Ansia, dolori al torace, stomaco gonfio, nodo alla gola

Salve a tutti, da circa due mesi ormai convivo con l'ansia... Ho fatto tutti gli accertamenti per escludere qualsiasi altra patologia, infatti i risultati sono stati tutti negativi. Ad oggi non ho preso alcun medicinale per l'ansia; nonostante io cerchi di gestirla e mi convinca che non è nulla i sintomi fisiologici ci sono e si fanno sentire costantemente: dolori al torace, stomaco gonfio, nodo alla gola. Fino a qualche settimana fa i sintomi erano più vari è più intensi. Ciò che mi sto chiedendo è se riuscirò mai a vincere la mia ansia senza aiuto farmacologico, m con la sola forza di volontà e soprattutto PAZIENZA. Ma se dovesse passare troppo tempo rischierei di cronicizzare l'ansia e non riuscirei più ad uscirne? Questo l'ho pensato dopo aver letto un articolo MEDICITALIA.
I sintomi che ho ultimamente sono dolore al torace, anche abbastanza intenso che si propaga fin sopra al colla e al braccio sx spesso, nodo alla gola, extrasistole.
Come dovrei comportarmi? Davvero potrei rischiare di peggiorare la situazione se non agisco in tempo?

Grazie per la gentile attenzione, Emanuele
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Carissimo Emanuele,

quello che lei ci riferisce è normale:

"nonostante io cerchi di gestirla e mi convinca che non è nulla i sintomi fisiologici ci sono e si fanno sentire costantemente".

Il fatto che un sintomo fisico dipenda dall'ansia non significa affatto che la soluzione risieda semplicemente nel non pensarci o nel convincersi che "non è nulla", e tanto meno che la buona volontà è ciò che serve per risolvere il problema:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/832-sconfiggere-ansia-e-depressione-non-e-una-questione-di-buona-volonta.html

Le faccio inoltre presente che l'alternarsi di sintomi differenti che ci riferisce è piuttosto comune nei soggetti ansiosi, perchè quando l'ansia si esprime sul piano corporeo può dar vita a manifestazioni di diverso tipo che si accavallano e/o avvicendano nel tempo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html

Il suo medico che soluzione ha prospettato?
Le ha parlato solo di psicofarmaci o anche dell'opportunità di rivolgersi ad uno psicologo?

E' successo qualcosa in particolare 2 mesi fa, e cioè prima che tutto questo avesse inizio?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Utente
Utente
Dottoressa, in verità era da circa 2 anni che soffrivo di crisi di panico, anche se proprio panico non era ancora, tanto che il medico curante mi prescrisse una visita psichiatrica e l'esito fu: principio di crisi di panico. All'inizio non ho mai dato peso alla cosa, dato che in 2 anni avrò avuto non più di 4-5 crisi, che si risolvevano in poco più di qualche minuto. Ma due mesi fa è successo qualcosa di diverso e particolare: era un periodo particolare, attendevo con "ansia" l'arrivo della mia ragazza nella città in cui studio, ma ciò veniva sempre rimandato per forza di cose e all'ultimo rimando mi sono innervosito molto... Ricordo che mi misi a leggere con "violenza" e ovviamente il mio pensiero era fisso... Dopo poco ebbi un extrasistole forte! Ovviamente lì non capii che fosse extrasistole, solo oggi dopo aver razionalizzato ho capito che si trattava di extrasistole, comunque sia lì ebbi una paura tremenda, iniziai a sudare freddo e a tremare, ma sapevo che comunque si trattava di crisi di panico. La cosa strana però fu che non mi passò dopo qualche minuto, ma... In realtà non mi è passata più l'ansia... I sintomi sono mutati ma non sono mai passati del tutto.
All'inizio credevo che il problema fosse la lontananza dalla mia fidanzata, ma quando sono arrivato a riabbracciarla non è cambiato nulla, l'ansia non è andata più via.

Al pronto soccorso mi prescrissero dell'ANSIONIL

Il mio medico curante mi ha prescritto ancor prima di farmi visitare da uno psichiatra, dello XANAX.

Io ho preso solo 1 volta sia l'uno che l'altro, poi mai più...

Ho fatto dei colloqui con lo psicologo, ma non è stato molto utile, non riuscivo a fidarmi né tanto meno seguire le sue tecniche cinesi... Con ticchettii sui meridiani... In verità pensavo che ci fosse qualche patologia...

Dottoressa mi scusi l'enorme confusione, ma è diventato davvero difficile convivere con l'ansia. :(
Vorrei tanto ritornare ad essere quel che ero fino a 2 mesi fa.
Cosa potrei mai fare?
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"non riuscivo a fidarmi né tanto meno seguire le sue tecniche cinesi... Con ticchettii sui meridiani..."

Può spiegarci meglio di cosa si trattava?
Ha controllato che questa persona sia iscritta all'Ordine degli Psicologi?
Qui trova il nostro Albo nazionale: www.psy.it

"Vorrei tanto ritornare ad essere quel che ero fino a 2 mesi fa."

Direi che l'obiettivo dovrebbe eventualmente essere quello di tornare a stare bene come 2 anni fa, visto che è da allora che ha iniziato a conoscere l'ansia patologica e che 2 mesi fa è semplicemente peggiorato a partire da una situazione che già non era serena.
[#4]
Utente
Utente
...Non ci avevo mai pensato. Sono due anni che conosco l'ansia patologica. Due mesi fa è semplicemente peggiorata... Oddio, se solo avessi ascoltato lo psichiatra quando mi disse che si trattava di principio di ansia, forse oggi non sarei qui a scrivere queste parole.

La mia ansia come si potrebbe guarire?
Potrei provare con altri colloqui con psicologi?

Secondo lei la mia ansia potrebbe scomparire col tempo o peggiorare?

mi aiuti :(


La ringrazio di cuore, Emanuele
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
qualunque patologia se non curata, tenderà a peggiorare.
Se lei si rompe un piede e non lo ingessa, da li a breve zoppicherà, avrà il bacino compromesso e non potrà deambulare in modo autonomo, credo che volontà e pazienza, non saranno bastevoli per poter guarire.
In ambito psichico, è la stessa cosa!
Diagnosi e terapia, sono la strada da poter percorrere, affidandosi, però a persone qualificate ed a professionsiti riconosciuti dalla legge.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#6]
Utente
Utente
La ringrazio dottoressa, credo proprio che dovrò affrontare la mia ansia patologica assistito da specialisti, non posso ascoltare né me né i miei familiari che entrambi pecchiamo di ignoranza nel valutare la cosa come una mia fissazione e che l'unica via per la guarigione e il non pensarci, ma ripeto così non è e tanto meno noi siamo in grado di poter capire queste cose.

Ciò che meno vorrei è che la mia ansia si cronicizzi, spero con tutto il cuore che non sia già così...
Comunque sia ho tanta voglia di riprendermi!

Grazie ancora, Emanuele
[#7]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Lieta di averla fatta riflettere.
[#8]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro Emanuele,

le è giovanissimo e di conseguenza intervenire sulla sua situazione non sarà probabilmente un grosso problema, purchè lei non aspetti ancora per chiedere aiuto e si rivolga ad uno psicologo psicoterapeuta per occuparsi di un disturbo che non è affatto una "fissazione".

Le faccio tanti auguri,
Ansia

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