Vorrei che certi pensieri non mi venissero in mente

Salve Dottori, vi scrivo in quando ritengo di avere un disagio a livello mentale, che probabilmente è causato da diverse situazioni.
Io sono una persona molto nervosa, mi innervosisco e alzo la voce per poco, e aggredisco verbalmente le persone cercando un qualcosa apposta per ferirle, all'interno.
Alla fine del nervosismo, me ne pento,quasi spesso piango pensando a ciò che ho detto, e mi ritengo una brutta persona.
In particolare questo atteggiamento mi è spontaneo con il mio fidanzato, da 4 anni sta con me. In passato lui mi ha ferita, raccontandomi una bugia. Perdendo un pò di fiducia in lui,pur volendogli tanto bene.
Il problema è che ad ogni cosa che succede, io penso sempre sempre e costantemente ce lui mi tradisca. Penso costantemente al tradimento perchè i miei genitori e zii, hanno avuto storie di tradimento. Da ciò sono convinta che ad ogni matrimonio ci sia il tradimento.
Dottori, mi sento confusa, arrabbiata e depressa da ciò.
Mi rendo conto che il mio carattere non mi aiuta, non riesco a controllarmi, sono pessimista. Vorrei che certi pensieri non mi venissero in mente, e che il mio comportamento migliori ma più ci provo e più non ci riesco.
Il problema si sta dilatando, e peggiora, penso ad uccidere o uccidermi. E in uno di quei momenti ho paura che accada ciò, perchè sono senza controllo.

attento le vostre risposte.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
[#2]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Se è normale questo mio comportamento?
come dovrei comportarmi per affrontare il problema?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile utente,

lei stessa riconosce che il suo comportamento non è equilibrato ("ritengo di avere un disagio a livello mentale") ed è fonte di sofferenza per le persone che le sono accanto ("aggredisco verbalmente le persone cercando un qualcosa apposta per ferirle").

Di conseguenza è auspicabile che cerchi una soluzione contattando di persona un professionista che possa aiutarla a comprendere da dove nasce tutta questa rabbia e desiderio di ferire gli altri, così come i motivi della sua difficoltà a credere nella possibilità che una relazione sia duratura e priva di tradimenti da parte di uno o entrambi i partner.

Si è sempre sentita nel modo che ci descrive o si tratta di un malessere emerso ad un certo punto della sua esistenza?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Mi sento nel modo un cui vi ho descritto solo nei momenti in cui perdo le staffe, e io le perdo molto facilmente..basta davvero poco, come una parola di troppo durante lo scherzo.
Ma il pensiero che non esiste una relazione priva di tradimenti lo penso continuamente dal momento che ho scoperto che mio padre tradiva mia madre. E continuo ad esserne più certa vedendo le persone che mi circondano che si tradiscono.
Io non sono in grado di sopportare un tradimento, penso che preferirei meglio morire.
So solo che continuo anche a isolarmi dalle persone, perchè non trovo fiducia in loro, infatti non ho nemmeno un amica, nessuno!
Pensate che la fissazione per la fiducia sia un'ossessione per me? come potrei venirne fuori? non ho i mezzi per andare da uno specialista.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le Sig.ra,
è comprensibile avere paura di essere traditi ma se questo timore si trasforma in un pensiero ossessivi significa che ci sono una serie di convinzioni che si stanno radicando dentro di noi e che alimentano tali pensieri ossessivi.
Unico modo per affrontare la situazione è mettersi in discussione, ma da soli non è facile, per questo è consigliabile rivolgersi ad uno Psicologo-Psicoterapeuta che possa accompagnarla in questo percorso.
Se non ha la possibilità di rivolgersi ad uno specialista privata, può prenotare un colloquio con uno Psicologo presso il Consultorio Familiare della sua ASL.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"il pensiero che non esiste una relazione priva di tradimenti lo penso continuamente dal momento che ho scoperto che mio padre tradiva mia madre"

Questa scoperta può aver influenzato significativamente la sua percezione dei rapporti di coppia e aver anche alimentato una rabbia piuttosto intensa, oltre alla sfiducia nelle altre persone in generale.

Non conoscendola non possiamo risponderle altro rispetto a questi spunti di riflessione, e mi associo quindi al consiglio della d.ssa Camplone invitandola a prendere contatto con un professionista o una struttura pubblica della sua zona:
http://www.regione.piemonte.it/sanita/program_sanita/dip_salute_ment/dwd/dsm_no.pdf
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie infinite. Prenderò in considerazione i vostri consigli.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Grazie a lei per averci scritto, se vuole ci faccia sapere cosa deciderà di fare.

Tanti cari auguri,