Crisi dell'identità sessuale e perdita del desiderio
Salve a tutti, innanzi tutto volevo complimentarmi per la serietà e la professionalità con le quali gestite questo spazio.
cari dottori il mio è un caso da considerarsi "anomalo" per certi versi: sono un ragazzo di 19 anni ed ho sempre condotto una vita regolare sotto l'aspetto sessuale ed emotivo e subito un' attrazione molto forte nei confronti del sesso femminile. Da due anni vivo una relazione abbastanza felice e soddisfacente sotto ogni aspetto con la mia ragazza, tuttavia ho sempre avuto una certa dipendenza dalla masturbazione da circa 5 anni , che col passare del tempo è diventata cronica. La scorsa settimana, mentre frugavo via internet ho avuto la "sfortuna" di guardare per sbaglio un video hard , dove subentrava un transessuale,che , da quel momento ,credo mi abbia traumatizzato. Da quel giorno vivo la paura di diventare omosessuale o transessuale , la mia attenzione verso il sesso femminile è calata ,così come i miei istinti sessuali,provo sensazioni ripetitive di disagio nei miei genitali, vivo uno stato confusionale emotivo e in più mi sono accorto che durante la masturbazione provo sensazioni molto strane accompagnate ad un calo ingente di piacere . Non riesco a dormire con regolarità , e spesso faccio brutti sogni, le mie giornate sembrano essere interminabili e in più sto accumulando molto stress . Volevo chiedervi se si tratta di qualcosa di serio , o , come io credo , si tratti solo di una crisi passeggera dovuta allo shock .. in più è necessario che mi rivolga ad uno specialista ? Se no , c'è qualcosa che posso fare per alleviare questa forma di stress?
cari dottori il mio è un caso da considerarsi "anomalo" per certi versi: sono un ragazzo di 19 anni ed ho sempre condotto una vita regolare sotto l'aspetto sessuale ed emotivo e subito un' attrazione molto forte nei confronti del sesso femminile. Da due anni vivo una relazione abbastanza felice e soddisfacente sotto ogni aspetto con la mia ragazza, tuttavia ho sempre avuto una certa dipendenza dalla masturbazione da circa 5 anni , che col passare del tempo è diventata cronica. La scorsa settimana, mentre frugavo via internet ho avuto la "sfortuna" di guardare per sbaglio un video hard , dove subentrava un transessuale,che , da quel momento ,credo mi abbia traumatizzato. Da quel giorno vivo la paura di diventare omosessuale o transessuale , la mia attenzione verso il sesso femminile è calata ,così come i miei istinti sessuali,provo sensazioni ripetitive di disagio nei miei genitali, vivo uno stato confusionale emotivo e in più mi sono accorto che durante la masturbazione provo sensazioni molto strane accompagnate ad un calo ingente di piacere . Non riesco a dormire con regolarità , e spesso faccio brutti sogni, le mie giornate sembrano essere interminabili e in più sto accumulando molto stress . Volevo chiedervi se si tratta di qualcosa di serio , o , come io credo , si tratti solo di una crisi passeggera dovuta allo shock .. in più è necessario che mi rivolga ad uno specialista ? Se no , c'è qualcosa che posso fare per alleviare questa forma di stress?
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Anomalo, dici?
Richieste come la tua sono talmente frequenti che abbiamo dovuto preparare degli articoli apposta per spiegarle.
Leggi questo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Ed eventualmente anche questo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html
Poi se avrai delle domande (e sono sicuro che ne avrai) ti risponderemo.
Richieste come la tua sono talmente frequenti che abbiamo dovuto preparare degli articoli apposta per spiegarle.
Leggi questo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Ed eventualmente anche questo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html
Poi se avrai delle domande (e sono sicuro che ne avrai) ti risponderemo.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Caro Utente,
seppur con il limiti di un consulto on line, dalle poche informazione che ci ha fornito mi sembra che si possa parlare di un disturbo di natura ansiosa.
Più lei ci pensa e più rischia di riscontrare le strane sensazioni di cui ci parla.
Se ha sempre avuto regolari rapporti con il sesso opposto e ne ha tratto piacere, la vista di un video hard non può, da sola, "trasformarla" magicamente in omosessuale.
Come si definisce negli altri ambiti della sua vita?
Si ritiene una persona ansiosa?
C'è quelcosa che ultimamente la preoccupa particolarmente?
Un caro saluto
seppur con il limiti di un consulto on line, dalle poche informazione che ci ha fornito mi sembra che si possa parlare di un disturbo di natura ansiosa.
Più lei ci pensa e più rischia di riscontrare le strane sensazioni di cui ci parla.
Se ha sempre avuto regolari rapporti con il sesso opposto e ne ha tratto piacere, la vista di un video hard non può, da sola, "trasformarla" magicamente in omosessuale.
Come si definisce negli altri ambiti della sua vita?
Si ritiene una persona ansiosa?
C'è quelcosa che ultimamente la preoccupa particolarmente?
Un caro saluto
[#3]
Ex utente
Salve dottore la ringrazio molto per la risposta immediata. Io sono una persona spesso molto ansiosa , ogni qualvolta che sono dinanzi ad una situazione per me imbarazzante o difficile sono assalito dall'ansia o dall'ossessione di un eventuale fallimento , non sono in genere molto socievole, spesso mi preoccupo di apparire agli occhi della gente in maniera spontanea , raramente parlo dei miei sentimenti e delle mie emozioni a persone care , tendo piuttosto a nascondere i miei problemi per apparire una persona sicura di se stessa . Ultimamente non c'è nulla ce mi preoccupi in maniera eccessiva , oltre al fatto di essere prossimo agli esami di maturità . credo comunque che la natura del mio problema sia basata su una paura indefinita (sicuramente causata dall'episodio del video) , che si manifesta ogni qualvolta penso ad un rapporto sessuale e che certamente distoglie il mio corpo dal raggiungimento del piacere., ed è come se avessi un peso in mente che mi tormentasse , dalla quale mi è difficile liberarmene . Attendo una sua risposta , cordiali saluti
[#4]
>>> Ultimamente non c'è nulla ce mi preoccupi in maniera eccessiva
>>>
Ok, ma tutto il resto che hai detto, cioè dell'essere solitamente ansioso e facile alle preoccupazioni, è più che sufficiente!
Probabilmente non è l'episodio del video ad averti turbato, è che, siccome sei ansioso, è bastato un video per mandarti in crisi. È stata semplicemente la goccia che ha fatto traboccare un vaso già pieno d'ansia.
Perciò se hai letto i link che ti ho segnalato, soprattutto il primo, avrai visto che sostanzialmente la paura di essere diventati gay può dipendere da un'ansia di base eventualmente da curare. Per far questo devi rivolgerti a uno psicologo di persona. Da qui non si può intervenire direttamente sui problemi degli utenti.
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Ok, ma tutto il resto che hai detto, cioè dell'essere solitamente ansioso e facile alle preoccupazioni, è più che sufficiente!
Probabilmente non è l'episodio del video ad averti turbato, è che, siccome sei ansioso, è bastato un video per mandarti in crisi. È stata semplicemente la goccia che ha fatto traboccare un vaso già pieno d'ansia.
Perciò se hai letto i link che ti ho segnalato, soprattutto il primo, avrai visto che sostanzialmente la paura di essere diventati gay può dipendere da un'ansia di base eventualmente da curare. Per far questo devi rivolgerti a uno psicologo di persona. Da qui non si può intervenire direttamente sui problemi degli utenti.
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Ex utente
Dottore ho appena letto gli articoli , devo dirle che anche io sono dipendente da video pornografici e che ho sempre trovato nella masturbazione un momento di evasione oltre che di piacere , non le nascondo che ho provato a risolvere il problema masturbandomi dinanzi a più video con soggetti femminili ma ricavando poco piacere , ogni qualvolta guardo una donna attraente mi sforzo di eccitarmi , quando il piacere e l'eccitazione sembrano essere arrivati del tutto , subito subentra una paua , angosia , estraneità ed indifferenza , portandomi in depressione lasciandomi pensare ad un omosessualità presunta. inoltre quando smetto per periodi di durata più o meno lunga di astinenza alla masturbazione , il problema sembra migliorare , quindi subito mi cimento nella masturbazione per verificare l'effettivo superamento del problema. Ma al termine dell'esecuzione , dopo l .lieve piacere ritornano i sensi di colpa le angosce e le paure di essere omosessuale. Lei pensa che continuando a non masturbarmi e a svagare la mia mente il problema possa risolversi o diminuire ?
[#6]
Se si è porno-dipendenti e se si è già raggiunta una certa desensibilizzazione, con conseguente calo del desiderio e/o dell'erezione, smettere la masturbazione compulsiva è il primo passo per riportare la situazione alla normalità.
Poi però c'è anche il problema della preoccupazione, forse ossessiva, di essere gay.
Per entrambe le cose è necessario un consulto di persona, da qui si possono fare solo ipotesi da confermare.
Poi però c'è anche il problema della preoccupazione, forse ossessiva, di essere gay.
Per entrambe le cose è necessario un consulto di persona, da qui si possono fare solo ipotesi da confermare.
[#7]
Ex utente
Inoltre credo di aver trascurato un dato molto importante: durante la vista del video , prima che subentrasse il famoso trans, avevo iniziato a masturbami quasi inconsapevolmente raggiungendo subito il piacere , ma quando ero in procinto di terminare l'atto , e' subentrato il trans che mi ha scaturito una sensazione stranissima di disagio . ho cercato di terminare all'istante l'atto , ma era ormai troppo tardi :"l'eiaculazione è avvenuta appena dopo la vista del trans" Ora capisco che le mie paure siano di natura ansiosa , ma secondo lei è possibile che questo evento traumatico abbia modificato radicalmente le mie tendenze ? o invece è uno shock momentaneo?
[#10]
Dipende. Spesso quando un ansioso "socializza" il problema, con l'intenzione di sfogarsi, finisce per peggiorare le cose. Parlare molto di un problema contribuisce a confermarne l'esistenza.
Però in alcuni casi può essere positivo.
Insomma, anche questo è un suggerimento che ti deve essere dato da un collega di persona, dopo aver ascoltato il tuo caso.
Però in alcuni casi può essere positivo.
Insomma, anche questo è un suggerimento che ti deve essere dato da un collega di persona, dopo aver ascoltato il tuo caso.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.6k visite dal 01/06/2012.
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