Risvegli notturni
buongiorno, da alcuni mesi ho problemi di risvegli notturni, prima mi capitava solo qualche volta ma ultimamente è all'ordine del giorno, come se ci fosse una sveglia puntata alle 4 , mi sveglio e a volte mi sento un po' agitato, a volte no è come se fossero le 7 ( ora della sveglia ) . A quel punto puo' essere che mi riaddormenti nel giro di 5 minuti come che stia li 1 ora o oltre , in ongi caso poi dalle 4 alle 7 continuo a dormire e svegliami, All'ora della sveglia ( le 7 ) mi sento stanco , quasi come se nn avessi dormito. Cosa puo' essere ?
Il lavoro non mi da grossi problemi, e sentimentalmente da 6 mesi sto con una ragazza che mi piace e sono felice.
Grazie
Il lavoro non mi da grossi problemi, e sentimentalmente da 6 mesi sto con una ragazza che mi piace e sono felice.
Grazie
[#1]
Caro Utente,
di solito i risvegli notturni possono essere associati a disturbi di natura ansiosa.
Lei come si sente in questo periodo?
C'è qualcosa che la preoccupa?
Si sente più tranquillo rispetto a quanto ci scriveva nel suo ultimo consulto relativamente all'amico della compagnia?
Un caro saluto
di solito i risvegli notturni possono essere associati a disturbi di natura ansiosa.
Lei come si sente in questo periodo?
C'è qualcosa che la preoccupa?
Si sente più tranquillo rispetto a quanto ci scriveva nel suo ultimo consulto relativamente all'amico della compagnia?
Un caro saluto
[#2]
Utente
Buongiorno, ho qualche acciacco di salute, per il resto non ho particolari preoccupazioni.
Quel problema dell'ex in compagnia puo' essere classificato "superato", ovviamente non posso cambiare il suo passato , ovviamente mi da fastidio la cosa , ma lei ha capito i miei disagi e lo evita quando ci sono anche io...
Quel problema dell'ex in compagnia puo' essere classificato "superato", ovviamente non posso cambiare il suo passato , ovviamente mi da fastidio la cosa , ma lei ha capito i miei disagi e lo evita quando ci sono anche io...
[#3]
Caro Utente,
come detto, i risvegli notturni sono spesso causati da preoccupazioni e/o ansie legate alla nostra "vita da svegli".
Tuttavia fasi transitorie di insonnia possono capitare nella vita di ognuno di noi.
A volte può essere sufficiente adottare alcune norme comportamentali per migliorare il sonno; se, tuttavia, il problema persiste è bene consultare un professionista per indagare quali possano essere le cause alla radice del disagio.
Le allego il link ad un articolo che le può dare qualche regola comportamentale al riguardo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1280-regole-di-igiene-del-sonno.html
Se il problema dovesse protrarsi il suo medico di base potrebbe darle qualche indicazione dal punto di vista medico; per gli aspetti psicologici del disagio un consulto con uno psicologo della sua zona potrebbe rivelarsi utile.
Un caro saluto
come detto, i risvegli notturni sono spesso causati da preoccupazioni e/o ansie legate alla nostra "vita da svegli".
Tuttavia fasi transitorie di insonnia possono capitare nella vita di ognuno di noi.
A volte può essere sufficiente adottare alcune norme comportamentali per migliorare il sonno; se, tuttavia, il problema persiste è bene consultare un professionista per indagare quali possano essere le cause alla radice del disagio.
Le allego il link ad un articolo che le può dare qualche regola comportamentale al riguardo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1280-regole-di-igiene-del-sonno.html
Se il problema dovesse protrarsi il suo medico di base potrebbe darle qualche indicazione dal punto di vista medico; per gli aspetti psicologici del disagio un consulto con uno psicologo della sua zona potrebbe rivelarsi utile.
Un caro saluto
[#4]
Utente
grazie,
la settimana scorsa avevo parlato col mio medico di base, il quale aveva anche ipotizzato apnee notturne, visto che ho il setto nasale deviato, ma il mio naso è così da una vita, credo che sia sorto qualcos'altro che disturba il sonno...
l'altro ieri ero andato a letto alle 23.25 alle 4.05 il primo risveglio poi diversi risvegli fino alle 7
ieri ho anticipato, a letto alle 22.50 alle 4.08 ero sveglio poi circa ogni ora, 5 , 6 , 6.30 e 7
la mia curiosità è come mai sempre alle 4 .... scommetto che se stasera vado alle 22.30 mi sveglio lo stesso alle 4
mah...
GRAZIE per le informazioni
la settimana scorsa avevo parlato col mio medico di base, il quale aveva anche ipotizzato apnee notturne, visto che ho il setto nasale deviato, ma il mio naso è così da una vita, credo che sia sorto qualcos'altro che disturba il sonno...
l'altro ieri ero andato a letto alle 23.25 alle 4.05 il primo risveglio poi diversi risvegli fino alle 7
ieri ho anticipato, a letto alle 22.50 alle 4.08 ero sveglio poi circa ogni ora, 5 , 6 , 6.30 e 7
la mia curiosità è come mai sempre alle 4 .... scommetto che se stasera vado alle 22.30 mi sveglio lo stesso alle 4
mah...
GRAZIE per le informazioni
[#5]
"scommetto che se stasera vado alle 22.30 mi sveglio lo stesso alle 4"
Dirsi questo è un modo molto efficace per garantirsi di svegliarsi alle 4.
Se lei ha iniziato a svegliarsi casualmente a quell'ora e in seguito ha posto eccessiva attenzione su questo dettaglio, sviluppando aspettative sempre più forti sulla reiterazione del medesimo avvenimento, ha per così dire creato da sè il problema e fatto sì che ci sia "una sveglia puntata alle 4" nella sua testa.
Dirsi questo è un modo molto efficace per garantirsi di svegliarsi alle 4.
Se lei ha iniziato a svegliarsi casualmente a quell'ora e in seguito ha posto eccessiva attenzione su questo dettaglio, sviluppando aspettative sempre più forti sulla reiterazione del medesimo avvenimento, ha per così dire creato da sè il problema e fatto sì che ci sia "una sveglia puntata alle 4" nella sua testa.
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#7]
L'ideale sarebbe che lei non ci pensasse più: se ci riuscirà significa che si tratta solo un automatismo facilmente smantellabile.
Se invece non ci riuscisse significherebbe che si tratta di una dinamica sostenuta dall'ansia e potrebbe dunque esserle necessario consultare uno psicologo per liberarsi prima di tutto del sintomo costituito dai risvegli notturni, oltre che dell'abitudine a svegliarsi a quell'ora - che è in ogni caso un aspetto secondario ai risvegli che sarebbero probabilmente comunque presenti.
Se invece non ci riuscisse significherebbe che si tratta di una dinamica sostenuta dall'ansia e potrebbe dunque esserle necessario consultare uno psicologo per liberarsi prima di tutto del sintomo costituito dai risvegli notturni, oltre che dell'abitudine a svegliarsi a quell'ora - che è in ogni caso un aspetto secondario ai risvegli che sarebbero probabilmente comunque presenti.
[#9]
In linea di massima posso dirle che lo psicologo psicoterapeuta è uno psicologo ulteriormente specializzato in psicoterapia si occupa quindi anche della cura delle psicopatologie, mentre lo psicologo non specializzato eroga consulenza psicologica e sostegno psicologico.
Per chiarirsi le idee può leggere anche quest'articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/947-lo-psicologo-e-il-suo-lavoro.html
Per chiarirsi le idee può leggere anche quest'articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/947-lo-psicologo-e-il-suo-lavoro.html
[#11]
Sì, le benzodiazepine come quella che le è stata prescritta possono dare dipendenza e per questo sul foglietto illustrativo troverà scritto che l'utilizzo non deve superare alcune settimane.
Visto che il suo problema può avere un'origine ansiosa (e quindi psicologica) tentare di risolvere "chimicamente" il problema può non rivelarsi la migliore delle scelte.
Prima di tutto è importante stabilire bene cosa le sta succedendo, cosa che mi pare di capire non sia ancora avvenuta.
Visto che il suo problema può avere un'origine ansiosa (e quindi psicologica) tentare di risolvere "chimicamente" il problema può non rivelarsi la migliore delle scelte.
Prima di tutto è importante stabilire bene cosa le sta succedendo, cosa che mi pare di capire non sia ancora avvenuta.
[#12]
<<qual'e' la differenza tra psicologo e psicoterapeuta ?
sono figure professionali che si occupano di tematiche diverse ?
nel mio caso a quale sarebbe mi rivolgessi ?>>
se vuole può dare un'occhiata al seguente link:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1404-quale-professionista-psi.html
Un caro saluto
sono figure professionali che si occupano di tematiche diverse ?
nel mio caso a quale sarebbe mi rivolgessi ?>>
se vuole può dare un'occhiata al seguente link:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1404-quale-professionista-psi.html
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 31.3k visite dal 21/05/2012.
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