Difficolta a respirare
salve dottori, sono ansioso come sapete dai miei consulti nei quali ho sempre detto di avere difficoltà ad andare a scuola. la scuola ora è finita ma da una settimana mi è venuta una sensazione che avevo già avuto in passato, ma nn mi era durata cosi tanto; si tratta di una sensazione di avere qualcosa al centro del petto, come se avessi i muscoli diaframmatici tesi (per farmi capire), e questo mi porta a respirare di piu e piu tento di respirare piu non mi sento bene perchè mi sembra non di soffocare ma quasi; in condizioni normali quindi mi sembra di avere questa costrizione sulla quale mi concentro anche quando sono per strada e quindi mi vengono appunto delle sensazioni di stare per soffocare; mi da fastidio perchè come detto sta durando un pò troppo.
c'è da dire però che:
la scuola è finita e forse per questo ho queste sensazioni, si stanno "scaricando" tutti adesso(??);
ho l'esame di ammissione alla quarta e mi sto facendo prendere dall'ansia anche se ho poco da fare e nnt di difficile ma, come detto, prima di un esame faccio sempre cosi. ho circa un mese e mi sembra poco... e poi voglio passarlo, ci tengo ad andare nella classe che ho frequentato per un po di tempo ad aprile-maggio.
ho due compleanni di 18 anni ai quali voglio andare a luglio, ma avendo difficoltà nei rapporti sociali ho paura del solito fiasco totale, anche se ci vado perchè la psicologa mi sta aiutando a riuscire a nn sentirmi a disagio con gli altri e sto sempre li a pensarci.
martedi ho un matrimonio e ho paura che questa sensazione nn mi passi e nn posso stare cosi tutta la giornata.
la respirazione ho provato a farla ma diversamente da altre volte nn aiuta;
grazie
c'è da dire però che:
la scuola è finita e forse per questo ho queste sensazioni, si stanno "scaricando" tutti adesso(??);
ho l'esame di ammissione alla quarta e mi sto facendo prendere dall'ansia anche se ho poco da fare e nnt di difficile ma, come detto, prima di un esame faccio sempre cosi. ho circa un mese e mi sembra poco... e poi voglio passarlo, ci tengo ad andare nella classe che ho frequentato per un po di tempo ad aprile-maggio.
ho due compleanni di 18 anni ai quali voglio andare a luglio, ma avendo difficoltà nei rapporti sociali ho paura del solito fiasco totale, anche se ci vado perchè la psicologa mi sta aiutando a riuscire a nn sentirmi a disagio con gli altri e sto sempre li a pensarci.
martedi ho un matrimonio e ho paura che questa sensazione nn mi passi e nn posso stare cosi tutta la giornata.
la respirazione ho provato a farla ma diversamente da altre volte nn aiuta;
grazie
[#1]
<la psicologa mi sta aiutando a riuscire a nn sentirmi a disagio con gli altri e sto sempre li a pensarci.>
Gentile Ragazzo,
da quanto tempo è seguito dalla psicologa? Che tipo di percorso sta facendo?
Gentile Ragazzo,
da quanto tempo è seguito dalla psicologa? Che tipo di percorso sta facendo?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Gentile Utente,
l'approccio terapeutico in atto è particolarmente idoneo ed efficace per affrontare i suoi disagi.
E' bene dunque che si riferisca alla sua curante che, differentemente da noi, la conosce bene e può fornirle le migliori risposte, dia tempo alla terapia di apportarle migliori benefici.
Cari auguri
l'approccio terapeutico in atto è particolarmente idoneo ed efficace per affrontare i suoi disagi.
E' bene dunque che si riferisca alla sua curante che, differentemente da noi, la conosce bene e può fornirle le migliori risposte, dia tempo alla terapia di apportarle migliori benefici.
Cari auguri
[#4]
Provi a chiedere alla sua terapeuta di insegnarle il training autogeno. Se riuscira' a rilassare la sua muscolatura anche i muscoli che consentono la respirazione ne trarranno giovamento!
I mgliori auguri!
I mgliori auguri!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#5]
Gentile Ragazzo,
dia il tempo alla psicoterapia di fare effetto, il disagio sembra avere data antica , inoltre a mio avviso, si potrebbe valutare la possibilità di un approccio integrato: farmacoterapia e psicoterapia.
dia il tempo alla psicoterapia di fare effetto, il disagio sembra avere data antica , inoltre a mio avviso, si potrebbe valutare la possibilità di un approccio integrato: farmacoterapia e psicoterapia.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 16/06/2012.
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