Innamorarsi di un altra donna
Buongiorno,
ho 30 anni sposato da 4 e sto con la stessa donna da ormai 14 senza avere problemi di tradimenti o simili dalla quale ho avuto un bellissimo bambino a gennaio.
Il problema sorge circa una settimana fa quando dopo una notte di sonno non molto tranquilla nella quale ho sognato una ragazza che conosco poco o niente ( in pratica l'ho vista in 2 occasioni a casa di un amico per poche ore e della quale alla fine conosco solo il nome e il fatto che e' fidanzata) mi sono ritrovato a pensare sempre e solo a lei ,a fare collage con le sue foto di facebook e a riguardarle per ore. Ora quando guardo mia moglie mi sembra di vedere questa ragazza (tra l'altro ben piu' giovane di me visto che ha 22 anni) sono arrivato ad iscrivermi in palestra (peso 100 e passa chili e un po di pancetta e' di troppo) con la speranza che lei possa mollare il fidanzato per mettersi con me. Ogni tanto in un barlume di lucidita' penso che pero' non so nemmeno se lei possa essere interessata a me, e penso soprattutto alle conseguenze che questo comportamento potrebbe avere anche dal punto di vista economico (eventuale divorzio e via dicendo) oltre che pensare a mio figlio che inevitabilmente ci andrebbe di mezzo, ma nonostante questo dopo pochi minuti si riparte e me la vedo sempre davanti anche quando sono al lavoro o sto guardando la TV mi salta in mente e mandarla via e' arduo.
Ormai la situazione e' diventata assurda e sinceramente non so piu' cosa pensare, se sono uscito di testa completamente o se si tratta di un tumore al cervello grosso come una mela.
Spero che possiate aiutarmi.
Grazie
ho 30 anni sposato da 4 e sto con la stessa donna da ormai 14 senza avere problemi di tradimenti o simili dalla quale ho avuto un bellissimo bambino a gennaio.
Il problema sorge circa una settimana fa quando dopo una notte di sonno non molto tranquilla nella quale ho sognato una ragazza che conosco poco o niente ( in pratica l'ho vista in 2 occasioni a casa di un amico per poche ore e della quale alla fine conosco solo il nome e il fatto che e' fidanzata) mi sono ritrovato a pensare sempre e solo a lei ,a fare collage con le sue foto di facebook e a riguardarle per ore. Ora quando guardo mia moglie mi sembra di vedere questa ragazza (tra l'altro ben piu' giovane di me visto che ha 22 anni) sono arrivato ad iscrivermi in palestra (peso 100 e passa chili e un po di pancetta e' di troppo) con la speranza che lei possa mollare il fidanzato per mettersi con me. Ogni tanto in un barlume di lucidita' penso che pero' non so nemmeno se lei possa essere interessata a me, e penso soprattutto alle conseguenze che questo comportamento potrebbe avere anche dal punto di vista economico (eventuale divorzio e via dicendo) oltre che pensare a mio figlio che inevitabilmente ci andrebbe di mezzo, ma nonostante questo dopo pochi minuti si riparte e me la vedo sempre davanti anche quando sono al lavoro o sto guardando la TV mi salta in mente e mandarla via e' arduo.
Ormai la situazione e' diventata assurda e sinceramente non so piu' cosa pensare, se sono uscito di testa completamente o se si tratta di un tumore al cervello grosso come una mela.
Spero che possiate aiutarmi.
Grazie
[#1]
Gentile utente,
Lei ci dice che a gennaio è diventato papà. E' il primo figlio?
Com'è attualmente la relazione con Sua moglie?
Lei ci dice che a gennaio è diventato papà. E' il primo figlio?
Com'è attualmente la relazione con Sua moglie?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile signore, da quello che lei accenna sembra che lei stia vivendo "nella sua testa".
Ha mai provato a seguire un navigatore auto con le mappe non aggiornate o un pò confuse?
Le dice "tra 10 metri svolta a destra", magari con la voce di una gentile signorina. E lei, dopo 10 metri, vede sulla sua destra una bella voragine aperta per lavori in corso.
Da cosa lascia che sia guidato il suo comportamento, da ciò che accade intorno a lei o da ciò che le dice il navigatore?
Badi bene, questo non ha nulla a che vedere con "cosa scelgo": può adattarsi benissimo sia che lei scelga di non dar seguito ai suoi comportamenti sia che decida di proseguire in quella direzione.
La domanda che le sto ponendo, in altri termini, è: lei sta lasciando che il suo comportamento segua degli indizi di realtà o delle immagini nella sua mente?
Ha mai provato a seguire un navigatore auto con le mappe non aggiornate o un pò confuse?
Le dice "tra 10 metri svolta a destra", magari con la voce di una gentile signorina. E lei, dopo 10 metri, vede sulla sua destra una bella voragine aperta per lavori in corso.
Da cosa lascia che sia guidato il suo comportamento, da ciò che accade intorno a lei o da ciò che le dice il navigatore?
Badi bene, questo non ha nulla a che vedere con "cosa scelgo": può adattarsi benissimo sia che lei scelga di non dar seguito ai suoi comportamenti sia che decida di proseguire in quella direzione.
La domanda che le sto ponendo, in altri termini, è: lei sta lasciando che il suo comportamento segua degli indizi di realtà o delle immagini nella sua mente?
[#3]
Ex utente
grazie per le risposte.
rispondo alla Dottoressa Pileci
allora il figlio e' il primo e penso anche ultimo e diciamo che la relazione con mia moglie si e' un po "trasformata" a causa dei tempi del bambino e dalla condizione di stress generale che un bambino che piange ogni 10 minuti puo' comportare. In effetti molte volte mia moglie mi risponde male e posso capire che lo faccia perche' magari e' stanca, diciamo che pero' questo alla lunga non mi aiuta di certo.
rispondo al Dottor Cali'
penso che attualmente siano le immagini che ho nella mente a comandare le mie azioni il problema e' appunto che anche se me ne rendo conto non riesco a trovare il modo per tornare facilmente nella realta' e quando ci riesco lo faccio per un arco di tempo troppo breve e questo mi fa paura visto che sono sempre stato un tipo impulsivo che non sta troppo a guardare le conseguenze. Non vorrei quindi fare danni dei quali potrei un giorno pentirmi.
Se avete qualche consiglio per cercare di "aggiornare" il navigatore li accetterei ben volentieri.
Grazie
rispondo alla Dottoressa Pileci
allora il figlio e' il primo e penso anche ultimo e diciamo che la relazione con mia moglie si e' un po "trasformata" a causa dei tempi del bambino e dalla condizione di stress generale che un bambino che piange ogni 10 minuti puo' comportare. In effetti molte volte mia moglie mi risponde male e posso capire che lo faccia perche' magari e' stanca, diciamo che pero' questo alla lunga non mi aiuta di certo.
rispondo al Dottor Cali'
penso che attualmente siano le immagini che ho nella mente a comandare le mie azioni il problema e' appunto che anche se me ne rendo conto non riesco a trovare il modo per tornare facilmente nella realta' e quando ci riesco lo faccio per un arco di tempo troppo breve e questo mi fa paura visto che sono sempre stato un tipo impulsivo che non sta troppo a guardare le conseguenze. Non vorrei quindi fare danni dei quali potrei un giorno pentirmi.
Se avete qualche consiglio per cercare di "aggiornare" il navigatore li accetterei ben volentieri.
Grazie
[#4]
Una delle possibilità è proprio quella di riavviciarsi a Sua moglie, aiutandola e sostenendola a fare bene la mamma e condividendo il suo bisogno di vicinanza.
Può capitare dopo l'arrivo del primo figlio di sentire che la relazione inevitabilmente stia cambiando, le responsabilità e lo stress siano aumentati e si percepisce una certa distanza tra i coniugi.
Tuttavia è il dialogo aperto tra voi che può riavvicinarvi.
Credere che una semplice infatuazione per una persona sconosciuta possa trasformarsi in qualcosa di più profondo in un momento così delicato per la coppia potrebbe generare un problema laddove non c'è.
Un cordiale saluto,
Può capitare dopo l'arrivo del primo figlio di sentire che la relazione inevitabilmente stia cambiando, le responsabilità e lo stress siano aumentati e si percepisce una certa distanza tra i coniugi.
Tuttavia è il dialogo aperto tra voi che può riavvicinarvi.
Credere che una semplice infatuazione per una persona sconosciuta possa trasformarsi in qualcosa di più profondo in un momento così delicato per la coppia potrebbe generare un problema laddove non c'è.
Un cordiale saluto,
[#5]
Gentile Utente,
dopo tanti anni una relazione può andare incontro a momenti di stanchezza e di possibile crisi.
La nascita del primo figlio è uno di questi
Il passaggio da due a tre, per la coppia, è uno dei momenti pià complessi e faticosi che ci sia, cambiano le dinamiche, la sessualità diventa rubata e , spesso sparisce dietro le quinte, la donna accudisce con modalità fusionali il piccolo, tracsurando se stessa ed il compagno, ecc...
L'altra, potrebbe rappresentare solo un semaforo rosso, davanti al quale fermarsi un attimo a riflettere, la spia di una possibile mareggiata matrimoniale, non obbligatoriamente un coinvolgimento profondo.
dopo tanti anni una relazione può andare incontro a momenti di stanchezza e di possibile crisi.
La nascita del primo figlio è uno di questi
Il passaggio da due a tre, per la coppia, è uno dei momenti pià complessi e faticosi che ci sia, cambiano le dinamiche, la sessualità diventa rubata e , spesso sparisce dietro le quinte, la donna accudisce con modalità fusionali il piccolo, tracsurando se stessa ed il compagno, ecc...
L'altra, potrebbe rappresentare solo un semaforo rosso, davanti al quale fermarsi un attimo a riflettere, la spia di una possibile mareggiata matrimoniale, non obbligatoriamente un coinvolgimento profondo.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#6]
Psicologo, Psicoterapeuta
>penso che attualmente siano le immagini che ho nella mente a comandare le mie azioni
E' un problema comune che molte persone incontrano. Anzi, direi che è un modo "fisiologico" di funzionare della mente.
Si immagini cosa accadrebbe se, da buon navigatore, la nostra mente ci avvisasse dei pericoli o delle curve solo quando "li vede direttamente": ci saremmo già dentro!
Uno dei compiti della mente è proprio quello di generare pensiero, e di aiutarci a gestire i nostri problemi quotidiani anche con l'aiuto di questo strumento.
Il problema sorge quando noi cominciamo a scambiare i nostri pensieri per la realtà: perdiamo contatto con quello che ci succede intorno, e guardiamo il mondo attraverso lo schermo del navigatore, che, per quanto definito possa essere, sarà solo una rappresentazione piccola e sfocata della realtà intorno a noi.
>il problema e' appunto che anche se me ne rendo conto non riesco a trovare il modo per tornare facilmente nella realta' e quando ci riesco lo faccio per un arco di tempo troppo breve e questo mi fa paura visto che sono sempre stato un tipo impulsivo che non sta troppo a guardare le conseguenze. Non vorrei quindi fare danni dei quali potrei un giorno pentirmi.
Forse potrebbe essere per lei utile imparare a vivere un pò di più quello che le succede intorno, abbassando il finestrino e sporgendo la testa in fuori. Forse sentirà freddo, magari si beccherà qualche moscerino in faccia, ma almeno sarà più a contatto con la sua realtà.
>Se avete qualche consiglio per cercare di "aggiornare" il navigatore li accetterei ben volentieri.
Se per "consiglio" intende "faccia questo, pensi quell'altro" non saprei proprio che dirle, purtroppo.
Posso consigliarle di prendere in considerazione un aspetto semplice: questa relazione che lei fantastica è per lei IMPORTANTE o la sta vivendo come una FUGA da una realtà che non le piace?
Attenzione: non le ho chiesto se le sue emozioni sono vere o meno, se lei ce le riferisce vuol dire che le prova. Le ho chiesto di mettere a confronto il suo comportamento con quello che nella sua vita lei valuta come prezioso ed importante.
Che pensa?
E' un problema comune che molte persone incontrano. Anzi, direi che è un modo "fisiologico" di funzionare della mente.
Si immagini cosa accadrebbe se, da buon navigatore, la nostra mente ci avvisasse dei pericoli o delle curve solo quando "li vede direttamente": ci saremmo già dentro!
Uno dei compiti della mente è proprio quello di generare pensiero, e di aiutarci a gestire i nostri problemi quotidiani anche con l'aiuto di questo strumento.
Il problema sorge quando noi cominciamo a scambiare i nostri pensieri per la realtà: perdiamo contatto con quello che ci succede intorno, e guardiamo il mondo attraverso lo schermo del navigatore, che, per quanto definito possa essere, sarà solo una rappresentazione piccola e sfocata della realtà intorno a noi.
>il problema e' appunto che anche se me ne rendo conto non riesco a trovare il modo per tornare facilmente nella realta' e quando ci riesco lo faccio per un arco di tempo troppo breve e questo mi fa paura visto che sono sempre stato un tipo impulsivo che non sta troppo a guardare le conseguenze. Non vorrei quindi fare danni dei quali potrei un giorno pentirmi.
Forse potrebbe essere per lei utile imparare a vivere un pò di più quello che le succede intorno, abbassando il finestrino e sporgendo la testa in fuori. Forse sentirà freddo, magari si beccherà qualche moscerino in faccia, ma almeno sarà più a contatto con la sua realtà.
>Se avete qualche consiglio per cercare di "aggiornare" il navigatore li accetterei ben volentieri.
Se per "consiglio" intende "faccia questo, pensi quell'altro" non saprei proprio che dirle, purtroppo.
Posso consigliarle di prendere in considerazione un aspetto semplice: questa relazione che lei fantastica è per lei IMPORTANTE o la sta vivendo come una FUGA da una realtà che non le piace?
Attenzione: non le ho chiesto se le sue emozioni sono vere o meno, se lei ce le riferisce vuol dire che le prova. Le ho chiesto di mettere a confronto il suo comportamento con quello che nella sua vita lei valuta come prezioso ed importante.
Che pensa?
[#7]
Ex utente
grazie delle risposte.
il problema e' che questa fuga dalla realta' mi fa stare da una parte male per i vari motivi che vi ho esposto all'inizio ma dall'altra parte mi piace e la sento importante, forse per la vita monotona che conduco lavoro pranzo lavoro cena letto e questa ragazza giovane e carina potrebbe movimentarla un po, oppure forse mi fa ripensare alle storie con altre ragazze alle quali ho rinunciato da molto tempo visto che stiamo assieme da quando avevo 16 anni e per mia moglie ho sempre avuto una totale fedeltà anche se ovviamente ci sono state anche "attenzioni" per qualche altra ragazza anche se non si e' mai arrivati ad un tradimento diciamo solo qualche simpatia ,
Mi sembra di stare vivendo una crisi di mezza eta' anticipata, la ragazza giovane, la palestra, (novita') un bel tatuaggio, voglia di andare in discoteca (cosa che ho sempre odiato) ovviamente con lei.
Comunque devo aggiungere che la ragazza in questione mi e' rimasta impressa gia' da quando l'ho incontrata di persona, ma la cosa e' passata nel giro di una giornata, poi invece dopo essermela sognata e' tornata nella mia mente a livelli ai quali forse non sono nemmeno mai arrivato con mia moglie. Diciamo che e' questa la cosa che mi preoccupa di piu'.
Sono arrivato a pensare che se potessi tornare indietro di sicuro non mi sposerei di nuovo cosi 'presto e probabilmente non mi farei scappare le occasioni che mi sono perso e ovviamente includo anche quest'ultima "fantasia".
sinceramente non so piu' cosa pensare se non che sto cercando un modo per avvicinarmi a questa ragazza tramite amici in comune, anche se sono combattuto sul fatto che potrei rovinare la vita della mia famiglia per una cosa probabilmente insignificante, alla quale pero' faccio fatica a rinunciare e che potrebbe tranquillamente concludersi con un "no grazie non mi interessa" che mi lascerebbe probabilmente piu' incasinato di quello che sono gia', ma una speranza mi fa ancora andare avanti.
il problema e' che questa fuga dalla realta' mi fa stare da una parte male per i vari motivi che vi ho esposto all'inizio ma dall'altra parte mi piace e la sento importante, forse per la vita monotona che conduco lavoro pranzo lavoro cena letto e questa ragazza giovane e carina potrebbe movimentarla un po, oppure forse mi fa ripensare alle storie con altre ragazze alle quali ho rinunciato da molto tempo visto che stiamo assieme da quando avevo 16 anni e per mia moglie ho sempre avuto una totale fedeltà anche se ovviamente ci sono state anche "attenzioni" per qualche altra ragazza anche se non si e' mai arrivati ad un tradimento diciamo solo qualche simpatia ,
Mi sembra di stare vivendo una crisi di mezza eta' anticipata, la ragazza giovane, la palestra, (novita') un bel tatuaggio, voglia di andare in discoteca (cosa che ho sempre odiato) ovviamente con lei.
Comunque devo aggiungere che la ragazza in questione mi e' rimasta impressa gia' da quando l'ho incontrata di persona, ma la cosa e' passata nel giro di una giornata, poi invece dopo essermela sognata e' tornata nella mia mente a livelli ai quali forse non sono nemmeno mai arrivato con mia moglie. Diciamo che e' questa la cosa che mi preoccupa di piu'.
Sono arrivato a pensare che se potessi tornare indietro di sicuro non mi sposerei di nuovo cosi 'presto e probabilmente non mi farei scappare le occasioni che mi sono perso e ovviamente includo anche quest'ultima "fantasia".
sinceramente non so piu' cosa pensare se non che sto cercando un modo per avvicinarmi a questa ragazza tramite amici in comune, anche se sono combattuto sul fatto che potrei rovinare la vita della mia famiglia per una cosa probabilmente insignificante, alla quale pero' faccio fatica a rinunciare e che potrebbe tranquillamente concludersi con un "no grazie non mi interessa" che mi lascerebbe probabilmente piu' incasinato di quello che sono gia', ma una speranza mi fa ancora andare avanti.
[#8]
Gent.le utente,
sembra che lei stia diventando consapevole di avere dei rimpianti per aver rinunciato alla possibilità di fare esperienze con altre ragazze, come se le sue scelte siano state condizionate da condizionamenti esterni più che dall'assunzione di responsabilità, è così?
Sembra che la la routine quotidiana non le offra più stimoli e lei si stia affrontando la situazione con rassegnazione come se non ci fossero possibilità di cambiamento, in questo scenario l'incontro con questa ragazza diventa oggetto di aspettative notevoli da parte sua, rischiando di offrirle l'alibi per non affrontare la realtà.
sembra che lei stia diventando consapevole di avere dei rimpianti per aver rinunciato alla possibilità di fare esperienze con altre ragazze, come se le sue scelte siano state condizionate da condizionamenti esterni più che dall'assunzione di responsabilità, è così?
Sembra che la la routine quotidiana non le offra più stimoli e lei si stia affrontando la situazione con rassegnazione come se non ci fossero possibilità di cambiamento, in questo scenario l'incontro con questa ragazza diventa oggetto di aspettative notevoli da parte sua, rischiando di offrirle l'alibi per non affrontare la realtà.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#9]
Ex utente
si potrebbe dire che le possibilita' di cambiamento sono remote e le vedo solo come mollare tutto e ricominciare da capo, peccato che essendo io uno che ama pianificare tutto quello che deve fare, dalla vita in famiglia al lavoro (sono responsabile di produzione in una fabbrica ) e credo che andare a modificare la mia routine sia difficile e fonte di preoccupazioni.
sono quindi combattuto tra andare avanti cosi' senza fare niente con le mie abitudini e i miei schemi cercando di dimenticarmi di questo episodio e probabilmente facendomi ricoverare per un esaurimento oppure cambiare qualcosa e andare incontro a qualcosa che non posso prevedere e che mi terrorizza ma d'altro canto mi affascina, dalle reazioni di parenti e amici a fronte di un eventuale separazione da mia moglie e mio figlio alla ricerca di qualcosa che non ho la certezza che ci sara' e quindi a fronte di una fantasia che come gia' detto potrebbe concludersi con un "no grazie"
Altra cosa che mi fa pensare che ormai sto dando di matto e' che sinceramente questa ragazza non mi attrae solo dal punto di vista fisico (ovviamente mi attrae parecchio) , ma soprattutto a livello mentale e questo non riesco a spiegarmelo. Questo mi fa pensare che anche a fronte di un eventuale scappatella (sempre se dovesse essere fattibile) questa situazione non andrebbe a migliorare.
sono quindi combattuto tra andare avanti cosi' senza fare niente con le mie abitudini e i miei schemi cercando di dimenticarmi di questo episodio e probabilmente facendomi ricoverare per un esaurimento oppure cambiare qualcosa e andare incontro a qualcosa che non posso prevedere e che mi terrorizza ma d'altro canto mi affascina, dalle reazioni di parenti e amici a fronte di un eventuale separazione da mia moglie e mio figlio alla ricerca di qualcosa che non ho la certezza che ci sara' e quindi a fronte di una fantasia che come gia' detto potrebbe concludersi con un "no grazie"
Altra cosa che mi fa pensare che ormai sto dando di matto e' che sinceramente questa ragazza non mi attrae solo dal punto di vista fisico (ovviamente mi attrae parecchio) , ma soprattutto a livello mentale e questo non riesco a spiegarmelo. Questo mi fa pensare che anche a fronte di un eventuale scappatella (sempre se dovesse essere fattibile) questa situazione non andrebbe a migliorare.
[#10]
"credo che andare a modificare la mia routine sia difficile e fonte di preoccupazioni"
Gent.le utente,
una routine prevedibile può essere vissuta come rassicurante ma a quanto pare l'attrazione per questa ragazza segnala tutta la sua insoddisfazione, dato che la induce a mettere in discussione il rapporto con sua moglie.
Il cambiamento non è necessariamente il tradimento, ma può iniziare dal mettere in discussioni convinzioni rigide che si rivelano disfunzionali e che condizionano negativamente il suo vissuto.
Gent.le utente,
una routine prevedibile può essere vissuta come rassicurante ma a quanto pare l'attrazione per questa ragazza segnala tutta la sua insoddisfazione, dato che la induce a mettere in discussione il rapporto con sua moglie.
Il cambiamento non è necessariamente il tradimento, ma può iniziare dal mettere in discussioni convinzioni rigide che si rivelano disfunzionali e che condizionano negativamente il suo vissuto.
[#11]
Psicologo, Psicoterapeuta
>>si potrebbe dire che le possibilita' di cambiamento sono remote e le vedo solo come mollare tutto e ricominciare da capo
Gentile signore, a volte pensiamo che per cambiare la nostra vita deve cambiare il mondo intorno a noi.
Come dire che per curare un albero devo cambiargli il giardino intorno.
Come le ho già detto, cosa lei sceglie non è davvero importante, è importante il valore che questo ha per lei. Sentirsi attratto da un'altra donna in sè non è nè giusto nè sbagliato; pensare che si può ridare valore alla propria vita con un'avventura può creare problemi, come lei stesso sente.
Se lei vuol sapere cosa fare, non lo so; se vuole pensare a rimettere a posto le cose che nella sua vita sono state trascurate, allora forse una consulenza psicologica potrebbe aiutarla a chiarirsi le idee, e poi scegliere liberamente cosa fare.
Cordiali saluti
Gentile signore, a volte pensiamo che per cambiare la nostra vita deve cambiare il mondo intorno a noi.
Come dire che per curare un albero devo cambiargli il giardino intorno.
Come le ho già detto, cosa lei sceglie non è davvero importante, è importante il valore che questo ha per lei. Sentirsi attratto da un'altra donna in sè non è nè giusto nè sbagliato; pensare che si può ridare valore alla propria vita con un'avventura può creare problemi, come lei stesso sente.
Se lei vuol sapere cosa fare, non lo so; se vuole pensare a rimettere a posto le cose che nella sua vita sono state trascurate, allora forse una consulenza psicologica potrebbe aiutarla a chiarirsi le idee, e poi scegliere liberamente cosa fare.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 9.3k visite dal 23/06/2012.
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