Facebook è causa di litigi?
Sono una ragazza,mi sono iscritta a facebook circa 3 anni fa,quando ero single.Poi ho conosciuto il mio fidanzato e stavo vivendo bene eccetto a volte delle discussioni .Fatto sta che lui ha preso come motivo di lasciarmi la questione che esisteva sul mio fb una foto di un mio amico che stava solo lui in foto ( che durante il mio fidanzamento non l'ho neppure pensato) e il fatto che non ho aggiornato la situazione sentimentale da single a fidanzata.Ho cercato in tutti i modi di rimediare ma invano.Ho cercato di spiegargli che per me fb è una banalità e che nemmeno io lo so utilizzare bene.Ora lui non vuole tornare con me ,ma mi telefona e mi fa sentire in colpa dicendo che io lo ho tradito,e che facendo cosi potevo anche chattare con altri.per me facebook mi serve solo perchè ho aggiunto delle mie amiche dell' università.La storia con lui è durata circa 2 anni ,ma lo sapeva che io avevo facebook ma si raccomandava di non fare un uso scorretto,e ke lo odiava tanto quasi da vietarlo.Non sò come fare a fargli capire ke l'ho amato. grazie
[#1]
Gentile ragazza, purtroppo I'll fantasma del tradimento fa spesso piu' paura della realta'. E l'idea che la propria ragazza possa filtrare virtualmente con altri senza potere coontrollare in alcun modo questa attivita' fantasmatizzata spesso fa soffrire molto.
Questa e' una premessa comprensiva verso ill suo ragazzo. .
Ma la realta' di averla lasciata per tale paura fa ipotizzare la presenza di una gelosia patologica che avrebbe dovuto essere elaborata in sedi opportune magari con l"aiuto di uno psicologo psicoterapeuta.
Si consoli pensando che se la vostra relazione fosse andata avanti forse tale gelosia possessiva avrebbe prodotto problemi.
Le auguro di dimenticare presto. I migliori saluti.
Questa e' una premessa comprensiva verso ill suo ragazzo. .
Ma la realta' di averla lasciata per tale paura fa ipotizzare la presenza di una gelosia patologica che avrebbe dovuto essere elaborata in sedi opportune magari con l"aiuto di uno psicologo psicoterapeuta.
Si consoli pensando che se la vostra relazione fosse andata avanti forse tale gelosia possessiva avrebbe prodotto problemi.
Le auguro di dimenticare presto. I migliori saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Cara ragazza,
credo che in questo caso facebook sia solo un pretesto; quando esiste fiducia reciproca e solide basi non è certo l'episodio che ci racconta che può essere la causa della fine di una storia.
E' evidente che il suo ex ha qualche difficoltà nel fidarsi dell'altra e, forse. la sua gelosia non è del tutto sana a questi livelli.
Lei è ancora tanto giovane; fa parte della vita fare esperienze e scoprire anche la sensazione di essere lasciati; può sembrare banale ma è una cosa che fortifica.
Forse non ha perso nulla e la vita avrà senz'altro molte altre opportunità per lei.
Un caro saluto.
credo che in questo caso facebook sia solo un pretesto; quando esiste fiducia reciproca e solide basi non è certo l'episodio che ci racconta che può essere la causa della fine di una storia.
E' evidente che il suo ex ha qualche difficoltà nel fidarsi dell'altra e, forse. la sua gelosia non è del tutto sana a questi livelli.
Lei è ancora tanto giovane; fa parte della vita fare esperienze e scoprire anche la sensazione di essere lasciati; può sembrare banale ma è una cosa che fortifica.
Forse non ha perso nulla e la vita avrà senz'altro molte altre opportunità per lei.
Un caro saluto.
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#3]
questo tipo di comportamento del suo ex ragazzo (da come lo ha descritto lei) , come hanno già illustrato i miei colleghi, è indipendente da facebook e probabilmente è indipendente anche dal suo (di lei) comportamento.
La sua gelosia si sarebbe manifestata inevitabilmente anche utilizzando come spunto una qualunque altra occasione: facebook è qualcosa che attiene alla contemporaneità, in altri tempi (non molto lontani) sarebbe bastato un capello trovato sul suo pullover, vederla parlare con qualcuno, un ritardo a un appuntamento.
Ciò che mi pare strano è che questa gelosia, appunto evidentemente patologica, non si sia mai manifestata prima, è così o no?
Se non fosse così, potrebbe invece trattarsi di un semplice pretesto per concludere una storia che all'altra persona non andava più bene, senza mostrare la responsabilità di dirglielo più chiaramente.
Ci faccia sapere che ne pensa.
La sua gelosia si sarebbe manifestata inevitabilmente anche utilizzando come spunto una qualunque altra occasione: facebook è qualcosa che attiene alla contemporaneità, in altri tempi (non molto lontani) sarebbe bastato un capello trovato sul suo pullover, vederla parlare con qualcuno, un ritardo a un appuntamento.
Ciò che mi pare strano è che questa gelosia, appunto evidentemente patologica, non si sia mai manifestata prima, è così o no?
Se non fosse così, potrebbe invece trattarsi di un semplice pretesto per concludere una storia che all'altra persona non andava più bene, senza mostrare la responsabilità di dirglielo più chiaramente.
Ci faccia sapere che ne pensa.
Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it
[#4]
Cara Ragazza,
le allego qualche mio articolo, che tratta punto per punto la sua richiesta di consulenza.
FB, è un luogo simbolico di incontri, di scambi, di visione e spionaggio della vita altrui, è possibile che generi ansie ed insicurezze, ma è possibile anche il contrario, che la gelosia sia patologica e che si manifesti sempre e comunque.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2165-facebook-controllare-le-avvertenze-potrebbe-avere-effetti-collaterali.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1894-gelosia-sana-o-patologica.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/920-intimita-smarrita-facebook-chat-e-vita-online.html
le allego qualche mio articolo, che tratta punto per punto la sua richiesta di consulenza.
FB, è un luogo simbolico di incontri, di scambi, di visione e spionaggio della vita altrui, è possibile che generi ansie ed insicurezze, ma è possibile anche il contrario, che la gelosia sia patologica e che si manifesti sempre e comunque.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2165-facebook-controllare-le-avvertenze-potrebbe-avere-effetti-collaterali.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1894-gelosia-sana-o-patologica.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/920-intimita-smarrita-facebook-chat-e-vita-online.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Le coppie litigano a causa di problemi nella relazione o nelle persone. E i problemi sono causati da ciò che le persone ritengono reale. Quando consideriamo "reale" qualcosa, le sue conseguenze avranno effetti reali.
Si vede che per il ragazzo Facebook è una cosa molto reale.
Si vede che per il ragazzo Facebook è una cosa molto reale.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#6]
gentile ragazza, dal mio punto di vista i litigi in una coppia sono una naturale espressione di una relazione sana, purché ovviamente siano limitati nella frequenza e nell'intensità. Non c'è nessuna evidenza che indichi che l'assenza di litigi, sia per una coppia più sana, di una loro assenza.
Dunque il litigare nella coppia e nelle relazioni in genere, di per sé non implica alcun problema, ne nella relazione ne tanto meno nella persona.
Ciò che lei ha descritto invece, ha tutta l'aria di qualcosa di ben diverso da un litigio, se lo fosse stato, probabilmente, anche se in maniera forte, ciò vi avrebbe consentito di chiarire i vostri differenti punti di vista.
Proprio il fatto che in 3 anni non abbiate mai avuto ("eccetto a volte") delle discussioni, dei litigi, dovrebbe invece farla riflettere sul tipo di relazione che avevate. Probabilmente un a relazione inadeguata a consentire ad entrambi la libera espressione dei vostri sentimenti e inadeguata a consentirvi il confronto tra punti di vista, che nella vita e nel tempo, possono divergere e devono cercare dei punti di contatto, perché no, anche litigando: qualche volta.
Dunque il litigare nella coppia e nelle relazioni in genere, di per sé non implica alcun problema, ne nella relazione ne tanto meno nella persona.
Ciò che lei ha descritto invece, ha tutta l'aria di qualcosa di ben diverso da un litigio, se lo fosse stato, probabilmente, anche se in maniera forte, ciò vi avrebbe consentito di chiarire i vostri differenti punti di vista.
Proprio il fatto che in 3 anni non abbiate mai avuto ("eccetto a volte") delle discussioni, dei litigi, dovrebbe invece farla riflettere sul tipo di relazione che avevate. Probabilmente un a relazione inadeguata a consentire ad entrambi la libera espressione dei vostri sentimenti e inadeguata a consentirvi il confronto tra punti di vista, che nella vita e nel tempo, possono divergere e devono cercare dei punti di contatto, perché no, anche litigando: qualche volta.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5k visite dal 25/04/2012.
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