L'arrivo del fratellino!!!
Salve, sono una mamma di due bellissimi bimbi la più grande compierà tre anni a settembre mentre il piccolino sempre a settembre compirà un anno;
Vi scrivo perchè ho alcuni problemi con la più grande, premetto che è una bimba molto intelligente e sensibile, anche se ha meno di tre anni ragiona e si comporta come una bimba di 4 5 anni!!! fin da picccolina ha sempre avuto un carattere forte deciso, da circa 18 mesi ha leggermente modificato il suo carattere nel senso che con chi non conosce bene tende a non socializza re o a rispondere alle domande che le vengono fatte, prima neanche con i bambini tendeva a socializzare ovvero era molto selettiva nel scegliere i suoi compagni di gioca, la cosa strana però e che nelle feste dove c'è confusione e quella che si sfrena di più, gioca anche con i più grandi, cmq per risolvere il problema della socializzazione l'ho messa a scuola ma anche li le maestre mi dicono che è molto tranquilla e che sceglie per giocare le bimbe più buone!!! ora andiamo al solido, ovvero il rapporto con il suo fratellino, lei dopo l'arrivo del fratellino a settembre era sembre nervosa piangeva poi la cosa si è risolta in breve tempo ed io ero felicissima perchè lei era cosi legata a me che mi aspettavo di peggio, noi prima dell'arrivo del frartellino abbiamo vissuto praticamente in simbiosi, basti pensare che quando aveva circa un anno non voleva andare neanche con il padre!!!! per evitare traumi ho rinviato l'inserimento a scuola a marzo, in breve tempo si è inserita e ora va a scuola molto volentieri soltanto sto notando da un mesetto un aumento di insofferenza nei confronti del fratellino, eravamo arrivati ad un equilibrio lei giocava con il fratellino si preoccupava di lui anzi con la sua bambola imitava quello che facevo io!!! l'unica cosa che è successo in questo periodo e che lei prima dormiva a scuola poi visto che lei dormiva poco ho deciso di farla restare a scuola solo mezza giornata ora però su sua richiesta dorme di nuovo a scuola!!! io non riesco a vederla triste perchè lei è molto solare non le faccio mancare le attenzioni anzi è il piccolino che riceve pochi stimoli oramai ha imparato a giocare da solo, e non nego che questa cosa mi fa star veramente male, io non so a chi devo dare più attenzioni non so come devo gestire la cosa !!!! chiedo a voi come devo comportarmi nei confronti di entrambi forse sono io che sono trppo attenta e ogni attegiamento un po fori dalle righe attira la mia attenzione e la mia preoccupazione!!! lei alterna momenti di felicità a momenti di noia e tristezza poi se le viene proposto qualcosa che a lei piace diventa di nuovo felici insomma datemi una mano perchè non ci capisco più niente
grazie per l'attenzione!!!!
Vi scrivo perchè ho alcuni problemi con la più grande, premetto che è una bimba molto intelligente e sensibile, anche se ha meno di tre anni ragiona e si comporta come una bimba di 4 5 anni!!! fin da picccolina ha sempre avuto un carattere forte deciso, da circa 18 mesi ha leggermente modificato il suo carattere nel senso che con chi non conosce bene tende a non socializza re o a rispondere alle domande che le vengono fatte, prima neanche con i bambini tendeva a socializzare ovvero era molto selettiva nel scegliere i suoi compagni di gioca, la cosa strana però e che nelle feste dove c'è confusione e quella che si sfrena di più, gioca anche con i più grandi, cmq per risolvere il problema della socializzazione l'ho messa a scuola ma anche li le maestre mi dicono che è molto tranquilla e che sceglie per giocare le bimbe più buone!!! ora andiamo al solido, ovvero il rapporto con il suo fratellino, lei dopo l'arrivo del fratellino a settembre era sembre nervosa piangeva poi la cosa si è risolta in breve tempo ed io ero felicissima perchè lei era cosi legata a me che mi aspettavo di peggio, noi prima dell'arrivo del frartellino abbiamo vissuto praticamente in simbiosi, basti pensare che quando aveva circa un anno non voleva andare neanche con il padre!!!! per evitare traumi ho rinviato l'inserimento a scuola a marzo, in breve tempo si è inserita e ora va a scuola molto volentieri soltanto sto notando da un mesetto un aumento di insofferenza nei confronti del fratellino, eravamo arrivati ad un equilibrio lei giocava con il fratellino si preoccupava di lui anzi con la sua bambola imitava quello che facevo io!!! l'unica cosa che è successo in questo periodo e che lei prima dormiva a scuola poi visto che lei dormiva poco ho deciso di farla restare a scuola solo mezza giornata ora però su sua richiesta dorme di nuovo a scuola!!! io non riesco a vederla triste perchè lei è molto solare non le faccio mancare le attenzioni anzi è il piccolino che riceve pochi stimoli oramai ha imparato a giocare da solo, e non nego che questa cosa mi fa star veramente male, io non so a chi devo dare più attenzioni non so come devo gestire la cosa !!!! chiedo a voi come devo comportarmi nei confronti di entrambi forse sono io che sono trppo attenta e ogni attegiamento un po fori dalle righe attira la mia attenzione e la mia preoccupazione!!! lei alterna momenti di felicità a momenti di noia e tristezza poi se le viene proposto qualcosa che a lei piace diventa di nuovo felici insomma datemi una mano perchè non ci capisco più niente
grazie per l'attenzione!!!!
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
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<<io non so a chi devo dare più attenzioni>>
Gentile Signora,
probabilmente non si tratta di dare più attenzioni all'uno o all'altro, ma di dare un tipo di attenzione differente ad un bimbo di 9 mesi e ad una bambina di quasi 3 anni.
Ha certamente fatto bene ad inserire la piccola alla scuola dell'infanzia per darle modo di stare con i suoi coetanei e svolgere attività adeguate alla sua età.
Tra le righe del suo scritto, mi pare di scorgere tanta ansia da parte sua e una grande volontà di essere una buona mamma: tenga però presente che molto spesso si combinano più guai ancora quando si cerca di agire "a fin di bene".
Il suo compagno in che modo riveste il suo ruolo di padre e di marito?
Credo che potrebbe tornarle utile richiedere alcuni colloqui di sostegno alla genitorialità (gratuiti) presso il consultorio della sua zona per stemperare un po' le preoccupazioni e il timore di sbagliare che prova e per ottenere eventualmente suggerimenti pratici su come comportarsi e gestire varie situazioni.
Cordialità.
Gentile Signora,
probabilmente non si tratta di dare più attenzioni all'uno o all'altro, ma di dare un tipo di attenzione differente ad un bimbo di 9 mesi e ad una bambina di quasi 3 anni.
Ha certamente fatto bene ad inserire la piccola alla scuola dell'infanzia per darle modo di stare con i suoi coetanei e svolgere attività adeguate alla sua età.
Tra le righe del suo scritto, mi pare di scorgere tanta ansia da parte sua e una grande volontà di essere una buona mamma: tenga però presente che molto spesso si combinano più guai ancora quando si cerca di agire "a fin di bene".
Il suo compagno in che modo riveste il suo ruolo di padre e di marito?
Credo che potrebbe tornarle utile richiedere alcuni colloqui di sostegno alla genitorialità (gratuiti) presso il consultorio della sua zona per stemperare un po' le preoccupazioni e il timore di sbagliare che prova e per ottenere eventualmente suggerimenti pratici su come comportarsi e gestire varie situazioni.
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Ex utente
Grazie prima di tutto per la sua attenzioe,
l'attenzione che vuole la più grande è essere sempre in primo piano, spesso giochiamo per terra tutti e tre il piccolo si diverte a rotolarsi e noi giochiamo alla salumeria cioè lei fa la salumiera e io il cliente!! io avrei tempo per stare con il piccolino la mattina ma capita che la notte non dorme e quindi la mattinata la passa tra capricci e la nanna cosi quando torna la grande il tempo trascorso da soli e pocchissimo!!!
si è vero cerco sempre di essere attenta a tutto e questo a volte diventa un limite perchè a volta capita pormi dei problemi che in realtà non ci sono , piano piano sto cercando di far andare le cose come vogliono andare anche
perchè penso che i bambini devono imparare ad affrontare tutto.
per quanto riguada mio marito lavora spesso fuori quando sta a casa dice che è stanco quindi i bimbi stanno sempre con me , lui è però molto bravo quando si mette i bimbi si divertono un mondo il problema e che i figli non rappresentano il suo centro lui pensa prima ai sui interessi se rimane tempo e non si scoccia gioca con loro!!
Non sono contraria a colloqui di sostegno ma quello che cercavo dal consulto on line era semplicemente un consiglio capire come porsi nei confronti di 2 bimbi con età leggermente diversa, lei mi dice che hanno bisogno di attenzioni diverse me non mi dice diverse in che modo, io faccio valere solo il buon senso e pensavo che un piccolo suggerimento da un esperto in materia poteva darmi solo benifici
la ringrazio come sempre dell'attenzione
l'attenzione che vuole la più grande è essere sempre in primo piano, spesso giochiamo per terra tutti e tre il piccolo si diverte a rotolarsi e noi giochiamo alla salumeria cioè lei fa la salumiera e io il cliente!! io avrei tempo per stare con il piccolino la mattina ma capita che la notte non dorme e quindi la mattinata la passa tra capricci e la nanna cosi quando torna la grande il tempo trascorso da soli e pocchissimo!!!
si è vero cerco sempre di essere attenta a tutto e questo a volte diventa un limite perchè a volta capita pormi dei problemi che in realtà non ci sono , piano piano sto cercando di far andare le cose come vogliono andare anche
perchè penso che i bambini devono imparare ad affrontare tutto.
per quanto riguada mio marito lavora spesso fuori quando sta a casa dice che è stanco quindi i bimbi stanno sempre con me , lui è però molto bravo quando si mette i bimbi si divertono un mondo il problema e che i figli non rappresentano il suo centro lui pensa prima ai sui interessi se rimane tempo e non si scoccia gioca con loro!!
Non sono contraria a colloqui di sostegno ma quello che cercavo dal consulto on line era semplicemente un consiglio capire come porsi nei confronti di 2 bimbi con età leggermente diversa, lei mi dice che hanno bisogno di attenzioni diverse me non mi dice diverse in che modo, io faccio valere solo il buon senso e pensavo che un piccolo suggerimento da un esperto in materia poteva darmi solo benifici
la ringrazio come sempre dell'attenzione
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 04/06/2012.
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