Elaborazione di una perdita
Gentili dottori,
Vi scrivo perchè mi trovo a vivere una circostanza abbastanza dolorosa per me. Cinque mesi fa si è conclusa, non per mia volontà, un amicizia durata quasi 7 anni. Sono stata sempre molto innamorata di quel ragazzo, lui lo sapeva ma tra di non non c'è mai stato nulla. Nonostante tutto era sempre lui a cercarmi, mi dimostrava affetto, immensa stima e io ero fiera di questo legame così limpido. Abbiamo avuto moltissimi litigi per delle incomprensioni, spesso non ci parlavamo anche per un anno intero ma dopo lui trovava il modo di venirmi a cercare e rifacevamo puntualmente pace... sottolineo in pura amicizia! Un giorno, di punto in bianco, lui smette di rispondere ai miei messaggi, alle mie chiamate. Io, essendo MOLTO permalosa, mi arrabbio e non mi faccio più sentire.. Il silenzio dura un anno e mezzo, finchè non mi iscrivo ad un noto social network. A quel punto non resisto, gli chiedo l'amicizia perchè desideravo comunicare con lui... ma lui rifiuta.. Così gli mando un messaggio, gli chiedo di bloccare il mio profilo perchè per me era doloroso sia bloccarlo che vederlo senza poter interagire... Lui non fa nulla, indifferenza totale.
Io ancora oggi non capisco il suo comportamento, so solo che per interrompere un legame è necessario innanzitutto parlarne per dare all'altro la possibilità di capire le ragioni della fine.. Ora ho difficoltà ad elaborare questa perdita perchè non ho avuto un confronto.. So solamente che un giorno, andando sul suo profilo vidi una sua foto con una ragazza.. E' stato così che ho saputo che si era fidanzato..
Sto riuscendo piano piano a riprendermi la mia vita, guardando avanti, serenamente, ma credo che dentro rimarrà sempre il punto interrogativo... ed è questo che mi affligge, guardare indietro e vedere delle ombre senza che io possa mai far chiarezza.. Non posso far chiarezza in me stessa!
Ciò che mi affligge non è tanto il fatto che si è fidanzato, sarebbe capitato prima o poi... ma non posso lottare contro il MODO con cui questo è finito.. Non riesco ad avere un buon ricordo! Come elaborare questo? è questione di tempo? Grazie..
Vi scrivo perchè mi trovo a vivere una circostanza abbastanza dolorosa per me. Cinque mesi fa si è conclusa, non per mia volontà, un amicizia durata quasi 7 anni. Sono stata sempre molto innamorata di quel ragazzo, lui lo sapeva ma tra di non non c'è mai stato nulla. Nonostante tutto era sempre lui a cercarmi, mi dimostrava affetto, immensa stima e io ero fiera di questo legame così limpido. Abbiamo avuto moltissimi litigi per delle incomprensioni, spesso non ci parlavamo anche per un anno intero ma dopo lui trovava il modo di venirmi a cercare e rifacevamo puntualmente pace... sottolineo in pura amicizia! Un giorno, di punto in bianco, lui smette di rispondere ai miei messaggi, alle mie chiamate. Io, essendo MOLTO permalosa, mi arrabbio e non mi faccio più sentire.. Il silenzio dura un anno e mezzo, finchè non mi iscrivo ad un noto social network. A quel punto non resisto, gli chiedo l'amicizia perchè desideravo comunicare con lui... ma lui rifiuta.. Così gli mando un messaggio, gli chiedo di bloccare il mio profilo perchè per me era doloroso sia bloccarlo che vederlo senza poter interagire... Lui non fa nulla, indifferenza totale.
Io ancora oggi non capisco il suo comportamento, so solo che per interrompere un legame è necessario innanzitutto parlarne per dare all'altro la possibilità di capire le ragioni della fine.. Ora ho difficoltà ad elaborare questa perdita perchè non ho avuto un confronto.. So solamente che un giorno, andando sul suo profilo vidi una sua foto con una ragazza.. E' stato così che ho saputo che si era fidanzato..
Sto riuscendo piano piano a riprendermi la mia vita, guardando avanti, serenamente, ma credo che dentro rimarrà sempre il punto interrogativo... ed è questo che mi affligge, guardare indietro e vedere delle ombre senza che io possa mai far chiarezza.. Non posso far chiarezza in me stessa!
Ciò che mi affligge non è tanto il fatto che si è fidanzato, sarebbe capitato prima o poi... ma non posso lottare contro il MODO con cui questo è finito.. Non riesco ad avere un buon ricordo! Come elaborare questo? è questione di tempo? Grazie..
[#1]
<Sono stata sempre molto innamorata di quel ragazzo, lui lo sapeva ...sottolineo in pura amicizia>amicizia sulla quale lei forse ha riposto delle speranze differenti. E' così?
In cuor suo c'era l'aspettativa che questo rapporto amicale evolvesse in qualcosa di diverso?
Questo ragazzo le ha forse dato qualche appiglio per sperare in questo ?
Com'era e com'è al di fuori di questa amicizia la sua vita affettiva e sociale?
In cuor suo c'era l'aspettativa che questo rapporto amicale evolvesse in qualcosa di diverso?
Questo ragazzo le ha forse dato qualche appiglio per sperare in questo ?
Com'era e com'è al di fuori di questa amicizia la sua vita affettiva e sociale?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Gent.le ragazza,
lei ha definito questo rapporto "limpido" in realtà lei ne era innamorata ma si trattava di una relazione di amicizia anche molto conflittuale.
Non vede una contraddizione in tutto ciò?
lei ha definito questo rapporto "limpido" in realtà lei ne era innamorata ma si trattava di una relazione di amicizia anche molto conflittuale.
Non vede una contraddizione in tutto ciò?
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#3]
Gentile Utente,
è questione di tempo, ma è anche necessario riuscire ad uscire dall'idealizzazione del ragazzo e della relazione nella quale sembra essere scivolata.
Inoltre lei vuole fare chiarezza in se stessa, ma non potrà nè deve -per perseguire questo obiettivo- comprendere le ragioni del distacco di quel ragazzo.
Saluti,
è questione di tempo, ma è anche necessario riuscire ad uscire dall'idealizzazione del ragazzo e della relazione nella quale sembra essere scivolata.
Inoltre lei vuole fare chiarezza in se stessa, ma non potrà nè deve -per perseguire questo obiettivo- comprendere le ragioni del distacco di quel ragazzo.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 13/06/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.