Depressione post coito
Buonasera dottori, volevo esporvi un problema che mi caratterizza praticamente da sempre: mi capita spesso che dopo aver raggiunto l'orgasmo nel rapporto con la mia consorte o tramite masturbazione io venga assalito da una notevole quantità di pensieri negativi, se 5 secondi prima ero euforico, dopo l'orgasmo mi crolla letteralmente il mondo addosso, mi sento fallito, depresso, mi viene un'ansia tremenda, a volte nell'anticamera del cervello mi balzano addirittura pensieri (molto lontanamente) rivolti al suicidio. Tutta questa condizione di angoscia svanisce dopo circa 15-30 minuti. Non sono riuscito a collegare questa tristezza a qualche episodio spiacevole della mia vita, sono una persona solare, amo stare in mezzo alla gente, sto intraprendendo una carriera universitaria soddisfacente, ho un ottimo rapporto con amici, parenti, genitori e fidanzata, non sono mai stato un "emarginato", non ho mai avuto complessi di inferiorità (anzi, a dire il vero a volte mi capita il contrario), l'unico episodio spiacevole che mi sia capitato nella mia vita è stata la separazione dei miei genitori avvenuta 5 anni fa, ma escludo che i miei sintomi possano avere un collegamento con esso.. insomma.. la vita non mi va affatto male, anzi.. Ho cercato qua e là spulciando in qualche forum dove si parla di questo problema e per adesso ho solo trovato risultati riguardanti le donne, infatti, ho scoperto che una donna su tre ha gli stessi sintomi che ho elencato dopo aver raggiunto l'orgasmo. Essendo un uomo, e non avendo letto nulla a riguardo per quanto riguarda gli uomini, mi chiedo se ciò sia normale, non che la cosa mi preoccupi particolarmente, però vorrei fare un pò di chiarezza su questa mia condizione.
Ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione e per il tempo speso per rispondere alla mia domanda.
Ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione e per il tempo speso per rispondere alla mia domanda.
[#1]
Gentile Signore,
I forum, non sempre sono attendibili, non e' vero che una donna su tre avverte la depressione post-orgasmica, non esiste nulla in clinica.
Invece di girovagare online credo che sarebbe utile rivolgersi ad un clinico per investigare il suo vissuto correlato alla sessualita', al piacere, alla dimensione coppia ed a tanto altro, correla con il concetto di piacere..
A volte i pensieri negativi, dipendono da larvati sensi di colpa associati al piacere e vengono slatentizzati dalla temporanea perdita di controllo, consideri che l' orgasmo, e' una " piccola morte" .
Da qui' e senza conoscer lei, la sua storia di vita , la sua sessualita' sono solo ipotesi, da approfondire e da verificare.
Le allego, un articolo, per approfondimenti.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1350-la-masturbazione-ed-il-concetto-di-piacere.html
I forum, non sempre sono attendibili, non e' vero che una donna su tre avverte la depressione post-orgasmica, non esiste nulla in clinica.
Invece di girovagare online credo che sarebbe utile rivolgersi ad un clinico per investigare il suo vissuto correlato alla sessualita', al piacere, alla dimensione coppia ed a tanto altro, correla con il concetto di piacere..
A volte i pensieri negativi, dipendono da larvati sensi di colpa associati al piacere e vengono slatentizzati dalla temporanea perdita di controllo, consideri che l' orgasmo, e' una " piccola morte" .
Da qui' e senza conoscer lei, la sua storia di vita , la sua sessualita' sono solo ipotesi, da approfondire e da verificare.
Le allego, un articolo, per approfondimenti.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1350-la-masturbazione-ed-il-concetto-di-piacere.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile Utente,
la condizione che descrive ha ripercussioni nella relazione con la sua compagna?
Si tratta di sensazioni, emozioni e pensieri che tiene per sé o che condivide con lei?
Il pensiero di quanto ha provato si esaurisce nei 15-30 minuti successivi all'orgasmo o persevera anche oltre?
Cordiali saluti.
la condizione che descrive ha ripercussioni nella relazione con la sua compagna?
Si tratta di sensazioni, emozioni e pensieri che tiene per sé o che condivide con lei?
Il pensiero di quanto ha provato si esaurisce nei 15-30 minuti successivi all'orgasmo o persevera anche oltre?
Cordiali saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Utente
Questa condizione di tristezza e disagio non ha alcuna ripercussione nella relazione con la mia compagna e sulla mia vita generale. Essa svanisce dopo 15-30 minuti come ho già accennato nel mio precedente post, dopodichè la mia situazione psicologica torna perfettamente nella norma. Voglio precisare che questa condizione non si verifica dopo tutti gli orgasmi, ma all'incirca in un 70% dei casi, specialmente quando il tempo che separa il momento dell'inizio del rapporto sessuale al momento dell'orgasmo è prolungato. Ho notato che più la sensazione di piacere al momento dell'orgasmo è forte e maggiore è la mia condizione di tristezza dopo questo.
[#5]
Gentile utente,
quando succede qualcosa che "non va", non ci deve essere necessariamente un evento che l'abbia causato direttamente, o che vi sia collegato in maniera inequivocabile. E' importante chiederselo, ma - anche ove si trovasse una possibile risposta - trovare un nesso non sarebbe comunque sufficiente per stare meglio.
I pensieri che ci ha descritto, e che si presentano così spesso dopo aver raggiunto l'orgasmo, sono fantasie che evidentemente cercano un modo di esprimersi, per comunicarle qualcosa sulle sue emozioni, sul suo stato affettivo,sul suo presunto benessere/malessere.
Essi necessitano quindi di una sede opportuna dove poter essere adeguatamente approfonditi e affrontati.
Le consiglio quindi di rivolgersi a uno psicologo, che possa professionalmente aiutarla ad avvicinare le sue difficoltà che ci ha descritto.
Cordialità,
quando succede qualcosa che "non va", non ci deve essere necessariamente un evento che l'abbia causato direttamente, o che vi sia collegato in maniera inequivocabile. E' importante chiederselo, ma - anche ove si trovasse una possibile risposta - trovare un nesso non sarebbe comunque sufficiente per stare meglio.
I pensieri che ci ha descritto, e che si presentano così spesso dopo aver raggiunto l'orgasmo, sono fantasie che evidentemente cercano un modo di esprimersi, per comunicarle qualcosa sulle sue emozioni, sul suo stato affettivo,sul suo presunto benessere/malessere.
Essi necessitano quindi di una sede opportuna dove poter essere adeguatamente approfonditi e affrontati.
Le consiglio quindi di rivolgersi a uno psicologo, che possa professionalmente aiutarla ad avvicinare le sue difficoltà che ci ha descritto.
Cordialità,
Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 17.2k visite dal 18/05/2012.
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