Paura della guida
cari dottori salve,
ho pensato di scrivervi, perchè è da un pò che ho questo mio grande problema ( uno dei tantissimi) : ho paura di guidare!!! ho la patente da un anno e mezzo però solo poche volte ho guidato, e per di più sempre in presenza di qualcuno al mio fianco.la cosa peggiore è che già quando inizio a pensare di dover guidare,inizio a diventare ansiosa, mi agito, poi mi dico no vabbè oggi meglio non guidare!!! fino al momento in cui ho preso la patente non ho mai avuto questi problemi, adesso però tutto questo sta diventando cosi traumatico che anche solo entrare in una macchina mi agita. scrivo a voi, perche so ( o almeno spero) che nessuno mi giudichi .... visto che in famiglia nessuno mi ascolta quando cerco di affrontare un problema e soprattutto mi ritengono un'inetta stupida!!!!!
la cosa bella, è che io stessa mi dico, se hai preso la patente vuol dire che sai guidare, però proprio non ce la faccio....è un blocco!!!! non sono per niente tranquilla....è un vero handicap per me....perchè mi sento un'impedita...tanto per la guida quanto per le altre cose....ma se almeno iniziassi a risolvere questo problema.....sarebbe già un passo avanti....
ho pensato di scrivervi, perchè è da un pò che ho questo mio grande problema ( uno dei tantissimi) : ho paura di guidare!!! ho la patente da un anno e mezzo però solo poche volte ho guidato, e per di più sempre in presenza di qualcuno al mio fianco.la cosa peggiore è che già quando inizio a pensare di dover guidare,inizio a diventare ansiosa, mi agito, poi mi dico no vabbè oggi meglio non guidare!!! fino al momento in cui ho preso la patente non ho mai avuto questi problemi, adesso però tutto questo sta diventando cosi traumatico che anche solo entrare in una macchina mi agita. scrivo a voi, perche so ( o almeno spero) che nessuno mi giudichi .... visto che in famiglia nessuno mi ascolta quando cerco di affrontare un problema e soprattutto mi ritengono un'inetta stupida!!!!!
la cosa bella, è che io stessa mi dico, se hai preso la patente vuol dire che sai guidare, però proprio non ce la faccio....è un blocco!!!! non sono per niente tranquilla....è un vero handicap per me....perchè mi sento un'impedita...tanto per la guida quanto per le altre cose....ma se almeno iniziassi a risolvere questo problema.....sarebbe già un passo avanti....
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
<<mi sento un'impedita...tanto per la guida quanto per le altre cose>>
Quali altre cose la fanno "sentire un'impedita"? In quali occasioni sente che le manca la fiducia nelle sue capacità?
<<mi ritengono un'inetta stupida!!!!!>>
Chi in particolare la riterrebbe tale? Per quale motivo?
Se da quando ha preso la patente ha guidato poche volte, non è anomalo che si senta ancora insicura nel farlo, perché non ha probabilmente ancora acquisito determinati automatismi (che si raggiungono solo con un alto numero di ripetizioni) e non si è ancora potuta sperimentare in varie situazioni.
Cosa c'è di male se per imparare meglio e acquisire maggior sicurezza, all'inizio desidera avere qualcuno accanto che la sappia consigliare in caso di necessità?
Saluti.
Quali altre cose la fanno "sentire un'impedita"? In quali occasioni sente che le manca la fiducia nelle sue capacità?
<<mi ritengono un'inetta stupida!!!!!>>
Chi in particolare la riterrebbe tale? Per quale motivo?
Se da quando ha preso la patente ha guidato poche volte, non è anomalo che si senta ancora insicura nel farlo, perché non ha probabilmente ancora acquisito determinati automatismi (che si raggiungono solo con un alto numero di ripetizioni) e non si è ancora potuta sperimentare in varie situazioni.
Cosa c'è di male se per imparare meglio e acquisire maggior sicurezza, all'inizio desidera avere qualcuno accanto che la sappia consigliare in caso di necessità?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Dr. Roberto Callina
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
1.3k 32
Cara ragazza,
dalle sue parole sembra che il suo disagio non sia circoscritto alla sola insicurezza alla guida.
Ci dice che viene ritenuta <<un'inetta stupida>> e che in altre circostanze <<si sente un'impedita>>.
In effetti ha ragione a pensare che qui nessuno la giudica per il suo disagio; quello che vorrei chiederle è in quali circostanze si sentirebbe un'impedita?
Che tipo di rapporo ha con la sua famiglia?
Un caro saluto
dalle sue parole sembra che il suo disagio non sia circoscritto alla sola insicurezza alla guida.
Ci dice che viene ritenuta <<un'inetta stupida>> e che in altre circostanze <<si sente un'impedita>>.
In effetti ha ragione a pensare che qui nessuno la giudica per il suo disagio; quello che vorrei chiederle è in quali circostanze si sentirebbe un'impedita?
Che tipo di rapporo ha con la sua famiglia?
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#3]
Utente
cari dottori,
si, quello della guida è solo uno dei tanti disagio che ho.quali sono gli altri???? non ho fiducia in me, ho poca autostima, non mi so apprezzare ,soprattutto fisicamente...mi ritengo però una ragazza intelligente....almeno in questo.sono molto timida e chiusa e questo mi crea problemi perche non so relazionarmi con nessuno ma anche perche tutti hanno sempre un'idea sbagliata di me....di quella cattiva, di cui avere timore!!! ma non è cosi!!!! dicamo....vorrei che la gente mi desse piu fiducia, che pensasse che sono una su cui contare...... ma non è cosi!!! perche se prima non ho l'appoggio della mia famiglia non mi apprezzero mai.....
sono loro che mi ritengono un'inetta.....prima loro poi gli altri!!! sono la figlia che, si è intelligente, ma per i veri problemi della vita quotidiana poi non serve a niente!!! per loro sono stupida a tutti gli effetti.......e non so cucinare, e non so fare faccende domestiche.....tanto per dire!!!! questo mi causa incertezza e poca autostima....per questo tutti se ne approfittano di me!!!! insomma.....se proprio devo essere sincera non ho un buon rapporto nè con la famiglia nè con la gente estranea.... forse puo' essere per questo che scarico le mie paure sulla guida?????
si, quello della guida è solo uno dei tanti disagio che ho.quali sono gli altri???? non ho fiducia in me, ho poca autostima, non mi so apprezzare ,soprattutto fisicamente...mi ritengo però una ragazza intelligente....almeno in questo.sono molto timida e chiusa e questo mi crea problemi perche non so relazionarmi con nessuno ma anche perche tutti hanno sempre un'idea sbagliata di me....di quella cattiva, di cui avere timore!!! ma non è cosi!!!! dicamo....vorrei che la gente mi desse piu fiducia, che pensasse che sono una su cui contare...... ma non è cosi!!! perche se prima non ho l'appoggio della mia famiglia non mi apprezzero mai.....
sono loro che mi ritengono un'inetta.....prima loro poi gli altri!!! sono la figlia che, si è intelligente, ma per i veri problemi della vita quotidiana poi non serve a niente!!! per loro sono stupida a tutti gli effetti.......e non so cucinare, e non so fare faccende domestiche.....tanto per dire!!!! questo mi causa incertezza e poca autostima....per questo tutti se ne approfittano di me!!!! insomma.....se proprio devo essere sincera non ho un buon rapporto nè con la famiglia nè con la gente estranea.... forse puo' essere per questo che scarico le mie paure sulla guida?????
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Dr. Roberto Callina
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
1.3k 32
Cara ragazza,
forse la guida è solo un piccolo aspetto della sua insicurezza, forse quello più evidente in questo momento della sua vita.
Da quello che ci dice, però, sembra che il suo disagio sia assai più ampio; dice che vorrebbe che la gente pensasse che è una persona su cui contare ma sembra che lei, in primis, non nutra questa fiducia in se stessa.
Non so dirle se la gente non la veda nel modo che lei si attende e questo mini la sua autostima o se la sua bassa autostima provochi nella gente la reazione che lei riscontra.
Spesso causa ed effetto non sono così distinti e si intrecciano in dinamiche che si stabilizzano; un lavoro su se stessa potrebbe dare il via a un cambiamento che, partendo dalla sua individualità, sarebbe poi "spendibile" anche nelle relazioni che oggi ritiene insoddisfacenti.
Ha mai pensato di rivolgersi ad uno psicologo di persona?
Vista la sua giovane età ed il suo contrastato rapporto con la famiglia, se non avesse l'autonomia economica per un professionista privato, esistono comunque strutture pubbliche e consultori nella sua città dove poter trovare professionisti preparati, pronti ad ascoltare ed accogliere il suo disagio.
Un caro saluto
forse la guida è solo un piccolo aspetto della sua insicurezza, forse quello più evidente in questo momento della sua vita.
Da quello che ci dice, però, sembra che il suo disagio sia assai più ampio; dice che vorrebbe che la gente pensasse che è una persona su cui contare ma sembra che lei, in primis, non nutra questa fiducia in se stessa.
Non so dirle se la gente non la veda nel modo che lei si attende e questo mini la sua autostima o se la sua bassa autostima provochi nella gente la reazione che lei riscontra.
Spesso causa ed effetto non sono così distinti e si intrecciano in dinamiche che si stabilizzano; un lavoro su se stessa potrebbe dare il via a un cambiamento che, partendo dalla sua individualità, sarebbe poi "spendibile" anche nelle relazioni che oggi ritiene insoddisfacenti.
Ha mai pensato di rivolgersi ad uno psicologo di persona?
Vista la sua giovane età ed il suo contrastato rapporto con la famiglia, se non avesse l'autonomia economica per un professionista privato, esistono comunque strutture pubbliche e consultori nella sua città dove poter trovare professionisti preparati, pronti ad ascoltare ed accogliere il suo disagio.
Un caro saluto
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Utente
SI HO PENSATO DI CONSULTARE UNO PSICOLOGO...... e anche quando ho deciso di parlarne con i miei genitori..non è andata come me lo aspettavo. mio padre è assente quindi pur di accontentarmi farebbe di tutto....mia madre invece ci ride su....appunto considerandomi un'inetta stupida...... in poche parole lei è dell'idea che i pazzi ( e secondo lei lo sono) vadano dallo psicologo!!!
[#6]
Dr. Roberto Callina
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
1.3k 32
Cara ragazza,
lei è maggiorenne e quindi può decidere di rivolgersi autonomamente presso una struttura della sua città... almeno in questo non ha bisogno dell'approvazione dei suoi genitori.
Credo sia giusto che lei cominci ad assumersi le sue responsabilità da sola senza pensare troppo a quello che è giusto per le altre persone.
Un caro saluto
lei è maggiorenne e quindi può decidere di rivolgersi autonomamente presso una struttura della sua città... almeno in questo non ha bisogno dell'approvazione dei suoi genitori.
Credo sia giusto che lei cominci ad assumersi le sue responsabilità da sola senza pensare troppo a quello che è giusto per le altre persone.
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.7k visite dal 08/05/2012.
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