Tante paure
Buonasera. Vorrei avere un consulto riguardo ad una mia situazione che da un pò di tempo mi fa stare male.Premetto che non sono in cura da nessun specialista. Credo di essere affetta da DOC da relazione. Infatti io, come le persone affette da questa patologia, quando ero con il mio partner,cercavo di verificare sempre l'intensità dei miei sentimenti, cercavo di sentire cosa provavo. Tutto ciò mi metteva continuamente ansia. Pensavo sempre a questa situazione perchè non riuscivo a darmi una motivazione.Sembra che ora questa situazione si sia calmata. Pochi giorni fa è successa una cosa un pò particolare: era la Festa Patronale del mio paese e lui era su una giostra con gli amici. Senza un motivo e non ne sono sicura, mi è venuta la paura che pensassi che sia brutto, ma allo stesso tempo mi sono risposta dentro di me che per me lui è bellissimo. Ho notato che mi creo problemi davvero inesistenti riguardo il suo aspetto fisico. Secondo Lei come dovrei comportarmi? Quali potrebbero essere le cause di tutto ciò?. La ringrazio in anticipo. Buonasera.
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>>> Credo di essere affetta da DOC da relazione. Infatti io, come le persone affette da questa patologia
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Non esiste il Doc da relazione, esiste solo il Doc, che si può manifestare nei modi più svariati.
L'ultima delle paure che le è venuta (bruttezza del partner), se lei ha una tendenza ossessiva, è solo un altro sintomo dello stesso problema.
Non serve la ricerca delle cause, serve una valutazione specialistica ed eventualmente una cura per l'ansia.
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Non esiste il Doc da relazione, esiste solo il Doc, che si può manifestare nei modi più svariati.
L'ultima delle paure che le è venuta (bruttezza del partner), se lei ha una tendenza ossessiva, è solo un altro sintomo dello stesso problema.
Non serve la ricerca delle cause, serve una valutazione specialistica ed eventualmente una cura per l'ansia.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Gent.le ragazza,
il DOC da relazione non esiste, le consiglio di evitare accuratamente le autodiagnosi e di attribuire una connotazione patologica in modo così frettoloso a pensieri e/o timori che da soli non configurano alcun disturbo psichico.
Il suo disagio nasce dall'aver sviluppato un atteggiamento ipercontrollante e giudicante nei suoi confronti, di qui l'ansia ovvero un segnale che le indica che c'è qualcosa che non va.
I sentimenti non si possono misurare con il termometro vanno vissuti per quello che sono, non possono diventare oggetti da osservare con il microscopio come se si trattasse di un esperimento.
il DOC da relazione non esiste, le consiglio di evitare accuratamente le autodiagnosi e di attribuire una connotazione patologica in modo così frettoloso a pensieri e/o timori che da soli non configurano alcun disturbo psichico.
Il suo disagio nasce dall'aver sviluppato un atteggiamento ipercontrollante e giudicante nei suoi confronti, di qui l'ansia ovvero un segnale che le indica che c'è qualcosa che non va.
I sentimenti non si possono misurare con il termometro vanno vissuti per quello che sono, non possono diventare oggetti da osservare con il microscopio come se si trattasse di un esperimento.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#5]
Questo lo deve decidere lei in base a come si sente.
Da qui si possono solo fare ipotesi sulla base di ciò che dice l'utente, ma una valutazione diagnostica può solo avvenire di persona.
Se lei dice:
>>> cercavo di verificare sempre l'intensità dei miei sentimenti, cercavo di sentire cosa provavo
>>>
>>> mi è venuta la paura che pensassi che sia brutto, ma allo stesso tempo mi sono risposta dentro di me che per me lui è bellissimo
>>>
>>> Ho notato che mi creo problemi davvero inesistenti riguardo il suo aspetto fisico
>>>
queste sono indicazioni che probabilmente è in atto un tentativo di controllo esasperato sui suoi pensieri, che a sua volta può essere sintomo di ossessività.
Se ha "studiato la lezione" e sa cos'è il Doc, le cose che le sto dicendo dovrebbero esserle familiari. Ovviamente potrebbe rientrare fra i tentativi di controllo anche l'aver evitato di sentire un parere specialistico di persona, finora, cioè il tentativo di far da sé.
Si riconosce in queste restituzioni che le sto dando?
Da qui si possono solo fare ipotesi sulla base di ciò che dice l'utente, ma una valutazione diagnostica può solo avvenire di persona.
Se lei dice:
>>> cercavo di verificare sempre l'intensità dei miei sentimenti, cercavo di sentire cosa provavo
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>>> mi è venuta la paura che pensassi che sia brutto, ma allo stesso tempo mi sono risposta dentro di me che per me lui è bellissimo
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>>> Ho notato che mi creo problemi davvero inesistenti riguardo il suo aspetto fisico
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queste sono indicazioni che probabilmente è in atto un tentativo di controllo esasperato sui suoi pensieri, che a sua volta può essere sintomo di ossessività.
Se ha "studiato la lezione" e sa cos'è il Doc, le cose che le sto dicendo dovrebbero esserle familiari. Ovviamente potrebbe rientrare fra i tentativi di controllo anche l'aver evitato di sentire un parere specialistico di persona, finora, cioè il tentativo di far da sé.
Si riconosce in queste restituzioni che le sto dando?
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Già detto: non serve la ricerca delle cause, serve valutazione specialistica ed eventualmente cura.
Non è cattiva volontà da parte mia, è proprio che ricamare sulla ricerca delle cause dell'ansia non solo non aiuta, ma anzi alimenta il problema.
Non è cattiva volontà da parte mia, è proprio che ricamare sulla ricerca delle cause dell'ansia non solo non aiuta, ma anzi alimenta il problema.
[#9]
Gent.le ragazza,
uno Psicologo-Psicoterapeuta non ha il compito di giudicarla quindi non c'è nulla da temere, Le consiglio la lettura di questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
uno Psicologo-Psicoterapeuta non ha il compito di giudicarla quindi non c'è nulla da temere, Le consiglio la lettura di questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
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Il compito dello Psicologo non è quello di sostituirsi alla persona e dirgli come comportarsi ma è quello di instaurare una relazione terapeutica nella quale lei riesca a far emergere alla consapevolezza alcuni aspetti del suo modo di essere che le appartengono ma che non le sono chiari in termini di comprensione esperienziale.
[#18]
Utente
Buongiorno Dottoressa, volevo chiederle una cosa. Ieri sera uscendo con il mio partner ho notato di essere distaccata nei suoi confronti. Io ho pensato che, visto che quando sono con lui mi faccio i pensieri, come difesa io utilizzi l'allontanamento per evitare che mi vengano le ossessioni. Lei che dice?
[#19]
Le sue domande ripetute sono già indicazione di ossessività.
Deve curare il bisogno di farsi domande, non sforzarsi di ottenere risposte.
Finché non capirà questo rimarrà preda del bisogno ossessivo di rassicurazioni, che a sua volta conferma e mantiene il problema.
Si rivolga a uno psicologo psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia. Continuare a farci domande qui contribuirà solo a confonderla di più.
Deve curare il bisogno di farsi domande, non sforzarsi di ottenere risposte.
Finché non capirà questo rimarrà preda del bisogno ossessivo di rassicurazioni, che a sua volta conferma e mantiene il problema.
Si rivolga a uno psicologo psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia. Continuare a farci domande qui contribuirà solo a confonderla di più.
[#20]
Gent.le ragazza,
che sta alimentando attraverso una continua razionalizzazione pensieri e convinzioni.ma se vuole interrompere questo circolo vizioso dovrebbe creare le condizioni favorevoli attraverso un confronto diretto con uno Psicologo-Psicoterapeuta.
Estrapolare singoli aspetti del suo vissuto attraverso una consulenza on line non le consente di elaborarli.
che sta alimentando attraverso una continua razionalizzazione pensieri e convinzioni.ma se vuole interrompere questo circolo vizioso dovrebbe creare le condizioni favorevoli attraverso un confronto diretto con uno Psicologo-Psicoterapeuta.
Estrapolare singoli aspetti del suo vissuto attraverso una consulenza on line non le consente di elaborarli.
[#21]
Utente
Buongiorno Dottori, l'altra sera mi è successa una cosa che mi ha provocato fastidio. Stavo aspettando il mio ragazzo e non so di colpo è come se avessi immaginato o pensato di non amare il mio ragazzo.... è come se io mi sentissi piccola in confronto a questo sentimento... in questi giorni mi continuo sempre a fare problemi e mi sento in colpa... cosa potrebbe essere??
Questo consulto ha ricevuto 26 risposte e 3.8k visite dal 10/06/2012.
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