Psicoterapia

non so chi sia il moderatore, ma certamente non e' una persona sensibile ai problemi degli altri... visto che non si puo neanche polemizzare su una cosa che dovrebbe servire da esempio per migliorare l'assistenza al paziente e non da considerarsi come un insulto o come una questione personale!!!

se non si puo' esprimere cio' che emozionalmete si sente, non penso che questo sito sia adeguato all'esigenza di una persona che ha bisogno......medici tutti, ricordate che avete fatto un giuramento. e non vorrei che ippocrate si rivoltasse nella tomba.
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signore,
leggendo la sua richiesta di consulto, non riesco a comprendere quale sia la richiesta.
Di quale polemica si tratta?
Potrebbe riformulare meglio la sua domanda.
Grazie

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
il perche' glielo dico subito dottoressa,

perche' dopo 10 anni di analisi posso affermare con assoluta convinzione e certezza che la psicoanalisi e' efficace come la camomilla per il mal di testa! !!!! e questo, al moderatore, evidentemente non va giu' .Quindi le mie lamentele e polemiche non sono state accettate e fatte passare senno' a quest' ora lei avrebbe compreso il motivo della mia arrabiatura. tutto qui grazie e arrivederci.
[#3]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile utente, la psicoterapia non è necessariamente la psicoanalisi.
vi sono orientamenti che con la psicoanalisi non hanno nulla a che fare. Probabilmente il suo problema non era affatto da trattare con tecniche psicoanalitiche per le quali concordo sul fatto che non sono idonee per certe categorie di problemi.
le consiglio questa lettura
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/2106-ansia-quale-psicoanalisi-un-libro-per-capire.html

per quale problema ha fatto analisi?
saluti
[#4]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
caro dottore le rispondo anche a lei,

e tutto questo l'analista presso il quale andavo non lo sapeva?
non sapeva che certi problemi non andavano affrontati con quella tecnica?
perche' allora mi ha fatto perdere 10 anni della mia vita? penso che un medico sappia se una terapia e' adatta o no per un certo tipo di problema.
allora devo perforza pensare che si e' in mala fede!
non si scherza con la salute delle persone.
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, mi assumo la responsabilità del respingimento del suo consulto precedente.

Lei sta scrivendo su un portale di consulti medico-psicologici online il cui scopo è fornire un servizio, peraltro in modo assolutamente volontario e gratuito.

Se lei vuole chiedere informazioni orientative, sono a sua disposizione, come per gli altri Utenti. e così come gli altri Colleghi.

Ma se vuole soltanto sfogare la sua rabbia per una terapia durata così a lungo e che non le ha portato benefici, accusando tutti gli psicoterapeuti di essere soltanto degli arraffoni che si arricchiscono sulla sofferenza altrui, allora forse ha sbagliato sito.

Non tutte le psicoterapie sono psicoanalisi; non tutte le psicoanalisi sono senza risultato; un'esperienza (per quanto negativa) non è una regola.

Se poi ci chiede se sia "normale" che una terapia duri 10 anni senza alcun beneficio, e che il suo terapeuta non l'abbia adeguatamente informata su modalità, tempi e risultati ragionevolmente attesi della sua terapia, allora potremmo fornirle i nostri punti di vista in merito.

Ma (e glielo dico con fermezza) con i modi ed il garbo dovuti a chi offre una prestazione volontaria ed impiega il proprio tempo libero a servizio della comunità.

Comprendo la rabbia, non condivido il comportamento.

Distinti saluti
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Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
ma lei e' il moderatore di questo sito? senno' non ha bisogno di assumersi la responsabilita' del respingimento del consulto se non l'ha fatto lei........e poi la sua (fermezza) dovrebbe mettermi paura?

i modi e il garbo mi dispiace ma non li ha messi lei. ho espresso un sacrosanto diritto di esprimere cio' che penso, e soprattutto perche' se non si sta dall'altra parte e' facile fare lo psicologo o lo psicoterapeuta.......... l'umilta' di riconoscere i limiti di questa (scienza) dovrebbe fare onore alla categoria.

arrivederci
[#7]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
>>ma lei e' il moderatore di questo sito? senno' non ha bisogno di assumersi la responsabilita' del respingimento del consulto se non l'ha fatto lei

MedicItalia non ha UN moderatore, ad eccezione dello Staff che interviene quando lo ritiene opportuno. Noi referenti di area possiamo moderare preventivamente un consulto quando non rispetta le linee guida per la richiesta di consulti:

https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/

La sua richiesta le violava palesemente, ed io personalmente l'ho respinta.

>>e poi la sua (fermezza) dovrebbe mettermi paura?

No, non siamo su BullismoItalia. La fermezza serve a far comprendere a lei ed a chi leggerà le nostre repliche alla sua richiesta che ci sono limiti che non vanno superati, anche quando si è arrabbiati (ed anche quando si possono avere ottimi motivi per essere arrabbiati).

>>i modi e il garbo mi dispiace ma non li ha messi lei.

Ed invece le ho risposto con modi e con garbo, assumendomi la responsabilità di una scelta (la moderazione) che poteva rimanere anonima. Le ho anche spiegato perchè ho moderato il suo sfogo, e sto continuando a farlo con modi e garbo.

>>ho espresso un sacrosanto diritto di esprimere cio' che penso

Lei non ha il sacrosanto diritto di accusare una categoria, anche se è questo quello che pensa. E se sceglie di gettare discredito su una categoria non pretenda pacchette sulle spalle.

Come le ho già detto, ho il massimo della comprensione per la sua rabbia, ma non per i modi rancorosi con cui pretende di avere il diritto di prendersela con noi.

>>l'umilta' di riconoscere i limiti di questa (scienza) dovrebbe fare onore alla categoria

Soltanto in risposta alla (cortesia) con cui si esprimono i propri pareri.

Se lei ci avesse chiesto se era logico, opportuno e corretto che lei stesse in analisi 10 anni senza risultati, le avremmo risposto. Ma ha soltanto accusato un'intera categoria di approfittarsene del dolore altrui, e lo ha fatto aggressivamente. Poichè non ritengo che questo sia consono allo spirito di questo servizio GRATUITO, ho ritenuto opportuno salvaguardarla dalla cattiva figura di uno sfogo pubblico online e ho respinto il suo consulto.

Arrivederci a lei, e se ha qualcosa da chiedere, MedicItalia c'è. Ma nel reciproco rispetto.

Cordialmente
[#8]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
non ha piu senso vivere una vita cosi

dopo che sono subentrati tutti questi problemi, in ordine sono arrivati, l abbandono della propria compagna

la perdita di molti amici

la quasi perdita del posto di lavoro

sono in malattia da 15 mesi

l unica persona che mi e' stata sempre vicino e' stata mia madre punto.

daltra parte chi volevo che fosse!!

non vale la pena vivere la vita cosi, oppure imbottirsi a farmaci, non ha senso.

la vita va vissuta in piena salute senno' non ha senso.
[#9]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
>>in ordine sono arrivati, l abbandono della propria compagna

la perdita di molti amici

la quasi perdita del posto di lavoro

sono in malattia da 15 mesi

l unica persona che mi e' stata sempre vicino e' stata mia madre punto.

daltra parte chi volevo che fosse!!

non vale la pena vivere la vita cosi, oppure imbottirsi a farmaci, non ha senso.

la vita va vissuta in piena salute senno' non ha senso.

La saggezza popolare recita "Piove sul bagnato". Ed a volte ho la sensazione che "ci azzecchi".

La fine del rapporto con la sua compagna, la perdita di molti dei suoi amici, le difficoltà sul lavoro, un certo isolamento: già ognuno di questi fattori, da solo, potrebbe "buttare giù" l'umore.

Inoltre, lei è stato in analisi per tanti anni senza risolvere le sue difficoltà. Anche questo può essere motivo sia di risentimento che di tristezza e sfiducia.

Condivido (in parte) la sua ultima affermazione: una vita vissuta pienamente è più ricca e più intensa è sicuramente una meta importante.

Ma richiede dei costi. In termini di impegno personale, di flessibilità, di dolore, di sforzi.

Nella sua situazione, e leggendo lo storico dei suoi consulti, temo che lei sia incappato in un "problema sul problema": si è rivolto ad un'analista per risolvere le sue difficoltà, ma è andata male.

Comprensibilmente, non credo che lei sia pronto e carico per affrontare una nuova terapia, specialmente se lunga ed onerosa!

Le andrebbe di leggere qualche articolo che abbiamo scritto con i colleghi sui diversi tipi di terapie, su come funzionano, sulle differenze tra gli approcci etc.?
[#10]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
io mi sono scagliato contro la categoria per il semplice fatto che avevo puntato tutte le mie speranze verso la psicoterapia e mi sono orientato su uno psicoterapeuta (xxxxx Contenuto eliminato dallo staff) che a sentito dire e' tra i bravi in questo settore. e inoltre visto che il mio disturbo e' un disturbo di struttura di personalita'(diagnosticato sia da lui che da psichiatri) e che vi sono state anche delle promesse di uscita da questa condizione( credo che se oggi non si riesce a risolvere un problema di personalita' tutti gli anni di storia della psicoanalisi vanno a farsi strabenedire secondo me) , avevo affidato la mia vita a questa sorta di cura. oggi mi ritrovo che ho smesso da mesi questa terapia e mi sento piu male di quando l'ho iniziata. mettetevi nei miei panni e capirete che, anzi, sono stato fin troppo educato.
[#11]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le utente,
non è facendo delle generalizzazioni che può venir fuori dal suo disagio:
Non esistono approcci psicoterapeutici e psicoterapeuti che sono efficaci per definizione e con tutti e con tutte le forme di disagio, si tratta di una relazione d'aiuto che nasce da una scelta reciproca e nella quale intervengono numerose variabili.
Il compito del terapeuta non è quello di fare promesse, né quello di creare un rapporto di dipendenza con la persona che delega tutto il potere al terapeuta.
Il percorso terapeutico inoltre va periodicamente verificato rispetto alla situazione iniziale per comprendere se si è avviato un processo di cambiamento.
Attualmente sta seguendo una terapia farmacologica?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#12]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
>>o mi sono scagliato contro la categoria per il semplice fatto che avevo puntato tutte le mie speranze verso la psicoterapia e mi sono orientato su uno psicoterapeuta

Comprensibile la sua delusione.

>>visto che il mio disturbo e' un disturbo di struttura di personalita'(diagnosticato sia da lui che da psichiatri) e che vi sono state anche delle promesse di uscita da questa condizione( credo che se oggi non si riesce a risolvere un problema di personalita' tutti gli anni di storia della psicoanalisi vanno a farsi strabenedire secondo me) , avevo affidato la mia vita a questa sorta di cura

Direi di andare per gradi.

Innanzitutto, i cosiddetti "disturbi di personalità" sono dei modi di vivere le esperienze e/o di comportarsi che sono significativamente diversi rispetto a quelli della propria cultura.

Sono inoltre considerati "egosintonici", cioè vuol dire che la persona che li vive non li avverte come un problema, ma come un modo naturale di stare al mondo. Di solito, infatti, sono gli altri a vivere il problema; le persone con un disturbo di personalità avvertono che "qualcosa non va" perchè soffrono per le "conseguenze" del loro modo di interpretare il mondo.

Le faccio un esempio: se una persona tende a fidarsi poco o per nulla degli altri, e non avverte questo modo di vivere come disfunzionale, probabilmente tenderà a sospettare di tutto e tutti, anche delle persone più care, e a leggere intenzioni malevole negli altri (es., "tutti mi vogliono fregare").

Se questo modo di interpretare il comportamento degli altri fa parte di un disturbo di personalità, probabilmente questa persona non lo vivrà come strano, esagerato, rigido o problematico. Ma soffrirà quando gli altri si allontaneranno.

Per ciò che attiene alla sua diagnosi, non posso pronunciarmi, perchè non la conosco. Se le è stata posta una diagnosi, e da differenti professionisti, forse qualcosa di utile c'è.

Gli orientamenti più recenti in ambito di psicoterapia dei disturbi di personalità prevedono traguardi molto meno "ambiziosi" che "guarire": spesso, nella migliore delle ipotesi, ci si accontenta di "convertire" il disturbo in "stile di personalità", ovvero in una modalità in cui, pur rimanendo le stesse caratteristiche del disturbo in termini di orientamento generale, i comportamenti, i modi di pensare, le relazioni interpersonali e le emozioni risultano meno rigide, meno generali, più "ammorbidite".

Così, ad esempio, un perfezionismo esagerato può diventare una tendenza alla coscienziosità ed al voler fare bene, ma senza esagerare e senza soffrire troppo se non è possibile; una costante sfiducia può essere sfumata in una certa prudenza interpersonale, che non distrugge però i rapporti con gli altri.

Comprendo bene la sua rabbia: ma la invito ad una riflessione.

Essere arrabbiati non sempre implica la necessità di comportarsi e comunicare in modo rabbioso. Altrimenti, alle persone con cui comunica potrebbe arrivare un messaggio aggressivo, e l'interlocutore potrebbe "chiudersi", scappare o reagire in modo altrettanto aggressivo.

Non consideri ciò che le ho detto una "paternale": parlo con una persona adulta, e perdipiù delusa, frustrata, arrabbiata ed addolorata per un'esperienza terapeutica lunga e poco fruttuosa.

Lo consideri uno stimolo: prima si renderà conto che nel suo modo di comunicare c'è qualcosa che mette a disagio il suo interlocutore, prima lo potrà identificare e volendo anche sfumare. E scoprire che ci sono persone disposte ad ascoltarla e comprenderla.

Con cordialità
[#13]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
dottore mi perdoni se sono diretto

lei parla come un libro stampato, o quantomeno dice le stesse cose che diceva il mio analista, lo so che lei vuole arrivare a dirmi che il disturbo paranoide di personalita' e' l' unico disturbo che non si riesce a curare ma si puo' solo "ammorbidire". ho fatto 10anni di analisi sono quasi un suo collega, mi manca solo la laurea. vede, qualcosa ho imparato in 10 anni. ma non basta io volevo qualcosa in piu. e poi ricordo quello che disse lo psicoterapeuta:se non ci fossero persone come te come pensi che crescerebbe il nostro 730? io sara' pure paranoico ma qualcuno della vostra categoria ci mette pure del suo eh dottore!!!
[#14]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
>>lo so che lei vuole arrivare a dirmi che il disturbo paranoide di personalita' e' l' unico disturbo che non si riesce a curare ma si puo' solo "ammorbidire"

Gentile signore, se le dicessi questo le darei una informazione scientificamente falsa.

In TUTTI i disturbi di personalità, attualmente, si considera un obiettivo terapeutico realistico "ammorbidire" i tratti, non solo in quello paranoide. Tra l'altro, non so neppure se lei ne soffre o no, non l'ho mai incontrata.

>>ma non basta io volevo qualcosa in piu

Da una consulenza online quello che potrà ottenere sono informazioni ed orientamento. Se questo la delude mi spiace, ma più di così non potrò aiutarla.

>>e poi ricordo quello che disse lo psicoterapeuta:se non ci fossero persone come te come pensi che crescerebbe il nostro 730? io sara' pure paranoico ma qualcuno della vostra categoria ci mette pure del suo eh dottore!!!

Può darsi, il fatto che lei possa essere paranoico non l'aiuterà a non essere fregato. Pensi che situazione strana: lei si era arrabbiato per questioni di 730 e denaro con dei consulenti online che lo fanno gratuitamente...

Le auguro che le sbollisca la rabbia e che possa risolvere le sue difficoltà.

Cordiali saluti
[#15]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Da una consulenza online quello che potrà ottenere sono informazioni ed orientamento. Se questo la delude mi spiace, ma più di così non potrò aiutarla.....

forse non ci siamo!!!!
IO NON HO CHIESTO NE A LEI! NE AD ALTRI DI RISOLVERE LE MIE DIFFICOLTA' ,SOPRATTUTTO SE ON LINE.....

se io mi sono sfogato in questo sito e perche' sapevo che potevo RISCONTRARE una risposta da parte della sua categoria.....

ma non sapevo, che sarebbe diventata una questione di principio!!!

le ribadisco che sono deluso e tutto quello che vuole metterci, perche avevo confidato molto su questo approccio perche lo comsideravo l'ultima spiaggia dopo tante difficolta tamponate dai psicofarmaci........e siccome sono nel settore sanitario, ancora di piu sono deluso!!!!!

tutto qui
[#16]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
mi dovrebbero tornare tutti i soldi che ho speso per questa terapia che non ha funzionato.....mi dovrebbero dare la possibilita' con i miei soldi di poter tentare di curarmi diversamente. ora questa possibilita' non ce l'ho......

si dovrebbe istituire una legge che permetta il rimborso del denaro (che e' tanto) quando non si riesce a raggiungere un risultato.
[#17]
Gentile utente,
ora che come dice lei "si è sfogato", la invito a non procedere oltre in questo suo consulto: questo sito offre un servizio di "consulti online", non di "sfoghi online" o di "proposte di leggi sanitarie".

Internet è pieno di siti che le danno la possibilità di scrivere ciò che vuole, quindi non comprendo perché debba considerare suo diritto venire a farlo qui - dove facciamo qualcosa di differente - e pretenda di violare le linee guida del servizio.


I referenti di ogni area specialistica hanno il mandato dello staff per respingere le richieste di consulto che non rispettano le linee guida. Inoltre se continuerà ad utilizzare il servizio con modi e fini differenti da quelli previsti saremo costretti a cancellare il suo account.

Grazie e cordiali saluti,
Lorenzo Cecchini
responsabile staff@medicitalia.it

[#18]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
e cancelli il mio account massa di incapaci.....
[#19]
Ok.

Cordiali saluti!
Disturbi di personalità

I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.

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