Disturbo paranoide di personalità
[#1]
Gentile Signora,
questa sua domanda è riferita ad una diagnosi posta a qualche suo conoscente o famigliare?
La persona sta già effettuando delle terapie farmacologiche o psicoterapeutiche?
questa sua domanda è riferita ad una diagnosi posta a qualche suo conoscente o famigliare?
La persona sta già effettuando delle terapie farmacologiche o psicoterapeutiche?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#4]
gentile ragazza, se si tratta di una diagnosi di disturbo di personalità possiamo dirle che essa si riferisce proprio ad un'organizzazione della personalità che si esprime con delle modalità che, probabilmente, sta vivendo sulla sua pelle. L'intervento psicologico può certo attenuare significativamente lo stato (ridurre il danno) ma i tratti di questa organizzazione accompagneranno sempre il paziente.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#5]
Gentile Signorina,
Non ci riferidce chi abbia fatto questa diagnosi al suo ragazzo. Se esiste una diagnosi precisa ci sono delle terapie sia farmacologiche che psicoterapeutiche per fronteggiare il disturbo.
Ci faccia sapere.
I migliori saluti
Non ci riferidce chi abbia fatto questa diagnosi al suo ragazzo. Se esiste una diagnosi precisa ci sono delle terapie sia farmacologiche che psicoterapeutiche per fronteggiare il disturbo.
Ci faccia sapere.
I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#7]
Gent,.a sign.a
Lei e' piuttosto laconica nelle risposte e non ci da' sufficienti elementi.
Un disturbo paranoide e' piuttosto difficile da diagnosticare e chi ne e' affetto e' veramente raro che accetti di essere preso in cura da uno psicologo.
Se pensa dii potere fornire maggiori dettagli si puo' tentare una ipotesi, cosi' non sarebbe serio neanche tentare.
- migliori saluti
Lei e' piuttosto laconica nelle risposte e non ci da' sufficienti elementi.
Un disturbo paranoide e' piuttosto difficile da diagnosticare e chi ne e' affetto e' veramente raro che accetti di essere preso in cura da uno psicologo.
Se pensa dii potere fornire maggiori dettagli si puo' tentare una ipotesi, cosi' non sarebbe serio neanche tentare.
- migliori saluti
[#8]
Utente
Lui ha iniziato ad avere una gelosia del tutto ingiustificata nei miei confronti. Io all'inizio credevo fosse un problema caratteriale ma poi ho capito che c'era qualcosa che andava al di la della sua volontà. Non dormiva piu tranquillo, non riusciva a concentrarsi nel lavoro, aveva tachicardia ed ansia. Così gli ho consigliato di andare da uno psicoterapeuta e così ha accettato. Dopo un po' la situazione tra noi è precipitata, ha iniziato ad avere rabbia nei mie confronti fin quando ha deciso di allontanarmi del tutto poiché si è convinto che ciò che pensa sia la verità. Non riesco piu ad avere un dialogo con me, ora non vuole piu sentirmi ne vedermi. Dalle poche cose che so pare che la gelosia sia solo una manifestazione di qualche altra cosa.
[#9]
Gentile signorina, mi dispiace che Lei debba confrontarsi con una situazione cosi' sgradevole.
Non sappiamo nulla del problema del suo fidanzato e non possiamo fare ipotesi.
La gelosia puo' esistere anxhe senza paranoia. La paranoia porta con se' dei problemi molto più' gravi! E soprattutto il fatto che il ragazzo abbia accettato il suo suggerimento di andare da uno psicoterapeuta mi fa sorgere molti dubbi su tale diagnosi. Sempre che di una diagnosi si tratti!
Speriamo che con il lavoro terapeutico il suo ragazzo acquisti una maggiore padronanza della sua gelosia.
Più' di cosi', mi creda, e' meglio non dire.
Ci tenga informati se crede.
Non sappiamo nulla del problema del suo fidanzato e non possiamo fare ipotesi.
La gelosia puo' esistere anxhe senza paranoia. La paranoia porta con se' dei problemi molto più' gravi! E soprattutto il fatto che il ragazzo abbia accettato il suo suggerimento di andare da uno psicoterapeuta mi fa sorgere molti dubbi su tale diagnosi. Sempre che di una diagnosi si tratti!
Speriamo che con il lavoro terapeutico il suo ragazzo acquisti una maggiore padronanza della sua gelosia.
Più' di cosi', mi creda, e' meglio non dire.
Ci tenga informati se crede.
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Gentile signorina, mi dispiace che Lei debba confrontarsi con una situazione cosi' sgradevole.
Non sappiamo nulla del problema del suo fidanzato e non possiamo fare ipotesi.
La gelosia puo' esistere anxhe senza paranoia. La paranoia porta con se' dei problemi molto più' gravi!
Speriamo che con il lavoro terapeutico il suo ragazzo acquisti una maggioire padronanza della sua gelosia.
Più' di cosi', mi creda, e' meglio non dire.
Ci tenga informati se crede.
Non sappiamo nulla del problema del suo fidanzato e non possiamo fare ipotesi.
La gelosia puo' esistere anxhe senza paranoia. La paranoia porta con se' dei problemi molto più' gravi!
Speriamo che con il lavoro terapeutico il suo ragazzo acquisti una maggioire padronanza della sua gelosia.
Più' di cosi', mi creda, e' meglio non dire.
Ci tenga informati se crede.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.5k visite dal 25/06/2012.
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