Vi ringrazio di cuore
Gentili specialisti di Medicitalia,
sono una donna di 31 anni. E sono fidanzata da quasi 4 anni con un ragazzo molto buono e dolce. Non so se sia l'amore della mia vita ma ci sto bene. L'intesa sessuale non è delle migliori purtroppo e questo mi fa soffrire non poco ma per il resto andiamo molto d'accordo. Mi ha chiesto di sposarlo. Ed io , alla sua domanda, son rimasta in silenzio. Mi ha dato un ULTIMATUM. "Io desiderro sposarmi a breve. Quest'anno stesso e se tu non vorrai forse è meglio lasciarci". Queste le sue parole. Io desidero sposarmi ma non voglio fretta.Capisco la sua esigenza. (lui è molto più grande di me, ha 40 anni.) Ma non voglio correre. Penso sia una decisione troppo importante per mettersi fretta o addirittura ultimatum.
Vorrei tanto un vostro consiglio. Vi ringrazio di cuore.
sono una donna di 31 anni. E sono fidanzata da quasi 4 anni con un ragazzo molto buono e dolce. Non so se sia l'amore della mia vita ma ci sto bene. L'intesa sessuale non è delle migliori purtroppo e questo mi fa soffrire non poco ma per il resto andiamo molto d'accordo. Mi ha chiesto di sposarlo. Ed io , alla sua domanda, son rimasta in silenzio. Mi ha dato un ULTIMATUM. "Io desiderro sposarmi a breve. Quest'anno stesso e se tu non vorrai forse è meglio lasciarci". Queste le sue parole. Io desidero sposarmi ma non voglio fretta.Capisco la sua esigenza. (lui è molto più grande di me, ha 40 anni.) Ma non voglio correre. Penso sia una decisione troppo importante per mettersi fretta o addirittura ultimatum.
Vorrei tanto un vostro consiglio. Vi ringrazio di cuore.
[#1]
Il matrimonio è certamente una decisione importante, legata ad una serie di elementi concreti, ma dovrebbe essere, in primis, il coronamento di un sogno d'amore.
Lei ci riporta la richiesta del suo fidanzato come la data di scadenza di un alimento: se non lo si consuma entro fine anno va a male.
Se la sua sensazione è stata questa, o il suo fidanzato non è tanto capace a comunicare il suo romanticismo, oppure lei l'ha percepita come una scelta dettata da altro che non dal desiderio di progettare una vita insieme.
Mi sembrano, dunque, leciti i suoi dubbi, considerando anche che ne aveva già di pregressi.
Lei ci riporta la richiesta del suo fidanzato come la data di scadenza di un alimento: se non lo si consuma entro fine anno va a male.
Se la sua sensazione è stata questa, o il suo fidanzato non è tanto capace a comunicare il suo romanticismo, oppure lei l'ha percepita come una scelta dettata da altro che non dal desiderio di progettare una vita insieme.
Mi sembrano, dunque, leciti i suoi dubbi, considerando anche che ne aveva già di pregressi.
Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it
[#2]
Ex utente
Gentile dott.ssa,
io penso che ci si debba sposare per scelta..ponderata e decisa da entrambi. Non amo gli ultimatum. Gli ho risposto "io non ho una data di scadenza" e lui "Io si. E se non mi sposerò entro l'anno mi passerà la voglia..così come per mettere al mondo un bambino. Io lo desidero ora. Ho aspettato anche troppo." Mi sento soffocare in questo modo. Un matrimonio è una scelta importante...così come mettere al mondo un'altra vita. Lui ha 40 anni e si sente ormai vecchio..e ogni giorno è una richiesta continua. Non so come comportarmi.
io penso che ci si debba sposare per scelta..ponderata e decisa da entrambi. Non amo gli ultimatum. Gli ho risposto "io non ho una data di scadenza" e lui "Io si. E se non mi sposerò entro l'anno mi passerà la voglia..così come per mettere al mondo un bambino. Io lo desidero ora. Ho aspettato anche troppo." Mi sento soffocare in questo modo. Un matrimonio è una scelta importante...così come mettere al mondo un'altra vita. Lui ha 40 anni e si sente ormai vecchio..e ogni giorno è una richiesta continua. Non so come comportarmi.
[#3]
Gentile Utente,
le sue paure sono lecite,
dall' altra parte non si può negare il fatto che sono ben quattro anno che lei intrattiene una relazione con quest' uomo, che forse le pone un ultimatum proprio perchè da tempo avverte insicurezza nel rapporto,
quello che le posso consigliare è di discutere con il suo compagno di quello che lei ha detto farla "soffrire e non poco", mi riferisco quindi all' intesa sessuale.
Discutere apertamente dei problemi permette di creare una maggiore intimità nel rapporto e nella sfera sessuale.
Ci sono coppie che ritrovano slanci sessuali dopo anni e anni ....
in tal proposito posso consigliarvi la lettura di : "La passione nel matrimonio. Sesso e intimità nelle relazioni d' amore" di David Schnarch .
Spero di esserle stata utile
Saluti
Dott.ssa Silvia Rotondi
per Info visita :
http://www.silviarotondi.blogspot.it/
Cordialmente Dr.ssa Silvia Rotondi
www.silviarotondi.it
338-26 72 692
[#4]
La decisione va presa insieme, ma è normale che la proposta nasca da uno dei due.
Mi sembra, però, che il problema non sia la data delle nozze, ma le sue perplessità sull'unione con quest'uomo.
Se il vostro rapporto fosse per lei soddisfacente, non pensa che gli avrebbe detto immediatamente di sì?
Mi sembra, però, che il problema non sia la data delle nozze, ma le sue perplessità sull'unione con quest'uomo.
Se il vostro rapporto fosse per lei soddisfacente, non pensa che gli avrebbe detto immediatamente di sì?
[#5]
Gentile Utente,
certo, la decisione di sposarsi va maturata insieme e condivisa.
Da quello che ci riferisce lei sembra nutrire perplessità non solo in merito alla decisione di un matrimonio affrettato, ma al rapporto stesso.
Infatti ci dice che il suo compagno ha delle qualità che lei apprezza, che state bene insieme, ma che la vostra intimità non è per lei soddisfacente ed è fonte per lei di sofferenza.
Quali riflessioni ha fatto in merito? Quali eventuali spiegazioni si è data?
Da quanto tempo è così?
Come avete affrontato questo aspetto? Ne parlate?
E in merito al matrimonio, riesce a comunicargli ciò che prova dinanzi alle sue richieste pressanti?
certo, la decisione di sposarsi va maturata insieme e condivisa.
Da quello che ci riferisce lei sembra nutrire perplessità non solo in merito alla decisione di un matrimonio affrettato, ma al rapporto stesso.
Infatti ci dice che il suo compagno ha delle qualità che lei apprezza, che state bene insieme, ma che la vostra intimità non è per lei soddisfacente ed è fonte per lei di sofferenza.
Quali riflessioni ha fatto in merito? Quali eventuali spiegazioni si è data?
Da quanto tempo è così?
Come avete affrontato questo aspetto? Ne parlate?
E in merito al matrimonio, riesce a comunicargli ciò che prova dinanzi alle sue richieste pressanti?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#6]
Ex utente
Gentili dottori,
pensare al matrimonio con lui mi mette ansia. Non so perchè. E la situazione è cosi da più di un anno. Ero fidanzata prima d'incontrare lui e con il mio ex fidanzato andava tutto alla perfezione (anche a livello sessuale). Con lui è diverso. Non riesco a lasciarmi andare..e non provo eccitazione. Premetto che non ho mai avuto problemi con il mio ex fidanzato. Lui lo ha compreso e dice che non provo abbastanza attrazione nei suoi confronti. A me piace molto come persona..mi piace la sua dolcezza però non capisco cosa mi blocchi.
pensare al matrimonio con lui mi mette ansia. Non so perchè. E la situazione è cosi da più di un anno. Ero fidanzata prima d'incontrare lui e con il mio ex fidanzato andava tutto alla perfezione (anche a livello sessuale). Con lui è diverso. Non riesco a lasciarmi andare..e non provo eccitazione. Premetto che non ho mai avuto problemi con il mio ex fidanzato. Lui lo ha compreso e dice che non provo abbastanza attrazione nei suoi confronti. A me piace molto come persona..mi piace la sua dolcezza però non capisco cosa mi blocchi.
[#7]
<non capisco cosa mi blocchi>
Forse, dopo 4 anni è venuto il momento di cercare di capirlo.
<Non riesco a lasciarmi andare..> sembra che non si tratti solo di mancanza di attrazione fisica, ma di intimità, confidenza, condivisione.
La cosa che la spaventa molto, che la fa sentire sotto pressione, è il fatto che, se per 4 anni ha lasciato in sospeso questo discorso "accontentandosi" della dolcezza, ora le si propone di mantenere questa insoddisfazione "per sempre".
Può esserle utile farsi aiutare da uno psicologo ad esplorare le zone d'ombra della sua relazione, per maturare una scelta più consapevole e serena.
Forse, dopo 4 anni è venuto il momento di cercare di capirlo.
<Non riesco a lasciarmi andare..> sembra che non si tratti solo di mancanza di attrazione fisica, ma di intimità, confidenza, condivisione.
La cosa che la spaventa molto, che la fa sentire sotto pressione, è il fatto che, se per 4 anni ha lasciato in sospeso questo discorso "accontentandosi" della dolcezza, ora le si propone di mantenere questa insoddisfazione "per sempre".
Può esserle utile farsi aiutare da uno psicologo ad esplorare le zone d'ombra della sua relazione, per maturare una scelta più consapevole e serena.
[#8]
Cara Utente,
il matrimonio è una decisione importante e va presa se sente che la persona in questione è quella giusta.
Mi sembra però di capire che ha molti dubbi al riguardo e, quindi, una decisione in tal senso sarebbe certamente affrettata.
Ha pensato all'idea di potersi rivolgere ad uno psicologo di persona per provare a schiarirsi le idee?
Un caro saluto
il matrimonio è una decisione importante e va presa se sente che la persona in questione è quella giusta.
Mi sembra però di capire che ha molti dubbi al riguardo e, quindi, una decisione in tal senso sarebbe certamente affrettata.
Ha pensato all'idea di potersi rivolgere ad uno psicologo di persona per provare a schiarirsi le idee?
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#9]
<Non riesco a lasciarmi andare..e non provo eccitazione. >
Sembra che nel suo rapporto ci siano delle zone inesplorate che meriterebbero di essere prese in considerazione in modo diverso.
Non riuscire a lasciarsi andare nel rapporto, a creare un'intimità soddisfacente, in genere è indice di altri aspetti della relazione che a quanto sembra sono per lei difficilmente identificabili.
Sarebbe opportuno fare chiarezza in ciò che sta accadendo in lei e nel suo rapporto, con l'aiuto diretto di un collega. Chiarimenti dal mio punto di vista ancora più necessari prima di un eventuale matrimonio.
Cordialmente
Sembra che nel suo rapporto ci siano delle zone inesplorate che meriterebbero di essere prese in considerazione in modo diverso.
Non riuscire a lasciarsi andare nel rapporto, a creare un'intimità soddisfacente, in genere è indice di altri aspetti della relazione che a quanto sembra sono per lei difficilmente identificabili.
Sarebbe opportuno fare chiarezza in ciò che sta accadendo in lei e nel suo rapporto, con l'aiuto diretto di un collega. Chiarimenti dal mio punto di vista ancora più necessari prima di un eventuale matrimonio.
Cordialmente
[#10]
Gentile Utente,
le problematiche sessuali, sono sempre un semaforo rosso, davanti al quale ci si dovrebbe fermare, sia per scoltarle che per diagnosticarle accuratamente.
Da quello che scrive, il suo corpo, le sta dicendo che qualcosa non va.
Il matrimonio è un acelta importante e l'empatia sessuale, è una delle doti da portare a casa nuova.
le problematiche sessuali, sono sempre un semaforo rosso, davanti al quale ci si dovrebbe fermare, sia per scoltarle che per diagnosticarle accuratamente.
Da quello che scrive, il suo corpo, le sta dicendo che qualcosa non va.
Il matrimonio è un acelta importante e l'empatia sessuale, è una delle doti da portare a casa nuova.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.4k visite dal 16/05/2012.
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