Sessualità giovanile
Sono padre di due bambine, 5 e 8 anni.Da circa 8 mesi deteniamo in casa un iPad che inizialmente utilizzavamo io e la mia compagna ( mamma delle bimbe) , poi abbiamo avvicinato la bimba più grande a internet per effettuale piccole ricerche di carattere generale inerente alle materie di studio che sono in fase di apprendimento , frequenta la seconda elementare. Siamo sempre stati presenti ad ogni connessione. Una concessione era di giocare con giochi scaricati da me adatti all'età, anche senza la ns presenza. La bambina è molto brava a scuola dimostrando anche maturità per l'età che ha. La mia compagna entrando in camera ha notato che la bimba era collegata a un sito porn
[#1]
Gentile Genitore,
solitamente l'età per internet è intorno ai nove anni, ma mai senza supervisione degli adulti di riferimento.
Fare sentire la bambina sporca ed inadeguata, non è mai conveniente, rimproverarla aspramente nemmeno, quindi conviene affrontare l'argomento, con calma e cura, iniziando ad effettuare un percorso di educazione emozionale e sessuale.
le allego, un mio areticolo sull'argomento, ma nel mio blog e sito, troverà tantissimo materiale in merito.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1311-la-sessualita-dei-bambini-spaventa-i-genitori.html
solitamente l'età per internet è intorno ai nove anni, ma mai senza supervisione degli adulti di riferimento.
Fare sentire la bambina sporca ed inadeguata, non è mai conveniente, rimproverarla aspramente nemmeno, quindi conviene affrontare l'argomento, con calma e cura, iniziando ad effettuare un percorso di educazione emozionale e sessuale.
le allego, un mio areticolo sull'argomento, ma nel mio blog e sito, troverà tantissimo materiale in merito.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1311-la-sessualita-dei-bambini-spaventa-i-genitori.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Suggerisco di procurarsi uno di quei software per filtrare i contenuti inadatti ai bambini. Avrà un'utilità limitata, dato che appena la bambina sarà in grado di uscire da sola e andare a casa delle amichette, potrebbe comunque trovare computer non protetti. Nel frattempo però software come questi potranno essere utili a proteggerla mentre è ancora piccola.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Gentile Utente,
le consiglio di dare un'occhiata al decalogo, destinato ai genitori, stilato dalla società italiana di pediatria in collaborazione con la polizia di Stato per tutelare la sicurezza on line delle famiglie:
http://sip.it/wp-content/uploads/2012/02/Consigli_Genitori_SIP-Google-PolStato.pdf
Fondamentale è educare i bambini all'utilizzo delle tecnologie, informandoli sui rischi che si corrono e non lasciandoli, così piccoli, soli davanti al computer.
Il controllo ossessivo e ansiogeno è controproducente per tutti, ma non si deve cadere nell'errore opposto di pensare che, essendo nella loro cameretta, siano protetti da insidie esterne: solo bambini consapevoli, che sanno di avere accanto adulti accoglienti e disponibili ad ascoltarli e a rispondere alle loro domande, hanno la concreta possibilità di difendersi da eventuali pericoli.
Saluti.
le consiglio di dare un'occhiata al decalogo, destinato ai genitori, stilato dalla società italiana di pediatria in collaborazione con la polizia di Stato per tutelare la sicurezza on line delle famiglie:
http://sip.it/wp-content/uploads/2012/02/Consigli_Genitori_SIP-Google-PolStato.pdf
Fondamentale è educare i bambini all'utilizzo delle tecnologie, informandoli sui rischi che si corrono e non lasciandoli, così piccoli, soli davanti al computer.
Il controllo ossessivo e ansiogeno è controproducente per tutti, ma non si deve cadere nell'errore opposto di pensare che, essendo nella loro cameretta, siano protetti da insidie esterne: solo bambini consapevoli, che sanno di avere accanto adulti accoglienti e disponibili ad ascoltarli e a rispondere alle loro domande, hanno la concreta possibilità di difendersi da eventuali pericoli.
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 11/05/2012.
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