La mia ex non vuole accettare che è finita
Da 3 giorni ho chiuso tutti i contatti con la mia ex ragazza, bloccandola online e non rispondendo alle eventuali chiamate o sms.
Dopo una discussione le ho comunicato questa mia decisione perchè. pur essendoci lasciati circa 3 mesi fa, abbiamo continuato un rapporto di pseudo amicizia dove lei continuava ad essere innamorata ed illudersi che io un giorno sarei tornato e che magari ero solo confuso (sono sicuro di questo perchè lo ha ammesso)
Così questa mia decisione, devo dire che un po' sto male al pensiero di non sentirla più, l'idea è di aspettare almeno 2 mesetti prima di provare a ricontattarla, ma sentivo che era la cosa giusta da fare, un po' perchè la illudevo e basta, un po' perchè questo stare nel limbo faceva stare male anche me perchè c'erano continue richieste di vedersi dal vivo che non avevo voglia di esaudire.
Adesso sto in silenzio da 3 giorni, ma lei è tornata all'attacco, con chiamate continue, tipo ogni 5 minuti 6-7 chiamate, sms dove mi dice che non ce la fa, che deve parlarmi, che non devo ignorarla.
Io sarei per continuare a stare in silenzio, altrimenti il distacco non avverrà mai, però sto anche male al pensiero di come si possa sentire, è una brutta situazione
Dopo una discussione le ho comunicato questa mia decisione perchè. pur essendoci lasciati circa 3 mesi fa, abbiamo continuato un rapporto di pseudo amicizia dove lei continuava ad essere innamorata ed illudersi che io un giorno sarei tornato e che magari ero solo confuso (sono sicuro di questo perchè lo ha ammesso)
Così questa mia decisione, devo dire che un po' sto male al pensiero di non sentirla più, l'idea è di aspettare almeno 2 mesetti prima di provare a ricontattarla, ma sentivo che era la cosa giusta da fare, un po' perchè la illudevo e basta, un po' perchè questo stare nel limbo faceva stare male anche me perchè c'erano continue richieste di vedersi dal vivo che non avevo voglia di esaudire.
Adesso sto in silenzio da 3 giorni, ma lei è tornata all'attacco, con chiamate continue, tipo ogni 5 minuti 6-7 chiamate, sms dove mi dice che non ce la fa, che deve parlarmi, che non devo ignorarla.
Io sarei per continuare a stare in silenzio, altrimenti il distacco non avverrà mai, però sto anche male al pensiero di come si possa sentire, è una brutta situazione
[#1]
Caro Utente,
se lei non prova più nulla per la sua ex ha fatto bene ad essere chiaro e anche a prendere le distanze dalla ragazza, che invece è ancora innamorata di lei e l'ha ammesso apertamente.
Forse la rottura è ancora troppo recente per sperare che la sua ex si rassegni, tanto più visto che avete mantenuto per 3 mesi un rapporto ambiguo che configurava come dice lei una sorta di "limbo" deleterio per la serenità di entrambi.
Questo può averla illusa sulla possibilità di recuperare e di instaurare nuovamente un rapporto soddisfacente per entrambi.
Ci può dire da quanto stavate assieme?
In che modo siete arrivati alla fine della relazione?
se lei non prova più nulla per la sua ex ha fatto bene ad essere chiaro e anche a prendere le distanze dalla ragazza, che invece è ancora innamorata di lei e l'ha ammesso apertamente.
Forse la rottura è ancora troppo recente per sperare che la sua ex si rassegni, tanto più visto che avete mantenuto per 3 mesi un rapporto ambiguo che configurava come dice lei una sorta di "limbo" deleterio per la serenità di entrambi.
Questo può averla illusa sulla possibilità di recuperare e di instaurare nuovamente un rapporto soddisfacente per entrambi.
Ci può dire da quanto stavate assieme?
In che modo siete arrivati alla fine della relazione?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Siamo stati insieme circa 7 mesi ma ci vedevamo soltanto ogni 2 settimane per 2-3 giorni consecutivi nei weekend perchè abitavamo distanti.
Prima di allora c'era un ottimo rapporto di amicizia che durava da almeno 5-6 anni.
Ci siamo messi insieme quasi per caso l'ultima volta che ci siamo visti (da amici) perchè ci scappò un bacio.
All'inizio eravamo dubbiosi per il discorso della distanza, ma poi ci siamo detti "proviamo".
Con il passare del tempo il suo sentimento nei miei confronti cresceva, mentre il mio rimaneva pressochè lo stesso.
Col tempo aumentavano anche le gelosie da parte sua, le sue imposizioni, verso la fine andavo a trovarla che ero quasi sacrificato e non vedevo l'ora di ripartire.
Per questo motivo, ho deciso di chiudere la storia credendo (erroneamente) che rimanere amici poteva essere una soluzione, ma non era così da parte sua.
La mia terapeuta dice che tra l'altro quello che prova la mia ex non è neanche amore, ma un'ossessione amorosa, mentre io da parte mia ero più "innamorato" dalla condizione di normalità che avevo raggiunto (uscire con una ragazza, avere una relazione, poter viaggiare senza problemi) piuttosto che innamorato della mia ex.
Prima di allora c'era un ottimo rapporto di amicizia che durava da almeno 5-6 anni.
Ci siamo messi insieme quasi per caso l'ultima volta che ci siamo visti (da amici) perchè ci scappò un bacio.
All'inizio eravamo dubbiosi per il discorso della distanza, ma poi ci siamo detti "proviamo".
Con il passare del tempo il suo sentimento nei miei confronti cresceva, mentre il mio rimaneva pressochè lo stesso.
Col tempo aumentavano anche le gelosie da parte sua, le sue imposizioni, verso la fine andavo a trovarla che ero quasi sacrificato e non vedevo l'ora di ripartire.
Per questo motivo, ho deciso di chiudere la storia credendo (erroneamente) che rimanere amici poteva essere una soluzione, ma non era così da parte sua.
La mia terapeuta dice che tra l'altro quello che prova la mia ex non è neanche amore, ma un'ossessione amorosa, mentre io da parte mia ero più "innamorato" dalla condizione di normalità che avevo raggiunto (uscire con una ragazza, avere una relazione, poter viaggiare senza problemi) piuttosto che innamorato della mia ex.
[#3]
E' possibile che si tratti di una sorta di "ossessione" e comunque di un rapporto nel quale la sua ex ha investito molto a livello emotivo.
Di sicuro non si è trattato di un rapporto molto intenso, se è durato solo qualche mese con incontri a cadenza quindicinale, e penso sia ragionevole prevedere che la ragazza se ne farà una ragione.
E' molto più giovane di lei o siete coetanei?
Ora sono passati solo 3 giorni e non è possibile tirare alcuna conclusione, occorre più tempo per capire quale sarà la sua reazione non "a caldo".
Ovviamente se lei è in psicoterapia sarà utile e opportuno che parli della questione con la psicologa che la sta seguendo e che elabori con lei le emozioni che la situazione le sta provocando.
Di sicuro non si è trattato di un rapporto molto intenso, se è durato solo qualche mese con incontri a cadenza quindicinale, e penso sia ragionevole prevedere che la ragazza se ne farà una ragione.
E' molto più giovane di lei o siete coetanei?
Ora sono passati solo 3 giorni e non è possibile tirare alcuna conclusione, occorre più tempo per capire quale sarà la sua reazione non "a caldo".
Ovviamente se lei è in psicoterapia sarà utile e opportuno che parli della questione con la psicologa che la sta seguendo e che elabori con lei le emozioni che la situazione le sta provocando.
[#4]
Utente
Per essere precisi lei è più grande di me di circa 2 anni e mezzo.
Con la mia psicologa ne parlo anzi, è diventato ormai l'argomento principale degli ultimi 2 mesi, e credo che stiamo facendo un buon lavoro su di me.
Ma se le giornate sono tutte come oggi la vedo dura, chiamate ad intervalli di 5-10 minuti, per poi riniziare dopo 1-2 ore, sms dove mi scrive che non ce la fa.
Alla fine gli ho detto smetterla di assillarmi e se proprio vuole mi mandi una mail.
Spero che se ne faccia una ragione il prima possibile.
Io non capisco cosa spera di ottenere, pensa che torni insieme a lei per compassione ? che senso avrebbe ?
Con la mia psicologa ne parlo anzi, è diventato ormai l'argomento principale degli ultimi 2 mesi, e credo che stiamo facendo un buon lavoro su di me.
Ma se le giornate sono tutte come oggi la vedo dura, chiamate ad intervalli di 5-10 minuti, per poi riniziare dopo 1-2 ore, sms dove mi scrive che non ce la fa.
Alla fine gli ho detto smetterla di assillarmi e se proprio vuole mi mandi una mail.
Spero che se ne faccia una ragione il prima possibile.
Io non capisco cosa spera di ottenere, pensa che torni insieme a lei per compassione ? che senso avrebbe ?
[#5]
Evidentemente non le è facile rassegnarsi e, come le decevo, essendo passati solo 3 giorni non si possono ancora tirare conclusioni su come la prenderà.
Tanto per capire meglio, in quel "non ce la fa" lei cosa legge?
Teme che compia qualche gesto autolesivo?
Tanto per capire meglio, in quel "non ce la fa" lei cosa legge?
Teme che compia qualche gesto autolesivo?
[#9]
E' vero, non sarebbe colpa sua.
Lei ha fatto tutto quello che poteva fare, prima dandosi del tempo per riflettere e poi essendo sincero con la ragazza.
Se la sua ex è così fragile da poter reagire male alla chiusura della vostra storia deve prendersi la responsabilità del proprio malessere e farsi aiutare anche lei da uno psicologo.
Lei ha fatto tutto quello che poteva fare, prima dandosi del tempo per riflettere e poi essendo sincero con la ragazza.
Se la sua ex è così fragile da poter reagire male alla chiusura della vostra storia deve prendersi la responsabilità del proprio malessere e farsi aiutare anche lei da uno psicologo.
[#10]
>>> però sto anche male al pensiero di come si possa sentire
>>>
Ed è probabile che la sua ex lo sappia benissimo e stia facendo leva proprio su questo.
Ossessione o non ossessione amorosa se lei può prendersi queste libertà è perché probabilmente lei (che ci scrive) glielo sta permettendo, ossia non sta riuscendo a essere sufficientemente fermo tanto da farla smettere.
In altre parole, proprio come quando si è in coppia, prima di vedere le cause del problema nell'altro, è opportuno accertarsi di non star contribuendo in prima persona.
>>>
Ed è probabile che la sua ex lo sappia benissimo e stia facendo leva proprio su questo.
Ossessione o non ossessione amorosa se lei può prendersi queste libertà è perché probabilmente lei (che ci scrive) glielo sta permettendo, ossia non sta riuscendo a essere sufficientemente fermo tanto da farla smettere.
In altre parole, proprio come quando si è in coppia, prima di vedere le cause del problema nell'altro, è opportuno accertarsi di non star contribuendo in prima persona.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 13.3k visite dal 01/05/2012.
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