Seurepin più xanax
Buongiorno,da novembre 2011 soffro di ansia con alcuni attacchi di panico.Tutto questo è cominciato per pressioni lavorative e sono esplose una sera quando mio padre è stato ricoverato d'urgenza all'ospedale e questo stato mi ha portato pure ad essere licenziato!mi sono chiuso in me stesso pur avendo accanto una donna stupenda...il mio medico mi ha prescritto una pastiglia di xanax da 0'25 la mattina ed una la sera...più omeprazolo per un reflusso fastidioso!Per alcuni mesi le crisi sono passate però adesso sono peggiorate al punto di tornare dal medico che nel frattempo ho dovuto cambiare per cause maggiori!qust'ultima mi ha detto di prendere un seurepin la mattina dopo colazione ed interropere lo xanax(solo a bisogno),fatto stà che dopo 24 ore di assenza di xanax ho cominciato a tremare ed a stare male poi ri prendendo lo xanax è passato tutto quanto.Adesso ho ripreso gli xanax mattino e sera più il seurepin dopo pranzo ma sto peggio di prima..tremori,gambe pesanti paura ad alzarmi e non riesco ad uscire di casa!
Premetto che sono abbastanza ipocondriaco ho paura di avere chissa che cosa e questo non mi aiuta per nulla ma così non riesco più a vivere ne io ne chi mi stà accanto!!
Vorrei avere una vostra opinione su i miei sintomi e sui farmaci che sto prendendo
5 giorni di seurepin e sto peggio di prima !!
Grazie mille !!
Premetto che sono abbastanza ipocondriaco ho paura di avere chissa che cosa e questo non mi aiuta per nulla ma così non riesco più a vivere ne io ne chi mi stà accanto!!
Vorrei avere una vostra opinione su i miei sintomi e sui farmaci che sto prendendo
5 giorni di seurepin e sto peggio di prima !!
Grazie mille !!
[#1]
Gentile Utente, per quanto riguarda il farmaco dovrebbe chiedere agli psichiatri; lo psicologo infatti non prescrive farmaci.
Per quanto riguarda invece la Sua condizione attuale: dice che soffre d'ansia a causa di problemi lavorativi. Chi ha posto questa diagnosi? Ora sta lavorando? Se non lavora, nota che i sintomi diminuiscono?
Non Le hanno mai indicato di rivolgersi allo psicologo psicoterapeuta?
Per quanto riguarda invece la Sua condizione attuale: dice che soffre d'ansia a causa di problemi lavorativi. Chi ha posto questa diagnosi? Ora sta lavorando? Se non lavora, nota che i sintomi diminuiscono?
Non Le hanno mai indicato di rivolgersi allo psicologo psicoterapeuta?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile signore,
il cambiamento di terapia è stato motivato probabilmente dal fatto che lo xanax è un ansiolitico ad effetto immediato ma è sostanzialmente un farmaco sintomatico:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/731-perche-il-dottore-mi-ha-dato-lo-xanax-se-e-un-sintomatico.html
La nuova dottoressa le ha somministrato un antidepressivo che fa parte di una classe di psicofarmaci utilizzata comunemente per la terapia farmacologica dei disturbi d'ansia, ma non è detto che quello specifico farmaco faccia per lei.
E' infatti possibile che i sintomi d'agitazione che riferisce siano provocati dal farmaco stesso: le consiglio sentitamente di rivolgersi ad un medico psichiatra per esporre la sua situazione ed eventualmente concordare una terapia più idonea al suo caso.
Accanto a questo è opportuno che lei si faccia aiutare anche da uno psicologo psicoterapeuta a lavorare sulle cause del problema, perchè non è detto che la sola assunzione di farmaci le permetta di guarire e di non tornare a stare male una volta che la loro somministrazione giungesse al termine.
Lei riferisce un disagio importante e davvero invalidante che merita un trattamento adeguato che le consenta di recuperare la serenità e di ripristinarla anche in famiglia, e integrare psicoterapia e farmacoterapia può essere la soluzione migliore.
il cambiamento di terapia è stato motivato probabilmente dal fatto che lo xanax è un ansiolitico ad effetto immediato ma è sostanzialmente un farmaco sintomatico:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/731-perche-il-dottore-mi-ha-dato-lo-xanax-se-e-un-sintomatico.html
La nuova dottoressa le ha somministrato un antidepressivo che fa parte di una classe di psicofarmaci utilizzata comunemente per la terapia farmacologica dei disturbi d'ansia, ma non è detto che quello specifico farmaco faccia per lei.
E' infatti possibile che i sintomi d'agitazione che riferisce siano provocati dal farmaco stesso: le consiglio sentitamente di rivolgersi ad un medico psichiatra per esporre la sua situazione ed eventualmente concordare una terapia più idonea al suo caso.
Accanto a questo è opportuno che lei si faccia aiutare anche da uno psicologo psicoterapeuta a lavorare sulle cause del problema, perchè non è detto che la sola assunzione di farmaci le permetta di guarire e di non tornare a stare male una volta che la loro somministrazione giungesse al termine.
Lei riferisce un disagio importante e davvero invalidante che merita un trattamento adeguato che le consenta di recuperare la serenità e di ripristinarla anche in famiglia, e integrare psicoterapia e farmacoterapia può essere la soluzione migliore.
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 01/05/2012.
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