E' da circa 10 anni che soffro di attacchi di panico con ipocondria

Gentile Signora, personalmente non applico questa terapia perche' adotto un approccio psicodinamico, sempre di tipo breve ma che contempla l'esistenza dell'inconscio e quindi altri presupposti.
Nel suo caso, visto che e' seguita da diversi anni per la sua patologia a livello psicofarmacologico, quindi penso psichiatrico, puo' chiedere il parere dello specialista che la conosce personalmente circa la psicoterapia più' idonea per Lei .
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Gentile Ragazza,
dieci anni di terpaia farmacologica, sono veramente tanti, forse è veramente arrivato il momento di associare un percorso psicoterapico.
Unitamente al clinico che la seguirà, dovrebbe chiedere costi e benefici, di tale percorso, conoscere tramite qualche colloquio preliminare il professionista e valutare poi il da farsi.
Personalmente credo, che qualunque approccio, avulso dalla "persona", dalla capacità d'ascolto, empatia, simpatia, del professionista, sia una valutazione a metà.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Cara ragazza, sia la terapia breve strategica sia altri tipi di terapia sono efficaci. L'importante e' che lei si trovi bene con il suo terapeuta e che senta che comincia a stare meglio. Lei ha qualche difficoltà specifica con il suo terapeuta?

Cordiali saluti,

Minerva Medina

Dr.ssa Minerva Medina-Diaz, psicologa
specialista in psicoterapia cognitiva POSTRAZIONALISTA EMDR
www.minervamedina.it

Gentile signora, nella scelta del tipo di terapia da seguire (oltre che verificare l'iscrizione all'Albo del professionista e la fiducia che le ispira la sua persona) si dovrebbe tener conto di una considerazione importante, a mio parere. Ci sono psicoterapie che considerano il sintomo (panico, ossessioni, depressione, ecc.) come un disturbo che si inserisce nella quotidianità e nella vita della persona, invalidandola.
Il disturbo è variamente interpretato a livello teorico( una disposizione genetica, un apprendimento sbagliato ecc.). Il focus di queste psicoterapie è il sintomo. Ci sono psicoterapie, di impostazione psicoanalitica/psicodinamica che all'opposto considerano il sintomo come espressione di un disagio, di un conflitto emozionale (a me piace l'espressione "groviglio" emozionale) che va decodificato in un percorso di psicoterapia (breve o "lungo" a seconda degli obbiettivi). La persona è in conflitto con se stessa, nei desideri, nei progetti, nei valori.

La psicoterapia breve strategica si inserisce nel primo gruppo, ha cioè come focus il sintomo, considerato come una disfunzione che altera la normalità della vita quotidiana. Quindi non cè una psicoterapia che sia piu' efficace di un'altra, ma l'efficacia è da valutare in proporzione a cio' che si vuole eliminare, a cio' che si vuole perseguire, al grado di cambiamento che si è disposti a concedere a se stessi.
Spero di averle dato qualche spunto in piu'.

Dr.ssa Mirella Caruso www.mirellacaruso.it
Milano: via A. Stradivari, 6.
Bologna: via Malvolta, 3.

Gent.ma. Signora,
Mi ricollego al parere offerto dalla collega Dott.ssa Caruso che ha fornito un sintetico. ma esaustivo confronto fra i diversi approcci psicoterapeutici possibili relativi ai disurbi d'ansia, attacchi di panico e fobie. Mi permetto di inserire una piccola ma a mio avviso significativa informazione che spero le sia utile: secondo l'approccio psicodinamico/psicoanalitico il sintomo non va rimosso senza avere effettuato un periodo di picoterapia, in quanto esso costitisce "la migliiore risposta" possibile per fronteggiare il disagio più' generale. Esso si autoestinguera' appena il disagio generale migliorera' Si potrebbe fare un paragone pensando alla polmonite e alla febbre. Perche' la febbre sparisca bisognera' instaurare una idonea terapia antibiotica che elimini la polmonite. Una voltra debellata l'infezione la febbre sparira', non prima.
Mi auguro di avere anche io dato il mio contributo ad ampliare le sue possibilita' di effettuare una scelta competente.
I migliori saluti.

Sono d'accordo con quanto le dicono le colleghe, eccetto per il fatto che la terapia breve strategica NON è una terapia sintomatica.

La TBS non si rivolge nemmeno ai sintomi, quanto alle tentate soluzioni messe in atto dalla persone per combatterli e che, quando non funzionano, mantengono il problema.

La TBS, nei disturbi d'ansia, assegna compiti che hanno lo scopo finale di ottenere una nuova e diversa percezione delle situazioni ansiogene, quindi arrivando a una ristrutturazione emotiva e cognitiva completa, che quindi NON riguarda solo l'espressione o la gestione del sintomo.

Può leggere qui per informarsi:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/376-che-cos-e-la-psicoterapia-breve-strategica.html

http://www.giuseppesantonocito.it/risultati.htm

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

(..)Ho deciso di affidarmi ad un psicoterapeuta che pratica la terapia breve strategica....Che dite di questa terapia?E' efficacie?(..)


questo articolo sull'argomento potrà interessarla
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/771-la-ricerca-empirica-nella-terapia-strategico-paradossale.html

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

Buongiorno,ringrazio tutti di cuore per le risposte a me date.
Ho dimenticato di dire che ho appena intrapreso questa terapia e che fino a due settimane fa andavo da un'altra terapeuta e facevo ipnosi,ma,dopo due anni di terapia non ho riscontrato nessun miglioramento.
Dite che questa nuova terapia vada meglio per me oppure sono uno di quei casi senza speranze?Sto veramente perdendo le speranze.....
Un ultima cosa,quando mi viene l'attacco di panico e devo annotare tutto quello che mi sento,dopo posso prendere i calmanti?Perchè poi devo andare a lavoro e se sto male non riesco ,solo le pastiglie riescono a calmarmi.
Grazie anticipatamente........

se ha cominciato la terapia ogni chiarimento va effettuato con il terapeuta. altrimenti si corre il rischio di confonderla.