravvera'!
Ci faccia sapere!
Purtroppo temo che le sue possibilita' di azione siano molto limitate. Puo' e deve accettare il dolore e lo sconvolgimento che sta vivendo il suo ragzzo, dimostrandogli che l'amore e' soprattutto rispetto! rispetto del dolore, dello scoramento, della delusione dell'altro.
Si dichari disponibile a sostenerlo in qualunque modo e si metta in attesa.
E' una criisi grossa, ma se il vostro rapporto e' stato vero sopravvera'!
Ci faccia sapere!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Ex utente
:) Questo è quello che mi sono posta di fare, più che dirgli di non esitare a chiamarmi e non "disturbarlo" nel forzarlo non posso fare. E' che non è facile, gestire anche il rapporto con tutti gli altri, che vedono solo e non sanno, per i quali è facile solo puntare il dito e dirmi che lui non mi sta trattando bene. Purtroppo so cosa significa non credere che a te possa andare diversamente rispetto alla tua situazione familiare. E ho paura di perderlo, ho paura di non essere all'altezza della situazione e che non torni.
Comunque grazie per avermi risposto, le farò sapere!
Comunque grazie per avermi risposto, le farò sapere!
[#3]
Ex utente
Ok, ieri sera ci siamo visti. I discorsi non cambiano, il suo punto di vista al momento per quanto riguarda le relazioni è sempre lo stesso. Mi ha ridetto di non credere più nei rapporti, che non è facile da spiegare,ne da capire, ma che me lo dice perchè non avendomi mai preso in giro non vuole iniziare ora facendo la coppietta allegra con me come niente fosse. Ha detto che al momento non riesce a vedere avanti, che con me si stava prospettando un futuro e ora siamo qui. Che non è facile per lui non sentirmi, che il non sentirmi non vuol dire che improvvisamente non ci tiene più o che non gli importa quello che faccio e se sto bene. Mi ha giurato che sia da amici, che da fidanzati, che da marito e moglie, lui ci sarà sempre, che su di lui posso contare e che quando ho un problema lui verrà...mi ha aggiornata sulla sua situazione a casa, con cui cmq non ne ha parlato con nessuno. Il padre si è trasferito, ma la sua versione dei fatti che ha dato a moglie e figlia è stata una crisi momentanea, per cui starà via qualche mese, perchè gli piace un'altra. Chiama invece il mio ragazzo tutti i giorni dicendogli che a lui manca quest'altra persona, con cui ci sono 2 anni di storia dietro. Evito di dire lo stato in cui mi raccontava tutto questo. Si ritrova con il padre che parla con lui come fosse un suo amico, e al ritorno a casa, si trova la madre che l'ha presa come una crisi momentanea e dorme sugli allori. Al resto dei nostri amici ha detto che stiamo in crisi perchè lui si sente confuso e io non c'entro. In compenso anche i miei si stanno lasciando.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 26/06/2012.
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