Ripetizione "involontaria" di una espressione nell'esposizione
Buona sera,
sono un ragazzo di 22anni, scrivo perchè oggi un mio docente mi ha messo in evidente durante l'esame il fatto di ripetere continuamente nell'esposizione l'espressione " a sua volta".
Il vero problema è che mi sono trovato in una condizione tale da non essere capace di evitare predetta espressione.
A volte mi rendevo conto di ripetere questa espressione durante la fase di connessione tra un discorso e l'altro per intenderci apposto del classico "Eeeee" o frazione di secondo di pausa dico a sua volta.
Aggiungo, altresì, che sono in un periodo molto intenso dal punto di vista dello studio e che non ho idea se in passato l'ho usata sempre.
Chiedo dunque non consulto per avere un giudizio più accurato sulla mia posizione.
sono un ragazzo di 22anni, scrivo perchè oggi un mio docente mi ha messo in evidente durante l'esame il fatto di ripetere continuamente nell'esposizione l'espressione " a sua volta".
Il vero problema è che mi sono trovato in una condizione tale da non essere capace di evitare predetta espressione.
A volte mi rendevo conto di ripetere questa espressione durante la fase di connessione tra un discorso e l'altro per intenderci apposto del classico "Eeeee" o frazione di secondo di pausa dico a sua volta.
Aggiungo, altresì, che sono in un periodo molto intenso dal punto di vista dello studio e che non ho idea se in passato l'ho usata sempre.
Chiedo dunque non consulto per avere un giudizio più accurato sulla mia posizione.
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Dr.ssa Silvia Rotondi
Psicologo, Psicoterapeuta
117
Gentile Utente,
dalla sua richiesta sembra voler cercare rassicurazioni nel parere di uno specialista .
che cosa vuol dire per lei rivolgersi ad uno specialista e cosa si aspetta?
che sensazioni prova nei confronti di quel professore che le ha fatto notare di ripetere l' espressione "a sua Volta " ? e come l' ha fatta sentire ?
inoltre come si è sentito a non poter controllare il fatto di ripetere la parola " a sua volta" ?
queste sono alcune delle domande su cui a mio parere può riflettere.
dalla sua richiesta sembra voler cercare rassicurazioni nel parere di uno specialista .
che cosa vuol dire per lei rivolgersi ad uno specialista e cosa si aspetta?
che sensazioni prova nei confronti di quel professore che le ha fatto notare di ripetere l' espressione "a sua Volta " ? e come l' ha fatta sentire ?
inoltre come si è sentito a non poter controllare il fatto di ripetere la parola " a sua volta" ?
queste sono alcune delle domande su cui a mio parere può riflettere.
Cordialmente Dr.ssa Silvia Rotondi
www.silviarotondi.it
338-26 72 692
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 13/06/2012.
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