Repulsione per la masturbazione infantile

Salve a tutti e grazie in anticipo per le vostre risposte.
Sono una ragazza di 20 con una sorellina di 8. Quando era ancora piccola lessi su una rivista per mamme un articolo sulla masturbazione infantile e ne rimasi quasi infastidita, anzi, inorridita. Ora a distanza di qualche anno mi sono ritrovata a vivere personalmente questa esperienza con la mia sorellina. L'ho scoperta mentre si toccava di nascosto e la cosa mi ha provocato degli attacchi di rabbia incontrollabile. L'ho sgridata, senza darle un perchè, pur sapendo che fosse sbagliato traumatizzarla in questo modo. Ho provato ad accettarlo, ma il fatto che sicuramente lo rifarà mi da ai nervi. Il pensiero va sempre lì. E mi rovino le giornate corrodendomi l'animo. L'idea di una bambina associata alla sessualità e al piacere non la tollero. Eppure sono cresciuta in una famiglia molto aperta, con genitori che hanno sempre risposto ai miei quesiti in materia senza imbarazzo, trattando l'argomento con naturalezza. Io stessa mi definisco una persona aperta. Però questo "fastidio" deve pur avere un'origine, un perchè. E ho bisogno di saperlo per mettermi l'anima in pace e accettare questa cosa naturale. Per quanto riguarda il mio rapporto con la sessualità.. io stessa iniziai a masturbarmi intorno ai 14 anni, senza ritenerla uno scandalo. Durante l'adolescenza sono stata molto libertina. L'unico modo per farmi accettare dai ragazzi e sentirmi calcolata era quello di concedermi. Dire no mi risultava difficile. Ho passato dei brutti momenti, ma ora è diverso. Mi rispetto.
Potrebbe essermi accaduto qualcosa da bambina che ora ho rimosso? Perchè vivo la sessualità senza problemi, eccetto questo argomento?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Però questo "fastidio" deve pur avere un'origine, un perchè. E ho bisogno di saperlo per mettermi l'anima in pace e accettare questa cosa naturale.
>>>

No, hai bisogno innanzitutto di modificare la tua risposta alla sessualità in via di sviluppo della tua sorellina, che probabilmente è del tutto normale, altrimenti rischi davvero di lasciarla traumatizzata con i tuoi scoppi di rabbia.

Dovresti rivolgerti a uno psicologo e parlagliene di persona. Poi sarà lui a spiegarti cosa fare, come e SE c'è bisogno di sapere da dove viene il tuo fastidio. Noi da qui non possiamo saperlo, ma anche se lo sapessimo e te lo dicessimo non ti servirebbe a molto.

Quando la casa brucia prima si spegne l'incendio, poi eventualmente se ne cercano le cause.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
Concordo con il collega sull' opportunita' di effettuare una consulenza de visu, per investigare le cause del suo disagio e delle sue reazioni.
Le suggerisco la lettura di questo mio articolo e di evitare reazioni di rabbia ed aggressivita' nei confronti di sua sorella.'


https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1311-la-sessualita-dei-bambini-spaventa-i-genitori.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Le proporrei di esaminare la questione dal punto di vista di un meccanismo di difesa molto utilizzato: la proiezione. E' possibile che lei riviva proiettivamente le sue esperienze sessuali (che non mi sembrano state di sua reale soddisfazione da quanto dice) immaginando che sua sorella seguira' inevitabilmente la stessa sua strada. Vorrebbe proteggerla dal ripercorrere le sue stesse esperienze, ma in realta' cio' contro cui si sta ribellando e' la rappresentazione di se' stessa in quelle esperienze (che lei proietta inconsciamente su sua sorella).
Potrebbe essere utile per lei effettuare una valutazione psicologico/psicoterapeutica per elaborare tali tematiche ed evitare che possano costituIre un punto oscuro nela sua personalita'.

I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Utente
Utente
Per quanto riguarda la rabbia mi sono già ripromessa di evitarla. Per il bene di mia sorella questo ed altro. Anche se sarà difficile, lo ammetto.
Ne ho anche parlato con mia madre, ma non mi è stata d'aiuto, e la possibilità di parlare con uno psicologo di persona non ce l'ho.
Sento che porterò con me questo problema...