Ansiolitico pasaden

Gentile Ragazza,
ha postato il suo quesito in area Psicologia, ma lo specialista di riferimento per rispondere alla sua domanda è lo psichiatra, che essendo medico, si occupa di farmacoterapia, cosa che non può fare uno psicologo.
Se non avrà risposte qui, la invito a ripetere la richiesta nella sezione "Psichiatria" di questo sito.

Cordiali saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Cara ragazza,

sei giovanissima e il trattamento preferenziale per i disturbi d'ansia soprattutto alla tua età dovrebbe essere la psicoterapia, eventualmente integrata da un trattamento farmacologico.

In ogni caso la terapia psicofarmacologica dev'essere prescritta e monitorata da uno psichiatra più che dal medico di base, a meno che questi non sia anche specializzato in materia di disturbi psichici e possa quindi porre una diagnosi corretta per il singolo caso.

Il punto di partenza è infatti la diagnosi del problema, perchè "forte stress" può voler dire tutto e niente.
Vuoi specificare meglio la situazione e spiegarci cosa ti sta succedendo?

Per quanto riguarda il farmaco che ti è stato prescritto puoi chiedere in Psichiatria ma posso dirti che, come tutte le benzodiazepine, può dare dipendenza e, come tu stessa puoi leggere sul foglietto illustrativo, dovrebbe essere utilizzato solo per brevi periodi.

Il punto è che se non si affrontano la cause del problema interrompere l'assunzione dell'ansiolitico può portare al ritorno del malessere, se nel frattempo non è stato direttamente contrastato e risolto.
E' un po' come curare il mal di schiena dovuto ad una postura scorretta assumendo antidolorifici: se la postura causa il dolore una volta che questo non è più soppresso chimicamente si ripresenta uguale a prima, se non peggio.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Gentile dottoressa,
per forte stress intendo un periodo difficile che ho vissuto tra lo studio e la vita privata che mi hanno portato ad un malessere generale. Ho notato che da quando assumo questo farmaco,solo 10 gocce al giorno, sto un pò meglio,vivo con meno preoccupazione questo periodo. Il mio dubbio è che una volta smesso di assumerlo ritorni quel malessere di cui parlavo prima.Spero di no,nel frattempo cercherò di diminuire la dose gradualmente per non smettere "di botto" l'assunzione.

Questo dipende dal fatto che si tratti di una reazione passeggera legata a fattori esterni piuttosto che di un disturbo d'ansia, che in quanto tale permarrebbe una volta che tu smettessi di assumere l'ansiolitico perchè non l'avresti in alcun modo curato, ma solo temporaneamente soppresso o contenuto.

Ovviamente non potendoti incontrare non ci è possibile ipotizzare una diagnosi, che può essere posta solo di persona.

Se comunque non prendendo più le gocce sentissi ancora il malessere che provavi in precedenza non potrei che consigliarti di occupartene in altro modo, e cioè con una psicoterapia o almeno facendoti seguire da un medico specializzato in psichiatria.

Cosa ne pensi?

Mi scusi per la risposta tardiva,ma ho avuto dei problemi con internet in questa settimana. Ho deciso comunque di farmi seguire da uno specialista che spero mi possa aiutare in questo periodo un pò difficile. La ringrazio dell'interessamento

Bene, ottima decisione!

Se vuoi facci sapere come va.

Tanti cari auguri,