Amore sofferente con il partner
Salve Dottori, Io e lui stiamo insieme da 4 anni! Caratterialmente siamo opposti,ma insieme stiamo benissimo. Il problema è che con il passare del tempo, mi rendo conto che lui mi mente! Non mi ha tradito per quel che so io, ma continua a raccontarmi bugie su delle sciocchezze! Il problema giunge che queste "bugie" mi fanno perdere la fiducia in lui!
Un esempio:gli ho regalato un pc, dopo qualche mese vado a vedere nella cronologia, e vedo che lui da settembre a dicembre ha controllato continuamente il profilo di facebook di una ragazza per 50 volte! (una ragazza fidanzata) lui mente! dice che non è vero che ha controllato tante volte il suo profilo!!Non penso che il computer può sbagliarsi così di grosso!
Ho bisogno di capire cosa fare! Io non sono nemmeno più convinta di amarlo, anche se lui giura di amarmi immensamente, e non so se questa può essere un'altra delle sue bugie!
Io ho cercato di chiarire, ma lui mente e si inventa altre bugie. Ogni volta cerco di arrivare a farlo ragionare per farmi dire la verità ma lui mi giura su le cose più care che quello che dice è vero, ma io ne sono convintissima che sono altre bugie.
Dottori questo sta diventando un problema grande per me, mi fa deprimere,e tanta rabbia tutto ciò.Non riesco a condurre più la mia vita di prima.
Come dovrei comportarmi?
Un esempio:gli ho regalato un pc, dopo qualche mese vado a vedere nella cronologia, e vedo che lui da settembre a dicembre ha controllato continuamente il profilo di facebook di una ragazza per 50 volte! (una ragazza fidanzata) lui mente! dice che non è vero che ha controllato tante volte il suo profilo!!Non penso che il computer può sbagliarsi così di grosso!
Ho bisogno di capire cosa fare! Io non sono nemmeno più convinta di amarlo, anche se lui giura di amarmi immensamente, e non so se questa può essere un'altra delle sue bugie!
Io ho cercato di chiarire, ma lui mente e si inventa altre bugie. Ogni volta cerco di arrivare a farlo ragionare per farmi dire la verità ma lui mi giura su le cose più care che quello che dice è vero, ma io ne sono convintissima che sono altre bugie.
Dottori questo sta diventando un problema grande per me, mi fa deprimere,e tanta rabbia tutto ciò.Non riesco a condurre più la mia vita di prima.
Come dovrei comportarmi?
[#1]
Gentile ragazza, è davvero sicura che con un altro lei possa davvero fidarsi? chi le da la garanzia che altri non mentano? questo per dirle che la ricerca della verità, a volte, può diventare una vera ossessione ed un problema non per chi la cela ma per chi si affanna a cercarla. La bugia, a volte, è un meccanismo di sopravvivenza e rappresenta la scelta migliore. tra dire mi piaceva guardare un'altra donna e dire di non averla guardata, la maggior parte sceglierebbe la prima, pur avendolo fatto. Se le bugie sono "veniali" ci conviva serenamete, non troverà da nessuna parte il sincero puro. se la menzogna riguarda qualcosa di grave allora dovrà fare una scelta.
Non cada nella trappola utopistica della verità a tutti i costi.
saluti
Non cada nella trappola utopistica della verità a tutti i costi.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Cara Utente,
il rapporto di coppia dovrebbe basarsi principalmente sulla fiducia reciproca.
Lei sembra un po' in bilico tra il voler restare e il voler andarsene per la sua strada; purtroppo un questo nessuno, e tantomeno noi da qui, potrà consigliarla.
Ogni consiglio non sarebbe una sua scelta e, invece, la scelta deve maturare proprio da lei.
Ci sono elementi che fanno pensare anche a un suo disagio che arriva prima del comportamento del suo compagno. Quando ci dice che gli ha "controllato" la cronologia del computer denota una sua sfiducia a prescindere dal suo compagno.
Quindi le tematiche sono due, a mio parere: la prima riguarda la sua (di lei che scrive) capacità di fidarsi; la seconda riguarda la sincerità del suo compagno.
Sulla seconda non possiamo fare nulla; sulla sua sfiducia invece potrebbe cominciare ad interrogarsi.
Che tipo di relazioni ha avuto prima di questa?
Si fida di solito delle persone?
Come sono le sue relazioni amicali?
Un caro saluto
il rapporto di coppia dovrebbe basarsi principalmente sulla fiducia reciproca.
Lei sembra un po' in bilico tra il voler restare e il voler andarsene per la sua strada; purtroppo un questo nessuno, e tantomeno noi da qui, potrà consigliarla.
Ogni consiglio non sarebbe una sua scelta e, invece, la scelta deve maturare proprio da lei.
Ci sono elementi che fanno pensare anche a un suo disagio che arriva prima del comportamento del suo compagno. Quando ci dice che gli ha "controllato" la cronologia del computer denota una sua sfiducia a prescindere dal suo compagno.
Quindi le tematiche sono due, a mio parere: la prima riguarda la sua (di lei che scrive) capacità di fidarsi; la seconda riguarda la sincerità del suo compagno.
Sulla seconda non possiamo fare nulla; sulla sua sfiducia invece potrebbe cominciare ad interrogarsi.
Che tipo di relazioni ha avuto prima di questa?
Si fida di solito delle persone?
Come sono le sue relazioni amicali?
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#3]
>>> Come dovrei comportarmi?
>>>
La fiducia o la si dà o non la si dà. Chi cerca trova, perciò se continua a cercare scheletri negli armadi delle persone sicuramente ne troverà. Persino in quelli del suo amato.
Quindi il primo cambiamento da fare sarebbe smettere di frugargli nel computer, cellulare ecc.
>>>
La fiducia o la si dà o non la si dà. Chi cerca trova, perciò se continua a cercare scheletri negli armadi delle persone sicuramente ne troverà. Persino in quelli del suo amato.
Quindi il primo cambiamento da fare sarebbe smettere di frugargli nel computer, cellulare ecc.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Ex utente
Cari Dottori, nei miei rapporti con la gente ho molta fiducia.. Nel mio compagno anche ho avuto una gran fiducia, mi fidavo ciecamente..
Il problema della mia fiducia è sorto, quando lui mi ha mentito la prima volta, andando in una discoteca senza dirmi niente! Io non avrei alcun problema se lui va in discoteca con gli amici una sera d'estate, basta che me lo dice!
Io do piena libertà alla persona che mi sta affianco, e direi che forse ne do troppa!
Da questo episodio, ovviamente la mia fiducia è venuta a mancare, ed è continuata a mancare con una bugia dietro l'altra!
Io non avevo mai controllato telefoni,computer ed altro prima di allora! Piena Fiducia!
Perciò non penso che dipenda da me!
Non so cosa spinge lui a mentirmi, ma la questione è che se io gli do piena fiducia, se lui mente vuol dire che ha qualcosa da nascondere?
Il problema della mia fiducia è sorto, quando lui mi ha mentito la prima volta, andando in una discoteca senza dirmi niente! Io non avrei alcun problema se lui va in discoteca con gli amici una sera d'estate, basta che me lo dice!
Io do piena libertà alla persona che mi sta affianco, e direi che forse ne do troppa!
Da questo episodio, ovviamente la mia fiducia è venuta a mancare, ed è continuata a mancare con una bugia dietro l'altra!
Io non avevo mai controllato telefoni,computer ed altro prima di allora! Piena Fiducia!
Perciò non penso che dipenda da me!
Non so cosa spinge lui a mentirmi, ma la questione è che se io gli do piena fiducia, se lui mente vuol dire che ha qualcosa da nascondere?
[#5]
<<Perciò non penso che dipenda da me!>>
Se non dipende da lei come possiamo aiutarla noi?
Non credo che potremmo prendere una decisione in sua vece o, magari, aiutare il suo compagno a non mentire semplicemente perché lei lo desidera.
Quello che possiamo dirle è che un rapporto sano si deve basare sulla fiducia reciproca; se questa non c'è, per ragioni differenti, ci si deve interrogare sulle motivazioni ed, eventualmente, fare delle scelte.
Un caro saluto
Se non dipende da lei come possiamo aiutarla noi?
Non credo che potremmo prendere una decisione in sua vece o, magari, aiutare il suo compagno a non mentire semplicemente perché lei lo desidera.
Quello che possiamo dirle è che un rapporto sano si deve basare sulla fiducia reciproca; se questa non c'è, per ragioni differenti, ci si deve interrogare sulle motivazioni ed, eventualmente, fare delle scelte.
Un caro saluto
[#6]
Cara Ragazza,
Ne' noi, ne' altri psicologi possiamo dirle come comportarsi. Sembra esserci una discrepanza tra il volere ed il sentire.
Se lei si e' quasi sentita obbligata a sbirciare nella cronologia del pc del suo fidanzato, evidentemente la fiducia e la lealta' non sono i capisaldi del vostro legame.
A mio avviso, non e' controllando l' altro, che si ottengono le verita' , ma se ci fossero ancora i margini di recupero, lavorare suula coppia e sulle sue dinamiche.
Ne' noi, ne' altri psicologi possiamo dirle come comportarsi. Sembra esserci una discrepanza tra il volere ed il sentire.
Se lei si e' quasi sentita obbligata a sbirciare nella cronologia del pc del suo fidanzato, evidentemente la fiducia e la lealta' non sono i capisaldi del vostro legame.
A mio avviso, non e' controllando l' altro, che si ottengono le verita' , ma se ci fossero ancora i margini di recupero, lavorare suula coppia e sulle sue dinamiche.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 29/05/2012.
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