Improvvisa infatuazione

Gentile Ragazzo,
sembra trattarsi di una cotta di tipo adolescenziale, a cui si va incontro però a tutte le età.
Cosa le piace di questa ragazza?
Da cosa è attratto?
La fisicità, l'essere per lei una conosciuta?
Il fatto che non la degna nemmeno di uno sguardo?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile Utente,

la condizione che descrive rientra nella normalità: vivere una storia importante e significativa e notare altre persone piacevoli o che destano curiosità e interesse può accadere.

La cosa importante è capire cosa farne di queste emozioni. Ovvero riconoscerle e guardarle per ciò che sono relamente, senza per forza attribuire significati particolari e sapere che sono del tutto umane ma che non dovranno/potranno condizionare la sua attuale relazione.

Per quanto riguarda le altre domande non posso risponderle senza conoscerla.
Com'è attualmente la relazione con la sua ragazza?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

gentili dottori,

grazie innanzitutto per le risposte.
La storia con la mia ragazza e' normalissima, di quelle in cui si cerca di costruire qualcosa insieme.
Sono sempre stato molto attento nelle mie scelte di vita e confermo dopo ogni giorno quello che ho costruito.
Non so cosa mi ha attratto della ragazza, e' una ragazza simpatica e intraprendente, un tipo, nel senso che non e' la classica ragazza per cui tutti sbavano dietro....la cosa che mi preoccupa e' che ho proprio come mi avete evidenziato una cotta per una ragazza che conosco appena e non so neanche il motivo per cui mi piaccia cosi' tanto.
E' sicuramente una cotta adolescenziale, ma spero che non rovini il mio rapporto che e' ottimo e che mi passi soprattutto, visto che alcune cose come i sentimenti secondo me sono difficili da comandare....

Gentile Utente, oltre a valutare l'attrazione fisica e comprendere le emozioni sottostanti, come giustamente evidenziato dalle colleghe, le consiglierei anche di focalizzare gli obiettivi che mantengono il rapporto con la sua attuale relazione.

I sentimenti, non andrebbero comandati, ma ascoltati e lasciati liberi di fluire.
Si chieda su quali basi si fonda il legame con la sua ragazza, per laciare libero il varco al batticuore fuori confine.

Gent.le ragazzo,
avere una relazione affettiva non ci mette "al riparo" dalla curiosità verso altri esseri umani, che di per sé non andrebbe colpevolizzata come si trattasse di un tradimento. Al momento le emozioni che prova sono solo una reazione alla delusione per la mancata considerazione da parte di questa ragazza, non sono la dimostrazione dell'esistenza di un sentimento.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

gentili dottori,

grazie innanzitutto per le risposte.
La storia con la mia ragazza e' normalissima, di quelle in cui si cerca di costruire qualcosa insieme.
Sono sempre stato molto attento nelle mie scelte di vita e confermo dopo ogni giorno quello che ho costruito.
Non so cosa mi ha attratto della ragazza, e' una ragazza simpatica e intraprendente, un tipo, nel senso che non e' la classica ragazza per cui tutti sbavano dietro....la cosa che mi preoccupa e' che ho proprio come mi avete evidenziato una cotta per una ragazza che conosco appena e non so neanche il motivo per cui mi piaccia cosi' tanto.
E' sicuramente una cotta adolescenziale, ma spero che non rovini il mio rapporto che e' ottimo e che mi passi soprattutto, visto che alcune cose come i sentimenti secondo me sono difficili da comandare....

"Sono sempre stato molto attento nelle mie scelte di vita e confermo dopo ogni giorno quello che ho costruito."

Allora forse questa esperienza può offrirle l'opportunità di diventare un po' più tollerante con sè stesso e accogliere la sua vulnerabilità al fascino femminile, ma tutto dipende da quale significato assume per lei l'interesse per questa ragazza.

il fatto, che e' molto difficile da descrivere, e' dovuto a una molteplicita' di cose:il fatto che quel corso avrei dovuto farlo anche io e ora sapere che la mia ragazza lo fa' e che poteva essere una bellissima esperienza anche per me un po' mi da' fastidio, ma piu' di tutto mi da' fastidio pensare a lei (l'altra) e ripensare a quello che sara' il mio futuro con la mia ragazza, magari questa cotta mi passa (sinceramente spero prima possibile perche' mi distrae molto dalle attivita' quotidiane), pero' anche a pensare che andro' in vacanza con lei, dove nel rapporto di coppia e' stata sempre una delle piu' belle esperienze, non mi fa' gioire, anzi...non so cosa mi sta succedendo...

E' comprensibile che questa infatuazione abbia creato un certo disorientamento e "rotto" un equilibrio dove ogni cosa era al suo posto ma forse può essere uno stimolo per considerare la relazione con la sua ragazza un'esperienza da costruire giorno per giorno anziché un rapporto che va avanti solo perché avete deciso di stare insieme.

Gentile utente,

le rispondo anche io, da maschio, anche se praticamente ha potuto leggere praticamente tutto quello che le avrei scritto anche io.

A me ha colpito la frase che ha usato

> e non le ho mai mancato di rispetto

Guardare le altre e desiderarle non è mancanza di rispetto, dato che un conto è fantasticare ed un conto è realizzare. Anche la Chiesa Cattolica tende a separare tra le fantasie e gli atti veri e propri.

Ha mai provato a chiedere alla sua ragazza se ha delle fantasie sessuali con altri uomini? Le suggerisco di fare questo "gioco" con personaggi noti, onde evitare possibili incomprensioni su potenziali partner reali.

Lo sa che tante persone mentre fanno sesso, fantasticano di stare con qualcun altro?

E lo sa, anche, che la monogamia, è comunque un compromesso sociale, dato che esistono comunque società umane organizzate diversamente, o comunque persone che hanno una vita sessuale e di relazione non monogama, ma anzi, definibilie promiscua?

E il fatto di fare una scelta ragionata, non vuol dire, appunto che il nostro corpo e la nostra natura, segua lo stesso percorso.
Dobbiamo anche essere consapevoli che nel momento in cui abbiamo fatto la nostra scelta del partner, questa scelta è stata fatta come la migliore tra i partner disponibili sul momento.

Non mi fraintenda, e condivido la scelta del rispetto e dell'onorare l'impegno preso con la persona che abbiamo scelto come partner.

Però rifletta un attimo anche sul fatto che quando scelgo una partner è come se comprassi l'oggetto X nella versione 1.0. Poi esce la versione 2.0: che faccio, mi tengo il mio, o cambio?

Un altro rischio nei rapporti di coppia, è la noia. A far sempre le stesse cose ci si annoia. Alcune coppie tradiscono per noia, ma poi si ritrovano ed alla fine restano sempre insieme! Però, l'importante è che la cosa sia reciproca.

Quindi, fintanto che son fantasie, son fantasie. È quando realizzazione, atto concreto, che allora ci sono i problemi!
Scusi, non ha mai pensato di ammazzare qualcuno? Questo fa di lei un assassino? No!

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

Sono d'accordo con quanto le dicono i colleghi sul fatto che provare attrazione per un'altra persona, di per sé, non è prova di nulla.

Prova soltanto che fare coppia fissa con una persona è una scelta culturale, che però non esclude che possiamo trovare interessante qualcun altro, a tutte le età.

Tuttavia starei molto attento a fare con la sua ragazza il gioco del "vediamo chi altri ci attrae", dato che scambiarsi reciprocamente le proprie fantasie sessuali, così come dettagli di storie passate e già finite, è un ottimo modo per creare problemi e rovinare una relazione.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com