Orgasmo vaginale

"Come potrei fare per raggiungere l'orgasmo durante la penetrazione?"

Gentile ragazza,

se questa condizione ti crea disagio, è il caso di chiedere aiuto direttamente allo specialista, anche perchè qui noi non possiamo fare nè diagnosi nè prescrizioni.
Solo poche settimane fa ci avevi scritto per un disagio legato a stati d'ansia. Che cosa hai fatto poi per cercare di risolvere quelle situazioni?

Il tuo ragazzo che cosa pensa di questa situazione? Ne avete mai parlato apertamente?

Per approfondire: Orgasmo vaginale e clitorideo: esiste davvero una differenza?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Cara Ragazza,
non c'è nulla di anomalo in quello che scrive, non esiste infatti una netta distinzione tra orgasmo vaginale, considerato di serie A ed un orgasmo clitoridero, di serie B.
La mappa corporea del piacere femminile è totalmente differente da quella maschile, l’erotismo è indubbiamente più diffuso su un continuum corporale e, meno localizzato sui genitali, sia esterni , che interni, focalizzare l'attenzione troppo sui genitali, potrebbe compromettere il piacere stesso.
La zona clitoridea è fortemente innervata e, pertanto procura un orgasmo più immediato.
L’orgasmo ottenuto con la penetrazione, è più lento ad arrivare, ma si ha "sempre e comunque" un coinvolgimento indiretto della zona clitoridea , a seconda delle posizioni adottate o, comunque con la contrazione delle fasce muscolari circostanti. Una buona armonia di coppia , un buon rapporto con se stessa ed un buon livello di comunicazione , potrebbe aiutarla a risolvere questa difficoltà.
Nel mio blog e nel mio sito troverà tantissimo materiale informativo, in merito.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile dottoressa, non ho capito cosa intende per un coinvolgimento sempre indiretto della zona clitoridea. Per raggiungere l'orgasmo vaginale durante la penetrazione, dunque, si deve stimolare ugualmente il clitoride?

Si.

Quindi per non volerlo stimolare manualmente durante il rapporto, dovrei adottare posizioni che me lo stimolino? grazie mille, mi sta chiarendo moltissime cose.

La sensibilita' vaginle, si acquisisce con il tempo e l' esperienza.
La Posizione consona alla stimolazione clitoridea durante la penetrazione e' quella con la donna sopra, poi durante la terapia psico- sessuologica per l' anorgasmia, si insegna alla coppia ed alla donna , tanto altro per il piacere condiviso.

Grazie. Io comunque l'orgasmo lo raggiungo con la stimolazione diretta del clitoride, ma non riuscivo a capire come fare per quando ho un rapporto sessuale.
Il piacere dell'orgasmo durante il rapporto è uguale a quello che si ha tramite stimolazione diretta del clitoride?

Gentile Signorina,
L' intensita' del piacere dipende da tantissimo altro dall' aspetto coitale:
Dalla conoscenza di se'
Dall' empatia con il partner
Dalla sintonia sessuale
Dalla dimensione ludica della sessualita'
Dall' utilizzo dell' immaginario
Dalla stima per il partner
Dall' esperienza pregressa, ecc
Infine dalla stimolazione clitoridea e vaginale.