La casa nonostante gia lavora
Buongiorno,poche settimane fa un mio amico mi disse che una sua amica (io questa ragazza la conoscevo solo di vista)le sarebbe piaciuto conoscermi meglio, quindi questo mio amico, sapendo che sono single, mi disse che se mi poteva piacere di invitarla a trascorrere una serata assieme a lei. (tutti noi tre lavoriamo in una grande azienda).
In occasione di questa uscita mi raccontò che era anche lei single da sei mesi perchè il suo fidanzato l'aveva lasciata dopo cinque anni per un'altra ragazza.
Poi mi confidò che a 15 anni aveva perso la madre e tuttora (ora ha 28 anni, io ne ho 27)vive con il padre ed il fratello e ha un po diproblemi familiari perchè la vedono come la donna che deve provvedere a mandare avanti la casa nonostante gia lavora. Gli raccontai che anche io avevo perso il padre a l'età di 16 anni.
A fine serata ci siamo proposti di rivederci un'altra volta (eravamo entrambi d'accordo).
Qualche giorno dopo che gli chiesi di uscire mi disse hche aveva avuto dei problemi in famiglia e non si sentiva.La settimana dopo chiesi di nuovo e mi diede una risposta simile. Ho tentato di cercare di farla parlare,ma dice che preferisce non parlarmi di questi problemi nel dettaglio.
Gli dissi se forse non ero la persona giusta per lei, lei mi rispose che sono una persona più matura dei ragazzi della mia età e una persona bellissima (intende interiormente), ma nonostante lei ritiene che è un periodo che preferisce rimanere da sola e aggiunge; che è consapevole dicendomi di no si sarebbe "mangiata le mani" e poi in futuro non si sa mai.
Dopo qualche giorno si fece viva dicendomi che è era colpa sua di tutto questo e di non stare a prendermela.Il giorno dopo mi mandò un sms nel quale scriveva un po' risentita sul fatto che non l'avevo salutata al lavoro.
Quando le chiedo se gli sto antipatico, se mi sono comportato male, ecc. mi dice di non arrivare a conclusioni affrettate.
Quello che non capisco, è se oltre ai suoi problemi familiare, quello principale è che non ha ancora accettato è che il suo ex ragazzo la lasciata (questo lo penso io) e quindi non è libera mentalmente per intraprendere un altra relazione.
Inoltre vedendoci al lavoro anche dopo avermi detto "no" ogni volta che mi vede mi guarda spesso negli occhi, questa sua reazione non saprei come interpretarla.
Inoltre mi sembra, a mio parere strano questo comportamento, visto che è stata lei a volermi conoscere.
Io ci tengo molto a qesta ragazza, Vi chiedo come potrei comportarmi per aiutarla e risolvere questa situazione.
Grazie mille per i preziosi consigli.
Andrea G.
In occasione di questa uscita mi raccontò che era anche lei single da sei mesi perchè il suo fidanzato l'aveva lasciata dopo cinque anni per un'altra ragazza.
Poi mi confidò che a 15 anni aveva perso la madre e tuttora (ora ha 28 anni, io ne ho 27)vive con il padre ed il fratello e ha un po diproblemi familiari perchè la vedono come la donna che deve provvedere a mandare avanti la casa nonostante gia lavora. Gli raccontai che anche io avevo perso il padre a l'età di 16 anni.
A fine serata ci siamo proposti di rivederci un'altra volta (eravamo entrambi d'accordo).
Qualche giorno dopo che gli chiesi di uscire mi disse hche aveva avuto dei problemi in famiglia e non si sentiva.La settimana dopo chiesi di nuovo e mi diede una risposta simile. Ho tentato di cercare di farla parlare,ma dice che preferisce non parlarmi di questi problemi nel dettaglio.
Gli dissi se forse non ero la persona giusta per lei, lei mi rispose che sono una persona più matura dei ragazzi della mia età e una persona bellissima (intende interiormente), ma nonostante lei ritiene che è un periodo che preferisce rimanere da sola e aggiunge; che è consapevole dicendomi di no si sarebbe "mangiata le mani" e poi in futuro non si sa mai.
Dopo qualche giorno si fece viva dicendomi che è era colpa sua di tutto questo e di non stare a prendermela.Il giorno dopo mi mandò un sms nel quale scriveva un po' risentita sul fatto che non l'avevo salutata al lavoro.
Quando le chiedo se gli sto antipatico, se mi sono comportato male, ecc. mi dice di non arrivare a conclusioni affrettate.
Quello che non capisco, è se oltre ai suoi problemi familiare, quello principale è che non ha ancora accettato è che il suo ex ragazzo la lasciata (questo lo penso io) e quindi non è libera mentalmente per intraprendere un altra relazione.
Inoltre vedendoci al lavoro anche dopo avermi detto "no" ogni volta che mi vede mi guarda spesso negli occhi, questa sua reazione non saprei come interpretarla.
Inoltre mi sembra, a mio parere strano questo comportamento, visto che è stata lei a volermi conoscere.
Io ci tengo molto a qesta ragazza, Vi chiedo come potrei comportarmi per aiutarla e risolvere questa situazione.
Grazie mille per i preziosi consigli.
Andrea G.
[#1]
Caro Amico,
la situazione è veramente complicata! L'unico consiglio che mi sento di darle da donna è stia vicino a questa ragazza ma a distanza. Le faccia sentire che se ha bisogno di parlare con qualcuno lei c'è sempre. Non insista per uscire, la frequenti sul posto di lavoro e le dia tempo per capire che per ogni amore finito ce n'è un altro dietro l'angolo che aspetta di nascere.
In bocca al lupo.
la situazione è veramente complicata! L'unico consiglio che mi sento di darle da donna è stia vicino a questa ragazza ma a distanza. Le faccia sentire che se ha bisogno di parlare con qualcuno lei c'è sempre. Non insista per uscire, la frequenti sul posto di lavoro e le dia tempo per capire che per ogni amore finito ce n'è un altro dietro l'angolo che aspetta di nascere.
In bocca al lupo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Monica Calcagni
[#2]
Gentile Andrea,
io invece, da psicologo, preferisco non darle nessun consiglio, ma le suggerisco solo di essere il più spontaneo possibile, così da vivere questa situazione in modo sereno. In questo modo aiuterebbe certamente anche la ragazza a vivere serenamente questo periodo.
Quindi, se vuole chiamarla lo faccia pure, se preferisce evitarla, idem...e cosi via.
Purtroppo non ha ancora un "ruolo" nella vita di questa ragazza, quindi tentare di aiutarla a tutti i costi potrebbe risultare complicato per entrambi.
Lasci andare le cose in modo spontaneo, e vedrà che la situazione si sbroglierà spontaneamente.
Cordialmente
Daniel Bulla
io invece, da psicologo, preferisco non darle nessun consiglio, ma le suggerisco solo di essere il più spontaneo possibile, così da vivere questa situazione in modo sereno. In questo modo aiuterebbe certamente anche la ragazza a vivere serenamente questo periodo.
Quindi, se vuole chiamarla lo faccia pure, se preferisce evitarla, idem...e cosi via.
Purtroppo non ha ancora un "ruolo" nella vita di questa ragazza, quindi tentare di aiutarla a tutti i costi potrebbe risultare complicato per entrambi.
Lasci andare le cose in modo spontaneo, e vedrà che la situazione si sbroglierà spontaneamente.
Cordialmente
Daniel Bulla
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 02/06/2005.
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