Quando la bugia è patologica
Egregio Dott., vi scrivo perchè sono convinta che mia cognata ha bisogno di aiuto.Inizialmente pensavo che era solo una bugiarda cronica,ma oggi ho capito che il suo problema è più serio: Premetto che è madre di 4 figli tutti sanissimi. Ecco il problema. Lei, non sò per quale motivo(ha Lei lo chiedo),dice che la figlia di sei anni è affetta da una grave malattia, (cancro) condizionando così anche la vita della bimba. Ho chiesto al nostro medico curante; La bambina è sanissima. Come si può dire tante bugie sulla salute dei propri figli? e poi condizionarne a tal punto la vita facendola vivere da ammalata? Cosa posso fare per aiutare mia cognata e mia nipote? La ringrazio anticipatamente per l'attenzione che potete rivolgermi,sapendo che il vostro sarà un utile consiglio.
[#1]
Gentile Utente,
la condizione che Lei descrive andrebbe sicuramente sottoposta all'attenzione di uno psichiatra ( potrebbe trattarsi, con molta approssimazione, di un "disturbo fittizio per procura" ).
Sarebbe utile anche una valutazione psicopatologica completa di sua cognata mediante la somminstrazione di tests psicodiagnostici per poterne definire i tratti della personalità, potreste volendo rivolgervi al Centro di Salute Mentale della vostra città.
Penso che l'aspetto più complesso sia quello di convincerla a fare questo passo necessario,ai parenti in questi casi compete un difficile lavoro per motivare il paziente.
Cordiali Saluti
la condizione che Lei descrive andrebbe sicuramente sottoposta all'attenzione di uno psichiatra ( potrebbe trattarsi, con molta approssimazione, di un "disturbo fittizio per procura" ).
Sarebbe utile anche una valutazione psicopatologica completa di sua cognata mediante la somminstrazione di tests psicodiagnostici per poterne definire i tratti della personalità, potreste volendo rivolgervi al Centro di Salute Mentale della vostra città.
Penso che l'aspetto più complesso sia quello di convincerla a fare questo passo necessario,ai parenti in questi casi compete un difficile lavoro per motivare il paziente.
Cordiali Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#2]
Gentile utente,
in effetti dalla descrizione effettuata non pare possibile darle un parere sufficientemente dirimente. D'altra parte solamente una contestualizzazione del problema può dare le indicazioni del caso, anche se l'ipotesi del collega potrebbe essere piuttosto suggestiva.
Cordialmente
in effetti dalla descrizione effettuata non pare possibile darle un parere sufficientemente dirimente. D'altra parte solamente una contestualizzazione del problema può dare le indicazioni del caso, anche se l'ipotesi del collega potrebbe essere piuttosto suggestiva.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#3]
Gentile utente,
anche io ho pensato che potrebbe trattarsi della Sindrome di Munchausen per procura, che induce il genitore a portare il bambino da un medico ad un altro, da un ospedale all'altro.. non sappiamo però se in effetti la bimba ha qualche sintomo, perchè, benchè sani, i bambini spesso manifestano dei sintomi, sebbene provocati involontariamente dall'adulto.Credo che si tratti quindi solo di una vaga ipotesi, sicuramente sarebbe opportuno consigliare a sua cognata di farsi aiutare. Provi a rivolgersi al vostro medico curante che, come lei stessa riferisce, è al corrente della situazione, in modo da fare un'accurata valutazione.
Cordiali saluti
anche io ho pensato che potrebbe trattarsi della Sindrome di Munchausen per procura, che induce il genitore a portare il bambino da un medico ad un altro, da un ospedale all'altro.. non sappiamo però se in effetti la bimba ha qualche sintomo, perchè, benchè sani, i bambini spesso manifestano dei sintomi, sebbene provocati involontariamente dall'adulto.Credo che si tratti quindi solo di una vaga ipotesi, sicuramente sarebbe opportuno consigliare a sua cognata di farsi aiutare. Provi a rivolgersi al vostro medico curante che, come lei stessa riferisce, è al corrente della situazione, in modo da fare un'accurata valutazione.
Cordiali saluti
Dr. silvia sossi
[#4]
Gentile utente,
la situazione di sua cognata andrebbe posta all'attenzione di uno specialista al più presto, sia per il suo bene , sia per quello della bimba che mi sembra il soggetto più danneggiato.
cordiali saluti
la situazione di sua cognata andrebbe posta all'attenzione di uno specialista al più presto, sia per il suo bene , sia per quello della bimba che mi sembra il soggetto più danneggiato.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.2k visite dal 17/02/2008.
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