che fare?

Sono abbastanza persuasa (cose che ho visto, che sono state dette, atteggiamenti) che mio marito abbia avuto rapporti con sua madre fino alla scomparsa della stessa.

Quando mi sono trovata in una situazione abbastanza equivoca davanti ad entrambi (marito suocera) conoscendo il muro di gomma e di menzogne che mi ritrovavo sempre davanti, ho cominciato a chiedere aiuto a psicologi vari, cercando di coinvolgere anche mio marito.

Ho elencato anche altre cose che per me sono molto preoccupanti: mio marito ha strani atteggiamenti con minori di abo i sessi, ha tendenze esibizionistiche, omosessuali, e quasi quasi comincio a dubitare che tutto questo non sia presente del tutto alla sua coscienza, o forse solo a una parte di essa.

Risultato: dopo vari psicologi ho raccolto i seguenti "aiuti",
io sono forse paranoica?
io sono bacchettona!
casi di scissione della personalità sono così rari che è quasi impossibile....

???
Io speravo di trovare qualcuno che mi aiutasse a far capire a mio marito (che è assolutamente incapace di seguire un discorso psicologico) almeno che ha bisono d'aiuto.
A me vien voglia di denunciarli per omissione di soccorso!
La cronaca nera è piena di persone "normali" che combinano macelli,
tutti dicono che le mogli di pedofili se tacciono sono complici e patologiche...

In teoria non vorrei neanche ridurre al massacro mio marito, per quanto abbia un profilo ansioso e quasi da disturbo antisociale, per altri versi è anche una persona con delle belle qualità. Ma non so davvero cosa fare e la situazione mi sovrasta!
Che posso fare?
Da che parte andare?
Dove posso trovare aiuto?

Grazie !